Never Say Never

LA NUOVA CAMPIONESSA

Era arrivata la domenica di Fastlane e la mia euforia superava ogni limite, mi alzai dal letto già carichissima così indossai un leggins grigio scuro con una striscia di pelle nera su ambo i lati esterni delle gambe, un top nero e una felpa grigia scusa che avrei tolto poi per l'allenamento.
Scesi velocemente le scale per fare colazione quando sentii qualcuno alle spalle.

"Già stai iniziando ad allenarti?"
Mi voltai e notai che il commento veniva da Jonathan.
"No solo che voglio sbrigarmi" risposi sorridendo e salutandolo con un bacio sulla guancia.

Facemmo colazione insieme a Randy e Joseph poi mi catapultai in palestra per riscaldarmi un po' prima di andare ad allenarmi sul ring con Page.
Feci quattro ore di allenamento quando sfinita mi scolai una bottiglina d'acqua intera appoggiandomi al muro.

"Come va ?" Mi chiese Randy appena arrivato dal suo allenamento con Cena.
"Tutto apposto te ?" Risposi sorridendo e prendendo fiato
"Anche a me" disse sorridendo
"Ti vedo determinata!"
parlò guardandomi negli occhi.
"Voglio vincere quel titolo, in questo momento è tutto ciò a cui aspiro"controbattei con una luce negli occhi che palesava la mia determinazione

"Mi piace vederti così!" Esclamò dandomi una pacca sulla spalla
"Senti andiamo a pranzo insieme visto che sei qui?" Domandai e lui annuì
"Tra un'ora fuori l'hotel che ne dici?"
Chiese ulteriori informazioni.
"sisi" dissi per poi andare a prendere un taxi.

Durante il tragitto chiamai Jon e Joe e domandai se anche loro volessero venire con noi e come prevedibile accettarono.

Ci ritrovammo all'una precisa tutti fuori e andammo a mangiare in mensa

"Randy il tuo mach contro chi è ?" Chiesi curiosa
"Contro Lesnar per diventare il primo sfidante del qui presente Roman reigns"
"Bellooo" gridai entusiasta facendo ridere tutti

"Jon tu invece?" Domandò Randy guardandolo
"Io ho un mach contro Owens per la cintura intercontinentale, comunque non essere così sicuro di essere il prossimo sfidante che forse potrei farci un mezzo pensierino anche io" rispose sorridendo.

Dopo il pranzo facemmo dell'altro allenamento finché non arrivò la sera e con essa anche l'inizio di Fastlane.

Il primo mach era Kalisto contro Alberto del Rio per il titolo USA e con mia grande sorpresa il vincitore fu proprio Kalisto.
Mi piaceva un sacco il suo modo di lottare, era veramente affascinante.....il punto era che ora toccava a me.

Mi ero già riscaldata e dopo aver indossato il costume, la maglia personalizzata e gli stivali, misi anche la felpa di Jon con le iniziali DA dato che la scorsa volta mi portò fortuna.

Charlotte fece la sua entrata e notai che al suo angolo c'era il mitico Rick Flair, la sua presenza non prometteva nulla di buono.

Feci un profondo respiro ed entrai correndo accolta da un pubblico particolarmente caloroso. Salii sul ring e dopo essermi goduta l'ovazione dei fan e aspettato le presentazioni ufficiali la campanella suonò dando inizio alle danze:

Corsi contro la mia avversaria atterrandola subito con una clothesline per poi colpirla nuovamente con la stessa mossa appena si rialzò, cadde al suolo così decisi di fare una mossa che adoravo la Rolling Thunder Monkey Flip.
Poi la alzai di peso portandola presso il paletto per eseguire la Tornado DDT.
In realtà questa mossa era una specie di tributo a Jon che sicuramente mi stava guardando. Charlotte era già esausta, sentivo il padre imprecarle contro e il pubblico che mi chiamava a gran voce, la chiusi in un abdominal strach.
Si liberò con delle gomitate alla coscia cercando di invertire la sottomissione ma fui più abile nel buttarla contro le corde per poi colpirla con uno standing drop-kick.
Mi presi un attimo per respirare andando all'angolo per poi tornare da lei e atterrarla con una Swinging neckbreaker.
Dopo l'impatto mi rialzai cercando la spinta delle corde per colpirla con un clothesline ma qualcuno mi bloccò il piede: Rick Flair.

Tentai di liberarli ma Charlotte, che si era ripresa, mi atterrò con un big-boot.
Odiavo quando la gente si intrometteva cambiando l'andamento del mach.

Dopo poco però, sentii una musica familiare, girai la faccia e sorrisi alla persona che era venuta ad aiutarmi.

Dean pov
Non potevo sopportare il fatto che Alex potesse perdere per le intromissioni di Rick Flair così decisi di entrare per fare da cane da guardia.

Appena salii sulla rampa notai che Alex mi sorrise per poi alzarsi e andare faccia a faccia contro Charlotte che nel frattempo si vantava per nulla.
Le tirò uno schiaffo e Alex, accecata dalla rabbia per il gesto, le saltò addosso salendole sopra in montada riempiendola di schiaffi in faccia.

Di solito sono io il pazzo quando combatto ma ho appena trovato una degna rivale.

Alex pov
Mi rialzai e lanciai Charlotte per i capelli fuori dal ring, mi girai verso Jon, gli feci l'occhiolino e mi scaraventai sulla mia avversaria con un sucide dive.
La feci risalire sul ring per poi colpirla con un Suplex e chiuderla in una sottomissione a ponte.

Riuscì ad uscirne così decisi che era arrivato il momento di porre fine alle ostilità : non volevo fare la NO ESCAPE perché lei sa perfettamente come raggirare una sottomissione e non volevo neanche colpirla con la GTH perché mi sarei esposta troppo ad uno sbaglio che avrei potuto pagare a caro prezzo, così optai per la mossa di Randy IL CALCIO LEGGENDARIO.

Indietreggiai finché non sbattei le spalle contro il paletto e dopo essermi assicurata che Jon teneva occupato Rick e che Charlotte era nella giusta posizione, la colpii per poi schienarla.

Sentii solo la mano dell'arbitro battere per terra gridando 1.....2.....3, sembrava che quei secondi non passassero mai ma l'acclamazione del pubblico mi risvegliò: avevo visto........ era la nuova campionessa delle divas.

Iniziai a saltare per tutto il ring salendo sui paletti e alzando le braccia al cielo accompagnata dalle urla del pubblico.
Dopo poco l'arbitro mi consegnò la tanto attesa cintura: era fantastica e io ancora non potevo crederci.

Mi girai verso Jonathan e travolta da un incontenibile euforia gli saltai praticamente addosso
"Grazie di tutto" gli sussurrai all'orecchio
"Io non ho fatto nulla....è tutto merito tuo"rispose sorridendo.

Gli diedi un bacio sulla guancia per poi scendere dal quadrato in sua compagnia e con la cintura sulla spalla tra l'ovazione del pubblico.

Appena entrai nel backstage notai Randy, così gli corsi in contro abbracciandolo fortissimo
"Grazie per avermi insegnato la mossa"dissi quasi piangendo per le forti emozioni che stavo provando
"Ma di che?....tu sei spettacolare! io non ho fatto altro che insegnarti un calcio" rispose sorridendo e stringendomi ancora più forte
"Ti adoroooo!" esclamai
"Ahahhahaha anche io, comunque ti sta proprio bene la Cintura" affermò sorridendo.
"Grazie mille!" Controbattei staccandomi da lui e  facendo una piroetta su me stessa ridendo.

"Ora tocca a te, mi raccomando vinci!" urlai mentre Randy si avviava verso l'entrata.
"Farò come te!"esclamò facendomi sorridere.