Capitolo 12

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Canzone consigliata: Everything Has Changed - Taylor Swift ft. Ed Sheeran.

CHIARA'S POV

Oggi è stata una giornata davvero pesante, sono stanchissima.
Miriana mi scrive un messaggio.

Da Miri:
Hey, scusami se ho fatto tardi.
Tra 10 minuti arrivo.

Miriana sarebbe dovuta tornare e per le 14, invece è rimasta lì fino alle 19. Secondo me si è persa in mezzo ai libri.

Mi limito a visualizzare, sono così stanca che non riesco nemmeno a scrivere. Sono stanca anche per gli audio, se per caso ve lo steste chiedendo. Oggi non ho avuto tempo di pensare a Giovanni, troppe cose da fare. Non mi è passata del tutto, ma ce la sto facendo.

Arrivo alla mia camera e apro. Mi butto subito sul letto e sto in silenzio.
Dopo poco tempo sento la porta aprirsi, è Miri.
"CIAO MIRII" urlo, però non mi alzo.
Le faccio segno di venire ad abbracciarmi è così fa.
"Mi sei mancata in queste 7 ore in cui non ci siamo viste"
E ride. La risata di Miri è contagiosa, farebbe ridere chiunque.
Si sistema con calma e si siede vicino a me, ho intenzione di raccontarle la mia giornata pesante.
Prima che possa aprire bocca mi interrompe
"Devo dirti una cosa."
"Dimmi"
"Non so se ti ricordi sabato sera. Ricordi il ragazzo a cui hai chiesto il numero?"
"Ricordo vagamente il suo viso.."
"Ecco. Domenica mattina, mentre tu dormivi sono andata in camera sua."
Mi alzo di scatto. Sinceramente non so come prenderla.
"Gli ho tirato due schiaffi. Pensavo che ti avesse messo lui il bigliettino nel reggiseno. Poi invece mi ha detto il contrario, che eri stata tu. Sinceramente non me ne frega se glielo hai messo tu o te lo ha messo lui.
Passiamo avanti.
Ho scoperto che è nel corso di psicologia, sociologia e nel mio corso di chimica.
ci ho parlato altre due volte, mi sembra un bravo ragazzo.
Non uccidermi ti prego"
"Sinceramente non me ne può fregar di meno. Non capisco però perché tu non me lo abbia detto prima."
Penso che non si aspettasse quella reazione, vedo un cenno di sorpresa sul suo volto.
"Non lo Chiara. Non lo so."
"È carino??"
"Chiara. Smettila."
"MIRI NON DIRMI CHE TI STAI INNAMORANDO AWWWW"
"CHIARA MA CHE CAZZO DICI"
"DICO LA FOTTUTA VERITÀ BELLA. PARLAVI DI LUI COME UNA RAGAZZINA INNAMORATA."
"Chiara smettila, ho detto solo che mi sembra un bravo ragazzo e che si, mi sembra carino. Tutto qui"
"Ma okay va bene."
"Mi ha anche offerto di andare a mangiare un panino con lui oggi."
"E PERCHÉ NON HAI ACCETTATO?"
Urlo scaraventandomi su di lei e buttandola sul letto
"Dovevo andare in biblioteca"
"DOVEVI ACCETTAREEEEE"
Prendo il cuscino e glielo lancio in faccia. Iniziamo a ridere tutte e due.
"Sinceramente pensavo avresti potuto prenderla male."
"No, ma va. Sono cattiva, ma non fino a questo punto.
Ma, dio boia, la prossima volta che ti chiede di andare a mangiare qualcosa o altre robe, accetta. A C C E T T A.
"Va bene, va bene" dice ridendo
"Cosa ti ha detto le altre due volte che ci hai parlato??"
Sono curiosa, voglio sapere tutto.
Non ho mai visto Miriana parlare così entusiasta di un ragazzo.
Mentre racconta mi limito a sorridere e ad ascoltare. Quando Miriana è felice lo sono anche io. La sua felicità è contagiosa.
Mi racconta tutto nei minimi dettagli, persino i suoi occhi.
"Aaaah Miri, Miri, Miri. Da come me la racconti sembra un bravo ragazzo, come te d'altronde. Non ti farebbe male trovare un ragazzo."
"Non ne ho bisogno per ora." Mi dice e sembra anche abbastanza convinta.
"Dicono tutti così..."
"CHIARA SMETTILA"
"OKAAAAAY VA BENE LA SMETTOO"
"Allora cosa dovrei dire di te e il tipo biondo???"
"Ma se non so nemmeno il suo nome. Che cazzo vuoi? Mi sta pure sulle palle e non si deve permettere di trattarmi così. Lo impaccherei fuori dalla scuola, cristo."
"Okay okay, non lo nominerò più" dice ridacchiando
"Brava bambina" le rispondo accarezzandole la testa
Mi alzo e mi dirigo verso la finestra.
"Dove vai?"
"Vado a fumare."
Non fa niente per fermarmi e la cosa è strana.
"Cazzo non trovo l'accendino."
Rovisto un po' per la borsa.
"Ah eccolo." È come al solito imboscato nelle strane tasche della mia borsa.
Mi limito a fumare una sigaretta, non voglio lasciare da sola Miriana.
Guardo l'ora e vedo che sono già le 21. Mi meraviglio di come il tempo passi così in fretta, insomma abbiamo solo parlato, non pensavo fossero già passate due ore.
"Eccomi, lo so che ti sono mancata."
"Chia sono stanca."
"Anche io, davvero tanto."
"Vado a prepararmi"
Miriana ci mette poco per prepararsi per andare a dormire, non si mette quasi mai trucco, non le piace.
Nemmeno io ne metto troppo, ma comunque lo metto.
Ci metto circa venti minuti per prepararmi.
"Vado a letto foca monaca, sono stanca"
"Buonanotte ciccia"
"Non chiamarmi così." Rispondo in modo duro.
"Scusami."
"Non fa niente" dico accennando un sorriso.
Giovanni mi chiamava sempre così.
Non voglio più sentire quel nome.
"Buonanotte" dico appoggiando la testa sul cuscino
"Buonanotte"

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