Landslide || Larry Stylinson

Capitolo 4

Harry.

Non era oggettivamente possibile che tra tutti i club della contea, Louis Tomlinson avesse fatto il suo ingresso proprio in quello preferito da me e da Niall.

Lo avevo visto con la coda dell'occhio mentre finivo di bere la birra e per poco non avevo rischiato di strozzarmi. Avevo leggermente girato il mio sgabello verso il bancone dopo averlo visto entrare in pista e non sapevo come giustificare la cosa.

"Che c'è?" chiese innocentemente Niall.

"Niente, solo sembra che fisso la gente che balla, altrimenti"

Ritenta Harry.

Forse l'avevo fatto perchè veder ballare Louis mi avrebbe fatto venire un po' caldo.

Io e Niall entrammo in un'assurda discussione sul telefilm migliore tra The Big Bang Theory e Friends, ma nessuno dei due volle darla vinta all'altro, così finimmo per proporre una maratona di entrambe le serie per il week end successivo. Niall dovette essersi accorto del mio stato d'animo quando "Stai bene Harry?" mi chiese nuovamente.

"Certo, è solo entrata una persona al locale che non voglio vedere" ammisi.

"Chi?"

"Niente Niall, lascia perdere" dissi prendendo un altro sorso dal mio drink.

"Harry, dimmelo o non ti faccio uscire da qui prima di aver attirato l'attenzione su di te, così che dovrai guardarlo per forza"

Sapevo che pur essendo una minaccia giocosa, avrebbe trovato un modo per scoprirlo, quindi tolto il dente tolto il dolore.

"Si chiama Louis, è quello con i pantaloni neri e la maglietta bianca che balla, con il ciuffo sulla fronte"

"Identificato. Cosa ti ha fatto?"

"Niente, mi sono dimenticato di dirti che ho aiutato anche lui. Sai, per l'alluvione" spiegai.

"Ti sei dimenticato... Faccio finta di crederci Harry. E cos'è successo tra voi due?" disse a metà tra il preoccupato e il sorridente, come se stesse valutando l'entità della cosa.

"L'ho visto per sbaglio solo con l'asciugamano addosso e sarebbe imbarazzante se mi vedesse, tutto qui"

"Ti piace?"

Niall Horan, che cosa avevi appena chiesto?

"No Niall. Sono etero, se ti fosse sfuggito"

"Mmmh cerchi di convincere me o te stesso? Un etero non sarebbe in imbarazzo a tal punto da girare lo sgabello dal lato opposto, non l'hai mica visto nudo! Mi sbaglio?" mi rispose alzando le sopracciglia.

"Non mi piace, comunque. E' stato gentile, nulla di più"

"Bhè, devi andare a salutarlo Harry"

"Cosa? No! Non ci pensare nemmeno"

"Ti piace"

"No" negai nuovamente.

"Allora vai"

"Ti ho detto di no, Niall."

"Ci vuole dell'alcool qui. Mi scusi, un Cosmopolitan per il mio amico"

Neanche un minuto dopo, il drink era tra le mie mani.

Niall.

Avevo sempre saputo che Harry fosse gay, semplicemente non avevo mai avuto occasione di verificarlo e avrebbe certamente negato se glielo avessi chiesto direttamente. In quel momento era arrivata l'occasione e avevo fatto centro.