SOLO PER TE

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Era arrivata l'ora di salire sul ring di raw e di affrontare il penultimo mach prima di Fastlane.
Avevo indossato il mio costume con su la maglia personalizzata e dopo essermi infilata gli stivali, rifeci la fascia alla mano malandata per tenerla il più salda possibile.

Salii sul ring accompagnata oltre che dalla canzone dalle grida dei miei fan che ogni giorno amavo di più.
Mentre saliva la mia avversaria, cioè Natalya, mandarono sul grande schermo le foto del giorno prima all'ospedale e ce ne era una mia con Emily, era bellissima.

Fui richiamata dal suono della campanella così inizia il mach decisa a ripetere ciò che avevo fatto nello scorso incontro sempre contro di lei.

Passarono diversi minuti di scambi intensi, si vedeva che aveva passato molte ore in palestra e che io invece ero dovuta stare ferma per i problemi alla mano, comunque riuscii a colpirla con la GTH e a schienarla per il conteggio vincente.

Scesi dal ring festeggiando con il pubblico in prima fila quando sentii partire una canzone inconfondibile: era Charlotte che si avvicinava con un microfono in mano
"Brava...sul serio brava, ma contro di me sarà diverso lo sai no?" Chiese piena di se
Presi possesso anche io di un microfono per poi risponderle
" In realtà non lo so, però lo scoprirò presto...comunque ti do un consiglio:non sottovalutarmi così tanto!"
"Rimarrò campionessa Alex non illuderti" affermò leggermente irritata da ciò che avevo detto

Questa sua reazione mi fece sorridere così presi la mia maglietta e le indicai la scritta "Never say never" per poi controbattere: "se vuoi io sono qui" mettendomi in posizione per affrontarla.
"Non mi sembra il caso" disse sghignazzando facendomi sentire presa in giro.

"Eh! Charlotte la paura è una brutta cosa...." esclamai stuzzicandola e ci riuscii perfettamente.

Corse nel ring cercando di salirmi in montada ma la ribaltai subito scaricandole addosso una caterva di pugni.
Scesi dal ring portandola con me facendola sbattere ripetutamente contro i gradoni e le barricate.

Ero totalmente galvanizzata al che feci una pazzia: sparecchiai il tavola dei telecronisti e feci accomodare gentilmente Charlotte per poi chiuderla nella NO ESCAPE.

Cinque minuti dopo intervennero gli arbitri a separarci e non ci volle tanto visto che ero già soddisfatta vedendo la mia rivale priva di sensi.
Ritornai nel backstage accompagnata dall'ovazione dei fan ma questa volta non li considerai: era come se in quel momento mi fossi focalizzata su una vittima e il mio mirino non aveva intenzione di spostarsi finché non avrei avuto ciò che per il momento possedeva lei.

Appena tornai in camerino sentii bussare alla porta così andai ad aprire e mi trovai Jonathan difronte
"Alex oggi ti ho visto più cattiva del solito" disse complimentandosi
"Le ho semplicemente mostrato parte di ciò che la sta attendendo, comunque fino ad ora sono stata fin troppo clemente con le mie avversarie è ora di far emergere anche la parte del mio animo malvagio" risposi vedendo Jon sorridere
"Mi piace la tua determinazione basta che non ammazzi me!"scherzò facendomi ridere

"A che ora ci incontriamo per il concerto ?" Chiesi curiosa dato che non stavo più nella pelle al che lui rispose sereno:
"Io devo andare a vincere il mio mach, tu vai in hotel e ti passo a prendere tra un'ora e mezza". Mi salutò con un bacio sulla guancia e poi ognuno andò per la propria strada.

Appena arrivai in camera aprii l'armadio iniziando a tirare fuori tantissime maglie e pantaloni ma proprio non riuscivo a decidermi.
"Cavolo se non mi sbrigo faccio tardi!" bisbigliai guardando l'orologio così optai per uno jeans strappato con su una maglia senza maniche che lasciavano due buchi grandi fino all'altezza delle costole per le braccia ,nera tendente al grigio con sopra la scritta "Live"rossa. Inoltre indossai le vans nere per poi correre a truccarmi e pettinarmi.

Erano le 11 precise quando corsi fuori prendo di fretta il giubbino di pelle.
"Allora sei pronta?" Chiese Jon che mi aspettava fuori
"Siiiii" urlai saltellando e abbracciandolo dalla contentezza.

Il concerto fu spettacolare cantai tutte le canzoni e Jon pur non uscendo pazzo per Ed Sheeran si divertiva nel vedermi sclerare e saltare su e giù come una pazza.

Al termine di questo stavo andando in macchina per tornare in hotel quando Jonathan mi bloccò il braccio
"Dove vai?" Mi chiese lasciandomi perplessa
"In macchina no?" Risposi aggrottando le sopracciglia visto che non capivo a cosa si stesse riferendo.
"No non andiamo lì vieni!" Disse trascinandomi per la mano non so dove.

Pochi minuti dopo mi trovai in una camera enorme sola con il ragazzo che mi ci aveva appena portata e non avevo la minima idea di perché stessimo li.
"Che stiamo facendo?" Chiesi infastidita dall'inesorabile attesa che mi stava snervando
"Calma" disse senza sbilanciarsi

Qualche attimo dopo sentii lo scricchiolio della porta così mi voltai per vedere chi stesse entrando e appena capii il soggetto non ci potei credere.

"Ciao"disse Ed facendomi un cenno con la mano
"Oddiooo ciao" risposi correndogli incontro per abbracciarlo
"Ti ho visto in TV sai che sei molto brava,mi piaci" esclamò facendomi morire di vergogna
"Grazie mille,comunque tu sei il mio idolo musicale quindi non ho parole per descriverti" chiarii ,non riuscivo ancora a mette a fuoco se ciò che stavo vivendo era vero o no.

"Carina la tua ragazza" disse ad un tratto Ed guardando Jon imbarazzandomi tantissimo
"Non siamo fidanzati" risposi timidamente
"Allora dovresti ringraziarlo visto che non tutti gli amici fanno quello che ha fatto lui per te" parlò facendomi voltare verso Jonathan per poi sorridergli.

Parlammo per qualche altro minuto con Ed poi lo salutammo visto che noi dovevamo tornare e lui aveva un aereo circa un ora dopo.

Durante il tragitto in macchina cercai di rimanere sveglia ma proprio non ci riuscii e mi addormentai poco dopo.

Aprii piano gli occhi quando mi accorsi che stavo tra le braccia di Jonathan a modi principessa e che mi stava portando in camera.
"Hey"sussurrai piano facendogli capire che ero svegliai
"Hey,stavi dormendo così tranquilla che non ti ho voluto svegliare" chiarì per poi sfilare le chiavi della stanza dalla mia tasca ed entrare poggiandomi delicatamente sul letto.
"Buonanotte" mi augurò lasciandomi un bacio sulla fronte, istintivamente gli presi la mano guardandolo con gli occhi socchiusi dal sonno
"Grazie....di tutto"risposi sorridendo, lui ricambiò e uscì dalla camera chiudendo piano la porta.

Arrivò anche la mattina dopo e la prima cosa che feci appena sveglia fu postare delle foto del concerto con Jon scrivendoci sopra "So che hai fatto tutto questo per me ed è stata una serata fantastica, grazie Dea Ambrose".
Appena cliccai il pulsante pubblica un milione di fan commentarono chiedendoci se eravamo fidanzati o qualcosa del genere ma non risposi perché il mio unico intento era quello di far capire a Jon che tenevo a lui.
Poco dopo, infatti, anche lui commentò scrivendo "non siamo fidanzati ma vederla sorridere è la cosa più bella al mondo"

Quelle parole mi fecero sciogliere:insomma l'uomo che rappresentava la pazzia per apoteosi era diventato decisamente l'emblema della dolcezza.

Scesi per andare a fare colazione e come al solito lo incontrai, mangiammo insieme ma poi mi andai ad allenare per il PPV del giorno dopo....orami Fastlane era alle porte.

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