Never Say Never

IL PERDONO

"Alex dobbiamo parlare"disse Jon bloccandomi il braccio.

"Non c'è nulla da dire" risposi cercando ci liberarmi ma non riuscendoci
"Invece si e lo sai anche tu" affermò con tono sicuro portandomi fuori su una panchina

"Allora?"domandai curiosa di sapere quale argomento voleva aprire per primo
"A proposito del collega...." Controbatté con sguardo malizioso
"Ti riferivi a me giusto ?" Continuò cercando palesemente una soddisfazione nella mia risposta ed aveva ragione perché quest'ultima era un sì scontato ma ancora una volta non volevo dirglielo.
"Forse" dissi vaga non facendo trapelare alcuna emozione

"Per quanto ancora dovrai fingere di odiarmi ?" chiese avvicinandosi
"Cosa ti dà la conferma che io stia fingendo?" Domandai a mia volta sorridendo beffarda.

"I tuoi gesti" affermò prendendomi una mano
"I tuoi brividi al mio tocco" continuò sorridendo
"Il tuo imbarazzo nonostante ti abbia visto totalmente senza veli per non dire altro" conclude e poco dopo mi baciò.

Quel bacio fu strano: era il mezzo tramite il quale entrambi ci chiedevamo scusa per come ci eravamo comportanti negli ultimi giorni

"Tu sei totalmente pazzo" sussurrai staccando le mie labbra dalle sue
"Mi fa paciere che tu lo abbia capito" confermò facendo sfiorare le nostre bocche

La situazione mi imbarazzò un po' troppo così mi allontani e cercai un nuovo argomento valido.
"Come va il collo ?" Chiesi e notai che nel sorrisino che aveva  c'era un che di malizioso rendendolo particolarmente attraente.
"Va bene, cioè devo tenere per un altro po' il collare ma comunque ho un mese di convalescenza" rispose
"Mi fa piacere ma fai sparire quel sorriso dal tuo volto, non ti ho ancora perdonato" gli ricordai facendogli l'occhiolino per stuzzicarlo

"Oohhhhh sì che lo hai fatto, poco fa" disse fiero e sicuro
"Mmmmmh....no non ricordo di aver detto ti perdono" controbattei sorridendo
"Anche io dovrei perdonarti per come mi hai trattato" affermò Jon facendo il finto arrabbiata
"No non dovresti" chiarii perché per me non c'era nulla di cui mi dovessi scusare
"Si che dovrei, ti ho trovata con Randy" mi ricordò ma non era come pensava lui.
"Non c'è stato nulla con lui" risposi
"Come non c'è stato nulla con Renee " continuò lui.

Devo dire che mi aveva convinta, gli credevo e ancora una volta il mio carattere forte e determinato era stato messo in secondo piano rispetto ai sentimenti che provavo per lui.

"Va be dai, facciamo finta che non sia successo nulla.... Stasera ho raw vado ad allenarmi" lo avvertii vedendolo sorridere.
"Vengo con te" ribatte prendendomi per mano.

Mi allenai molto duramente con Rebecca il tutto sotto lo sguardo attento di Jon.

Iniziò la puntata e non vedevo l'ora di tornare sul ring.

"Indovina chi commenta il tuo mach?" Mi chiese Jon sorridendo
"Davvero, ti trovo anche lì??, tra un po' penseranno che siamo l'uno l'ombra dell'altro" dissi scherzosamente
"Non ci sarebbe nulla di male" affermò per poi entrare nel ring

Feci lo stesso poco dopo e i miei fan erano davvero felici di rivedermi sul ring
La mia avversaria fu Alicia, l'avevo già affrontata in precedenza e non la temevo affatto.

Iniziammo lo scambio e dopo un po' di azioni offensive Bri Bella intervenne mentre l'arbitro era distratto.

Ci fu un vero e proprio pestaggio e le mie costole ne risentirono molto.

Grazie all'incitamento di Jon che dal tavolo dei commentatori mi faceva sentire la sua partecipazione però, mi rialzai e dopo una serie di calci in rotazione all'addome sfoderai un poderoso Enzeguri-kick.

La lanciai contro le corde per poi colpirla con una clothesline e una volta caduta le applicai una sleepperold.
Stava lentamente perdendo le forze e decisi che era il momento della NO ESCAPE.

Tentò di resistere ma proprio non ci riuscì e batté la mano tre volte al suolo facendomi vincere.

"La campionessa è tornata!" gridai riprendendomi il titolo dall'arbitro e alzandolo al cielo dopo essere salita sul paletto.
Scesi e notai Jon in piedi a applaudirmi, andai da lui e dopo avergli sorriso lo aspettai per poi tornare insieme nel backstage tra l'ovazione dei fan, firmammo anche un paio di cartelloni in prima fila con su delle nostro foro e scritte tipo "Dean & Alex The lunatic couple"

"Sei stata brava" mi disse appena tornammo dietro le quinte
"Grazie" risposi sorridendo

Poco dopo arrivò Randy per complimentarsi, era sempre presente e ciò mi faceva davvero molto piacere
"Bravissima " affermò abbracciandomi
"Grazie " controbattei ricambiando
"Dai vai sul ring e fai vedere chi sei" continuai per poi vederlo andare via

Non guardai neanche l'espressione di Jonathan che a quel punto era facilmente immaginabile e dissi:
"Siamo solo amici, smettila di pensare male"
Lo sentii ridere e almeno capii che ero riuscita a non farlo arrabbiare di nuovo.

Andai in camera e la prima cosa che feci fu una lunga doccia e quando finii, mi vestiti e uscii fuori dalla camera nella speranza di trovare Jon per andare a cenare ma mi trovai difronte...Paul

"Alex, come vanno le costole ?"
Domandò anche se non capivo dove voleva andare a parare
"Abbastanza bene, devo portarle fasciate ancora per un po'" spiegai titubante
"Sai qualcosa dell'infortunio di Jonathan ?" Continuò e la conversazione stava prendendo una strana piega
"Si dovrà portare il collare per un altro po' di tempo ma tra un mese può tornare sul ring" spiegai.
"Ah....digli che appena si rimetterà in forze dovrà difendere il titolo intercontinentale e andare contro Joseph, Randy Orton e Brock Lesnar, il vincitore poi se la vedrà con me a Wrestelmania"

Quel l'affermazione mi sconvolse, perché voleva che glielo dicessi io ? E poi perché gli concedeva quest'opportunità

"O-ok lo farò " risposi fredda andando alla ricerca di Jon.

Appena lo trovai gli riferii la notizia e anche lui come me dubitò delle buone motivazioni di Paul.

Passarono due settimane molto intense e finalmente Jonathan si poté togliere il collare e rincominciare gradualmente gli allenanti, io invece, continuavo ad affrontante diverse divas nella speranza di trovare una valida avversaria.

Una mattina fu svegliata da qualcuno che continuava a chiamarmi sul cellulare.

"Alex oggi avremo il nostro primo appuntamento" affermò Jon sicuro di se