1000 Types Of Fear

Capitolo 31

Canzone consigliata: Change your life - Little Mix

"Notte", ci dice Genn
"E non fate cose troppo sconce", aggiunge.
"Non te lo promettiamo", dice Alessio, mentre mi guarda con uno sguardo malizioso alzando le sopracciglia.
"Coglione andiamo a letto".
Diamo per l'ultima volta la buona notte a Genn, Chiara si è chiusa in camera di sua nonna. poi andiamo verso la camera degli ospiti.
Entriamo e chiudo la porta.
"Io dormo a sinistra", dico buttandomi sopra la parte sinistra del letto matrimoniale.
"E va bene", dice Alessio poggiando il pigiama sul cuscino dalla parte destra del letto.
Poi si sdraia anche lui.
"Vado in bagno arrivo subito", dico prendendo il pigiama.
"Okay", dice lui alzandosi dal letto e prendendo il pigiama in mano.
Entro in bagno e mi cambio il più velocemente possibile.
Esco dopo qualche minuto e vedo Alessio già in pigiama che fissa il soffitto.
È troppo tenero con il pigiama.
Faccio il giro del letto e mi sdraio sulla parte sinistra.
Lui mi fa cenno di avvicinarmi,
L'avrei fatto comunque,
Ci infiliamo sotto le coperte e io poggio la testa sul suo petto.
Lui accarezza i miei capelli dolcemente.
Alzo la testa,
Ci guardiamo per un secondo e poi lui mi bacia.
È troppo bello sentire le sue calde labbra sulle mie.
Mi prende i fianchi e mi sposta sopra di lui.
Per un secondo apro gli occhi e noto che anche lui mi sta fissando.
Forse è strano baciarsi tenendo gli occhi aperti,
O forse no,
Lui mi sorride con gli occhi e così faccio anche io, poi torno a chiudere gli occhi.
Ci addormentiamo così.

Mi sveglio la mattina quando Alessio ancora dorme.
Decido di aspettare che si svegli per andare in cucina.
Mentre dorme lo osservo.
Sembro una psicopatica.
Ma fissarlo mi esce spontaneo.

Passa mezz'ora e ancora non si sveglia,
mi dispiace doverlo svegliare,
ma devo farlo.
"Ale, svegliati"
Lui si sveglia subito.
"Buongiorno", mi dice con gli occhi ancora chiusi.
Io mi avvicino alle sue labbra e gli lascio un bacio a stampo.
"Su, dai svegliati, Chiara e Genn saranno già di la"
Lui si alza, si infila le ciabatte, e ancora mezzo addormentato va velocemente in bagno.
Quando esce lo vedo un po' più sveglio,
Probabilmente si sarà lavato la faccia con l'acqua bella ghiacciata.
Mi mette un braccio sulla spalla ed insieme andiamo in cucina.
Come immaginavo sia Genn che Chiara sono già a tavola che fanno colazione.
"Buongiorno piccioncini", dice Chiara.
"Buongiorno", rispondo io sorridendo.
Io e Alessio ci sediamo a tavola.
"Cosa volete?", ci chiede Genn che è hai fornelli a far bollire l'acqua per il thè.
"Io latte e caffè", dice Alex
"Io un cappuccio"
"Okay", risponde Genn.
In meno di 4 minuti il cappuccio è pronto.
"Programmi per oggi?", dico sorseggiando il mio cappuccio.
"Allora ripartiamo per le 18, quindi possiamo uscire e tornare per le 16, così abbiamo il tempo di preparaci per il volo"
"Okay", dice Genn
"E dove si va?", chiede Alex
"Boh, dove ci ispira", rispondo.
Finita colazione ci cambiamo velocemente e poi usciamo.
Alessio come al solito mi tiene a mano.
Mi piace un casino quando lo fa.
Genn e Chiara si fissano.
So quanto si piacciono.
Iniziamo a girare per i negozi di Milano e io e Chiara ci fermiamo per fare un po' di compere.
"Entriamo qua", dico trascinando Alessio dentro un bellissimo negozio di vestiti.
Chiara e Genn ci seguono.
"A no, noi vi aspettiamo qui", dice Genn.
"Okay ma state li", dico, poi lui e Alex si siedono.
Io e Chiara iniziamo a girare per l'immenso negozio.
"Uuuuu provati questo Miri", mi dice Chiara porgendomi un abito.
È un vestito che arriva alle ginocchia, nero, senza spalline.
Odio i vestiti, e non penso che questo faccia per me,
Come tutto del resto.
"Non, grazie"
"Miri ti prego, almeno provalo, non ti sto chiedendo tanto"
Io sbuffo, prendo il vestito ed entro in camerino.
Lo provo e devo dire che mi sta bene.
"Oddio Miri, stai una favola", dice Chiara aprendo la tendina del camerino.
"Si, non è male"
"Prendilo"
"No, non sono del tut..."
"No, non me ne frega niente, lo prendiamo"
Non voglio insistere,
Tanto mi piace, dovrò provarlo un po' di volte per farci l'abitudine,
Ma potrei abituarmi a indossare vestiti.
Anche se la vedo davvero dura.
Mi ricambio e raggiungiamo Ale e Genn.
"E quel vestito per chi è?", dice Genn quando nota il vestito che tiene in mano Chiara.
"Per Miri",
Alessio mi guarda con sguardo tra il sorpreso, e il curioso.
Probabilmente non si aspettava che avrei mai comprato un vestito.
"Ha insistito", aggiungo.
Insieme ci dirigiamo verso la cassa e paghiamo.
"Andiamo a mangiare?", propongo
"Si, ho una fame da lupi", dice Genn.
Girando troviamo un ristorantino mio carino.
È abbastanza pieno e speriamo di riuscire a trovare un tavolo.
"Un tavolo da 4" , dico io.
"Sono rimasti solo posti fuori, va bene comunque?"
"Perfetto"
Ci sediamo fuori e ordiniamo
4 panini più 4 birre.
"Ti voglio vedere con quel vestito però", dice Alex con la bocca piena.
"La vedrai tranquillo" dice Chiara.
Gennaro e Chiara si lanciano occhiatine.
Secondo me ci nascondono qualcosa,
Ma indagherò più tardi.
"Quando suonerete la prossima volta", dico
Loro mi guardano strano.
"Intendo se dovete suonare in altri pub"
"In verità noi suoniamo quasi tutti i sabati al The George"
"Davvero?", dice Chiara prima di sorseggiare la sua birra.
"Si, questo sabato abbiamo disdetto, per venire qui", dice Alessio.
"Perché non ce lo avete detto", dice Chiara.
"Non ci avevamo pensato", dice Genn
"Magari veniamo a vedervi questo sabato", dico io.
Alessio si gira verso di me e sorride.
"Si dai", dice Chiara.
"Okay, mi pare che inizieremo per le 21, ma noi andiamo lì un po' prima"
"Si, poi ci farete sapere", dico a Genn.
Alessio mi sta ancora fissando,
Odio quando la gente mi fissa, ma con lui è diverso,
Così mi giro verso di lui e gli stringo la mano sotto il tavolo.
Lui mi sorride e così faccio anche io.
Chiara e Genn ci stanno fissando.
"Voi siete fuori", dice Genn.
Tutti e quattro ridiamo.
Una volta finito di pranzare usciamo.
Iniziamo a girare un po' per le vie di Milano.
Ci fermiamo alla vista di un ragazzo.
Avrà sui 17 anni.
Sta cantando e suonando la chitarra in mezzo ad una via.
Nessuno si ferma, nessuno fa caso a lui.
Mi dispiace vedere quel ragazzo in quelle condizioni, ma non ci posso fare niente.
È molto bravo, ed ha anche una voce stupenda.
Lo ascoltiamo mentre finisce la canzone.
Non ho mai sentito questa canzone.
Quando ha finito gli applaudiamo,
Lui ci sorride e la gente che passa ci osserva.
"Ciao, come ti chiami?", gli chiede Alessio, in tono molto gentile,
Amo quando si comporta così,
"Michael", risponde lui un po' insicuro.
"Sei bravissimo, complimenti", gli dice Chiara.
"Grazie mille", risponde lui.
"Sai anche noi cantiamo, se vuoi possiamo farlo tutti e tre insieme"
Il ragazzo sorride e porge la chitarra ad Alessio.
Lui inizia a suonare qualche accordo.
È da un po' che non lo sento cantare.
Lui è Gennaro si guardano per un secondo, poi Alessio attacca con la chitarra.
Gennaro inizia a cantare e Chiara lo sta fissando come un ebete.
Non conosco questa canzone,
Forse l'hanno scritta loro.
Alla voce di Genn si unisce quella di Alex.
Amo entrambi le loro voci, soprattutto quando si uniscono.
Sono davvero bravissimi.
Alessio mentre canta mi guarda e io faccio lo stesso con lui.
La canzone dura un paio di minuti,
Poi finisce.
Io Chiara e il ragazzo, Michael, applaudiamo.
"Ti è piaciuta?", dice Genn al ragazzo.
"Si, siete bravissimi", dice lui.
"Adesso cantate qualche canzone assieme", propongo.
Alessio si gira e mi fissa,

Questo ragazzo non capisce che non può fissarmi per ogni cosa che dico o faccio, già mi trattengo tanto dal volerlo baciare poi lui mi lancia quegli sguardi........
Ok devo resistere, lo bacierò dopo.

"Si, proviamo", dice Genn.
Ci fermiamo dal ragazzo a cantare fino a quando non notiamo l'orario.
"Ragazzi dobbiamo andare sono già le 16", dice Chiara
"Okay" "È stato un piacere Michael, e non smettere mai di crederci mi raccomando", gli dice Alessio.
"Non smetterò, grazie mille"
Lo salutiamo per l'ultima volta e poi ci avviamo per tornare a casa.