Guardai Jon allontanarsi di corsa mentre nella mia mente milioni di pensieri si affollavano, volevo che vincesse, se lo meritava ed era il giusto coronamento di tutti gli sforzi.
Mentre sentii partire la sua canzone d'entrata corsi nel camerino per indossare qualcosa di più confortevole.
Mi precipitai ad infilare un jeans strappato con la mia maglia personalizzata per poi accomodarmi sul divano ed osservare con attenzione l'incontro.Inutile dire che l'entrata di Triple H fu magniloquente e di impatto come sempre, tranne per una nota stonata che fece scattare in me un campanello d'allarme.
Cosa voleva Stephany? Perché lo affiancava e soprattutto che intenzioni aveva?
La risposta era palese, il suo ruolo sarebbe stato quello di mettere lo zampino qualora fosse servito.
Senza pensarci due volte mi alzai e mi recai a passo deciso verso l'entrata senza neanche avvisare i fonici, che non fecero partire la mia musica.
Appena feci la mia apparizione sullo stage ci fu un attimo di perplessità generale che venne interrotto poco dopo dall'ovazione dei fan che, probabilmente, avevano intuito il perché della mia presenza.
Andai a posizionarmi proprio vicino all'angolo del mio ragazzo che nel vedermi accennò un lieve sorriso per non perdere la concentrazione e distrarsi dal mach.
Dopo le presentazioni ufficiali e la cintura alzata al cielo dall'arbitro per indicare che era stata messa in palio, la campanella suonò dando inizio allo scontro.Iniziarono a studiarsi attentamente senza azzardare mosso che avrebbero potuto esporre entrambi a grossi pericoli.
Jon cercò di colpire l'avversario con un braccio teso che fu schivato e contrattaccato con lo stesso."Infierisci!" Sentivo gridare Stephany, la sua voce era profondamente irritate e non faceva altro che aumentare il mio livello di tensione che era già molto elevato.
Triple H cercò di colpire nuovamente ma fortunatamente Jon si scansò in tempo facendolo sbattere contro il paletto per poi afferrarlo da dietro ed eseguire un back drop.
Senza dargli nemmeno un momento di tregua lo riafferrò scagliandolo con un irish whip all'angolo e poco dopo lo colpì con un running bulldog."Vai Deannn" urlai battendo le mani sul ring cercando di dargli un po' di carica in più.
Nonostante la mia voglia di fiancheggiarlo, però, le conseguenze del mach precedente iniziavano a farsi sentire come anche le fitte alle costole.
Borbottavo qualche lamento in maniera sporadica ma senza mai distogliere un secondo lo sguardo da ciò che avveniva.Era molto equilibrato come incontro, nessuno dominava per un lasso di tempo molto prolungato perché l'altro riusciva,in un modo o nell'altro, a ristabilire la parità.
Inoltre i fan era davvero contenti di assistere ad uno scontro simile e palesavano la loro approvazioni con il classico coro:
"This is Awsome"Jon, che fu colpito da un braccio teso, indietreggiò per rimbalzare sulle corde e colpire con l'effetto elastico, facendolo poi seguire da una DDT in versione tornado e da un body slam.
"Vieni qui!" Urlò la donna più odiosa del mondo e sentendo quelle parole, Triple H, fece ciò che gli era stato ordinato: ruzzolò giù dal ring ed andò a chiedere asilo alla moglie.
Il mio ragazzo, totalmente noncurante di ciò che era successo, stava per proiettarsi all'esterno con un sucide dive, quando, fermandosi in tempo, si accorse che Stapany stava facendo da scudo al suo avversario.Allora uscì dal ring per andare a prenderlo personalmente e ricondurlo all'interno.
Infastidita dal fatto che Stephany stesse intralciando l'andamento del mach, intervenni iniziando ad inveire contro di lei.
"Stanne fuori" le ordinai con tono perentorio
"Qui sono io che comando, tu non sai ordini a nessuno, capito ragazzina ?"rispose a tono
"Le non può chiamarmi ragazzina né tantomeno sono disposta a subordinarmi ad una come lei, quindi non interferisca" dissi cercando di stare il più calma possibile.
Senza rispondere, quella vipera si voltò verso i due contendenti che continuavano a battagliare all'esterno del ring e, tirando Jon per la canotta lo colpì con uno schiaffo."Brutta stronza" sibilai e perdendo totalmente la ragione, mi avventai contro di lei facendola cadere al suolo e iniziando a tirarle pugni alla rinfusa.
"Levati di dosso" continuava a sbraitare ma senza avere risultati...aveva fatto il peggior errore che potesse commettere.
La sollevai dai capelli facendola sbattere contro le balaustre che ci dividevano dal pubblico ripetutamente e mi fermai solo quando vidi il suo labbro sanguinare.
La lasciare cadere per terra guardandola fieramente ma mentre i medici si assicuravano delle sue condizioni mi resi conto di aver perso totalmente di vista il motivo principale per il quale ero lì, supportare Jon.Mi voltai di scatto verso il ring e proprio in quel momento vidi Triple H eseguire il pedigree su di lui.
"Merda" affermai tirando indietro i capelli con una mano mentre l'altra coprì la mia bocca.
Si posizionò per schienarlo e l'arbitro si posizionò per il conteggio:
.......1......
.......2.......
E..*****************
Scusatemi per la lunghezza e per i probabili errori ortografici ma davvero ho pochissimo tempo.
vorrei chiedere scusa anche per l'essere stata stronza nell' aver terminato il capitolo così ma dovevo 😘😘😘😘
Love you ❤️
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Never Say Never
RandomAlex Frey è una ragazza ventenne con una passione speciale: quella per la lotta. Realizza il sogno di entrare in Wwe e lì incontrerà Jonathan Good meglio conosciuto come Dean Ambrose. Si inizia con l'essere conoscenti, si arriva ad essere amici e po...