E' una patatella

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Ed eccomi qui su un letto di una camera di un hotel a cinque stelle, in pieno centro a Milano, esattamente cinque giorni dopo l'incontro con Elena che si è volatilizzata...eccomi qui con una ragazza con i capelli rossi al mio fianco, la testa sul mio petto nudo, le mani tra i mie capelli e io qui a guardare i nostri corpi nudi riflessi nello specchio dell'armadio, quello specchio che ho guardato mentre facevamo sesso, solo sesso, solo il piacere di un momento, solo un modo per dimenticare, solo una mera illusione.

Lei una mia vecchia conoscenza, una modella bellissima con un lato b da favola, si chiama Alicia, è spagnola e non so perchè oggi si trovava a Milano, ma è da un po' che non mi divertivo per bene e ne avevo davvero bisogno

La guardo con un sorriso, un sorriso un po' finto ma è pur sempre un sorriso

io<<amore...sei bellissima>> lo dico davvero a tutte

Ali<<mi mancavi molto sai? mi hai stregato dal primo sguardo>> dice per poi lasciare un paio di umidi baci sul mio petto

Io mi limito a sfiorarle la schiena...è solo la mia ennesima vittima, l'ennesima che la notte piangerà per me, l'ennesima che finirà per scrivermi "ti amo", l'ennesima a cui risponderò con un cuore rosso...l'ennesima che mi porto a letto per appagare solo i miei istinti.

E le illudo tutte in un modo che solo a pensare mi fa schifo, dico che sono belle, dolci, fantastiche e speciali...ma per me sono solo una delle tante, sono così stronzo, così vergognosamente stronzo

io<<ci rivediamo presto...te lo prometto>>

Ali<<devo andare?>>

io<<sì...sai se mi becca mio padre con una ragazza in camera...

Ali<<lo so, tranquillo>> che merda che sono...e lei ci crede anche!

Le lascio due baci a stampo

io<<sei speciale Ali...davvero>> come no...

Ale<<tu sei davvero un ragazzo d'oro>> mi bacia ancora una volta a stampo

io<<per il taxi è tutto pagato tranquilla...

Ale<<grazie amore>> si riveste in fretta mente io la guardo...è molto ma molto bella

io<<ci vediamo presto>>

Ale<<lo spero>> accarezzo la sua guancia e la lascio andare

La porta si chiude e Gianluca Ginoble resta a dormire solo come vuole spesso...sempre più spesso le mando via dopo aver scopato, sempre più spesso mi fa schifo poi dormire in quel letto impregnato del nostro odore

Mi alzo, spalanco la finestra, voglio far cambiare aria, voglio che non vi sia traccia di quanto successo

Riempio la vasca da bagno,aggiungo un sacco di bagnoschiuma e mi immergo per poi accendere l'idromassaggio, mi rilasso, provo a essere spensierato...ma chissà come sta Ilenia...da ieri non la sento perchè Ignazio le sta letteralmente appiccicato, sono a Bologna chiusi in casa a vedere film, a giocare all' x-box e a dormire...e io qui a pensare a lei! E poi Elena...scomparsa, io le scrissi "grazie della bella serata" ma da lei alcuna risposta, certo che le donne sono strane eh!

Il giorno dopo mi sveglia la sveglia in camera...ho dormito in accappatoio e sento sulla mia pelle l'odore del bagnoschiuma alla cannella, mi beo di quell'odore per poi alzarmi e vestirmi. 

Pantalone gessato, camicia bianca, scarpe nere, gel e profumo...sono sempre bellissimo!

Scendo a fare colazione, solo con mia madre...già i miei si alternano spesso, quando Piero e Ignazio non ci sono non mi lasciano mai da solo, e io mai smetterò di ringraziarli di tutto quello che hanno fatto per farmi essere quello che sono

Un canto notturno--GGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora