Il fine settimana passò tra assidui allenamenti sfiancanti e piccoli lassi di tempo trascorsi con Jon.
La cosa che più amavo era il fatto che vivessimo la nostra relazione giorno per giorno senza pressioni ne costrizioni.
"Benvenuti a Monday Night Raw!" urlò triple H sul ring attirando l'attenzione di tutti.
"Sono qui per spiegarvi cosa succederà domenica a Wrestelmania: ci sarà un mach, duro, durissimo....probabilmente vedrete sangue o peggio ma non è questo l'importante. Voi osserverete come schiaccerò e piegherò al mio volere quel povero pazzo che si fa chiamare Dean Ambrose....caro Dean, tu sei il direttore del manicomio criminale ma ricordati che sarai contro The game: l'assassino celebrale, quindi ti avverto: ogni tuo tentativo di sopraffarmi sarà vano! Io sono l'autorità non solo per il ruolo che ricopro in azienda ma anche per la mia storia nel ring....iniziai a pensare Dean perché ne avrai bisogno" affermò beffardo.Notai che Jon, che stava proprio accanto a me, tirò un grande respiro e senza proferire parola si diresse verso il ring con passo deciso
"Ok basta cazzate, basta discorsi promozionali, basta sfoghi egocentrici, io so chi sei e conosco bene il tuo modo di combattere. Ammetto di partire svantaggiato dato che hai tanti anni di esperienza alle spalle ma io ho una cosa che tu non hai e non avrai mai: quel pizzico di follia che porta a rialzarti sempre anche quando non dovresti, quella che ti spingi ad arrivare allo strenuo delle forze e forse anche agli infortuni ma fiero di te stesso. Vuoi schienarmi ? Ben Venga! Ma se pensi che sarà facile credimi amico puoi solo sognare" disse con quella sua voce perfetta e quell'atteggiamento da cattivo ragazzo che tanto amavo.
"Ti stai sopravvalutando" gli intimò Triple H sorridendo
"Può darsi, ma può anche darsi che sia tu a sottovalutarmi" rispose prontamente
"Non ti vedo al meglio sai Dean....insomma ora hai una fidanzata, sei preso dall'amore e forse non sei al massimo del tuo potenziale" esordì platealmente tirandomi in ballo."Lascia fuori Alex, non ti riguarda e comunque ti sbagli: forse è proprio lei a darmi ancora più forza e determinazione, e poi correggimi se sbaglio ma non credo di aver dimostrato il contrario" controbatté facendomi sorridere.
"Era solo una mia impressione!" afferma sulla difensiva triple H
"Certo non è come avere una donna accanto, insomma è solo una ragazzetta tu non sai cosa vuol dire l'amore di una donna matura come Stephany" continuò e notai Jon diventare rosso di rabbia mentre io mi sentii sminuita....e molto.Mi riteneva solo una ragazzina che inseguiva il suo sogno e che aveva trovato un ragazzo apprezzabile per soddisfare i suoi piaceri e per passare del tempo...alla fine era questo quello che intendeva.
Mentre ero immersa nei miei pensieri fui richiamata da un gesto scattoso di Jon che saltò letteralmente addosso a Triple H riempiendolo di pugni per poi tirarlo giù dal ring e sbatterlo contro i gradoni d'acciaio ripetutamente.
Concluse l'assalto con un Dirty Deeds sul tavolo dei commentatori"Forse sei tu a non sapere cosa vuol dire la parola amore e non provare mai più a parlare di Alex in questo modo che ti giuro....quello che hai visto e subito adesso non è nemmeno un decimo di ciò che ti farò. Se prima pensavo di distruggerti adesso hai timbrato un biglietto di sola andata all'inferno" sputò queste parole crude su di lui mentre verteva incosciente su quel tavolo.
Poco dopo venne verso di me, nel backstage, a passo deciso e istintivamente gli cinsi le braccia al collo e lo baciami con passione
"Grazie di avermi difeso" gli sussurrai
"Ho semplicemente difeso la mia ragazza e ciò che penso di te" rispose tornando a baciarmi.Entrambi affrontammo mach abbastanza impegnativi: io contro Nikki e riuscii a vincere con uno schienamento improvviso e lui contro Alberto del Rio.
Probabilmente non aveva ancora finito di sfogare la rabbia per le parole che aveva detto Triple H perché non diede al suo avversario neanche un secondo per respirare o prendere coscienza di ciò che stava accadendo, diciamo che demolire forse era il termine più adatto per indicare ciò che fece.
Al fine di Raw andammo a mangiare qualcosa velocemente in mensa per poi tornare in camera."Ti vedo molto determinato, mi piace come stai affrontando mentalmente questo scontro" affermai mentre stavo con la testa appoggiata sul petto di Jon, il quale guardava un film in TV.
"Mi fa piacere, sto provando ad essere il più razionale possibile"Risponde stringendomi forte a lui."Sì ma non troppo, non voglio che diventi noioso e come tutti gli altri, amo il tuo lato folle" gli svelai e notai un sorrisino comparire sul suo volto.
"E io amo te" controbbattè baciandomi.Ci preparammo per andare al meet and Greet con i fan ma prima dei giornalisti ci sottoposero diverse domande.
Stavo parlando tranquillamente con Jon quando la mia attenzione fu richiamata da Randy che stava colloquiando con una donna bionda e molto curata, avvolta in un completo blu gessato."Tu ed Alex eravate molto amici, adesso abbiamo notato che vi siete allontanati, ci vuoi raccontare le cause, il suo fidanzamento forse vi ha diviso?" Gli domandò molto interessata
"No no, il fatto che si sia fidanzato con Jon non c'entra nulla....diciamo che tutti hanno visto la sciocchezza che feci diversi Raw fa quando la baciai per far arrabbiare il mio avversario quindi ne ho pagato le conseguenze e le merito. Ora stiamo in buoni rapporti ma non siamo e non credo saremo più come prima" spiegò con un leggero velo di malinconia negli occhi.
"Cosa pensi del fatto che stiano insieme ?" Chiese.
Ammetto che la trovai estremamente invadente."Jon è un uomo davvero fortunato: non poteva trovarsi di meglio, prima triple H ha detto che Alex non è una vera donna ma non è affatto vero: è perfetta, simpatica, aperta il giusto ed ha un carattere tenace e forte, è difficile tenerle testa ma credetemi starle affianco è fantastico" rispose per poi girarsi verso di me e incorniciare i miei occhi.
"Non esagerare"mimai con la bocca e notai comparire sul suo volto un sorriso per poi farmi l'occhiolino.
Ricambiai il sorriso ma dopo poco tornai a parlare con Jon che a sua volta stava rispondendo ad un'intervistatrice dagli occhi languidi.....che odio.Per fortuna riuscimmo a liquidarla velocemente e dopo poco tornammo in hotel.
"Sono estremamente stanca" esordii buttandomi sul divano.
"Sì in questo periodo non facciamo altro che allenarci" controbatté Jon
"Scusa ma cos'altro vorresti fare?" Domandai guardandolo mentre si sedeva accanto a me.
"Mmmmmmh....non so" ragionò ad alta voce tirandomi per una mano e facendo in modo che mi sedessi a cavalcioni su di lui."Sempre il solito pervertito" affermai divertita dal suo sguardo simile a quello di un maniaco.
"È l'effetto di avere una donna del genere al mio fianco"rispose per poi avventarsi sulle mie labbra.
Inutile dire che pochi istanti dopo si alzò, tenendomi in braccio, e mi portò in camera da letto....lì successe ciò che era scontato che succedesse: facemmo l'amore.
Mi mancava tantissimo sentire i nostri corpi unirsi e la sensazione di completezza e di piacere pervase ogni singola parte del mio corpo.
Il nostro era un amore totalizzante e giorno per giorno non faceva altro che crescere.
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Never Say Never
SonstigesAlex Frey è una ragazza ventenne con una passione speciale: quella per la lotta. Realizza il sogno di entrare in Wwe e lì incontrerà Jonathan Good meglio conosciuto come Dean Ambrose. Si inizia con l'essere conoscenti, si arriva ad essere amici e po...