Un canto notturno--GG

Ferite,alcol e paure

Mi sono deciso a mangiare dopo un'intera giornata, mia madre mi ha praticamente trascinato fuori dall'ospedale per andare a pranzo, i ragazzi sono venuti con noi e con Ilenia è rimasto solo Carlo

Ilenia dorme da un tre ore ormai, la bimba vicinissima a lei, è bellissima, è tremendamente perfetta

La piccola Chiara piange, Ilenia credo non si accorga neanche di tutto ciò, mia madre prende Chiara e la culla dolcemente, la da ad un'infermiera, molto probabilmente avrà fame e Ilenia non è nelle condizioni di allattarla

Ignazio fa finta di niente, fa finta che neanche esista sua figlia...è stupido, è un emerito cretino, come può un padre rifiutare una figlia così bella? lui è buono solo a far soffrire la gente, io, io no...io se fosse stata mia figlia ora non staremmo qui e pur se ci saremmo non la lascerei sola, se solo fosse stata mia figlia...se solo fosse stata frutto del mio amore...ma il mio è un amore che crolla come il più bel castello di sabbia bagnato dalle onde e poi si riassembla in un batter di ciglia e non muore mai, resta vivo in me

Arriva correndo anche Serena, Piero le va incontro, l'abbraccia con tutta la forza che ha in sè, la bacia per un istante sulle labbra e le indica Ilenia

Sere<<ciao a tutti...

La saluto dandole un semplice bacino sulla guancia

io<<finalmente anche tu qui>>

Sere<<ho fatto il prima possibile...come sta?>>

Pie<<insomma, lo vedi tu stessa che non sta benone ma ha ripreso conoscenza, ha detto qualche parola...

Sere<<ok>> dice avvicinandosi all'amica

Si siede a quel letto

Sere<<ehy Ilenia! ma che mi combini eh? neanche mi chiami per dire che è nata la bambina!>> ridacchia un po' a sforzo, prova a essere naturale, a parlare come le parlerebbe normalmente

Piero si appoggia leggermente a me

Pie<<ci credo che abbiamo tutti perso la testa per loro>> mi dice sottovoce

io<<la loro amicizia è un po' come la nostra>>

Pie<<si ma sai loro non si rubano i ragazzi>> e quello che ruba sempre le ragazze sono io, ci so fare, non è colpa mia

io<<dai Piè...

Pie<<ma che dai? Ignazio ti vuole fucilare ogni volta che le accarezzi la mano...

io<<figurati se sapesse che l'ho baciata quando lui non c'era>> rido senza farmi sentire, Piero mi lascia un pizzico ridendo 

Serena continua a parlarle

Sere<<Ile...sai che ti vogliamo tutti bene...

Ilenia tossisce, più forte dell'ultima volta

Tutti ci precipitiamo su di lei

Il suo volto si riga improvvisamente di lacrime, apre leggermente gli occhi

Le pulsazioni del suo cuore diminuiscono

Igna<<amore...va tutto bene ok?>> non ci crede neanche lui e la sua voce lo tradisce 

Ile<<mi fa male...

io<<la pancia?>> azzardo

Lei annuisce

Igna<<stai tranquilla...-le sfiora i capelli

Mia madre scopre il suo corpo spostando la coperta e rimaniamo tutti impietriti

Sul letto una macchia rosso scarlatto si espande