Vivere di te...ormai

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Mi svegliano le sue dita che scorrono sul mio torso nudo e sudato per il caldo

io<<ehy tesoro mio...

Ile<<non volevo svegliarti>>

io<< vorrei svegliarmi tutti i giorni così invece>> dico avvolgendole il fianco con un braccio

Ile<<e io potrei abituarmici...

Sorrido sollevando la testa per guardarla meglio

io<<anche se devo salutarti oggi...io...cavolo Ile permettimi di venire a casa tua tra quattro giorni>>

Ile<<non chiederlo...fallo>>

io<<mi piace...

Le bacio la tempia, scendo lungo l orecchio

Ile<<cosa? >>

io<<quando mi lasci carta bianca...mi piace troppo>>

Ile<<ti fa sentire divo>> dice ridendo e sfiorandomi i capelli mentre alito sulla sua pelle scoperta lungo il collo

io<<quello lo sono già...-dico portandomi leggermente su di lei- mi fa sentire la fiducia che hai di me...

Ile<<chi ti dice che mi fidi di te...

Nasconde un sorriso mentre io le tengo il gioco

io<<non ti fidi eh...non ci credo...

Ile<<sei un po' stronzo...

Io rido, ha ragione

io<<cosa? Ridillo se hai il coraggio>>

Ile<<sei stronzo Ginoble...

io<<me la paghi...

Ile<<certo>> ride

Io blocco il suo corpo tra le mie gambe ormai su di lei e con una cuscinata la faccio ridere

Ile<<non vale...io non ho armi>>

io<<te la sei cercata>> dico colpendola ancora mentre lei mi lascia dei leggeri pizzichi ai fianchi

Nella stanza solo il nostro ridere come bambini, finalmente spensierati, finalmente sereni, finalmente stiamo bene, finalmente la vedo felice.

io<<non avevi armi eh...

Lei ride facendomi anche un po' male

Ile<<eh te la sei cercata>> le mie cuscinate sono sempre accompagnate dei suoi pizzichi

io<<la stronza mi sa che sei tu...

Ile<<non credo...rispondo alle provocazioni di uno stronzo come te...

Dice tra le risate

Io poggio il cuscino, stringo le sue mani sul suo ventre, mi avvicino con il volto al suo orecchio

io<<sono schifosamente stronzo è vero ma mai, credimi mai con te...

Ile<<lo so...

io<<so che lo sai...

La guardo sotto di me, il suo corpo leggermente scomposto per il gioco a cui stavamo giocando, lei così dannatamente semplice e dolce, vestita solo di un leggero pantalone del pigiama e una canottiera bianca e nera che in questa posizione lascia scoperto parte del suo delicato seno, e io qui a gustarmi questo spettacolo, a imprimerlo nella mia mente perché nulla dei momenti vissuti con lei sia sprecato

Un canto notturno--GGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora