CHIARA'S POV
Sono le 9 del mattino.
Mi sveglio e non trovo Miriana sul letto e in casa non sento strani rumori.
Sarà andata a dormire da Alessio, penso abbiano chiarito.
Ho visto la delusione di Alessio ieri quando Miriana ha detto ai suoi che erano solo amici. Ci rimarrei male anche io. Mi alzo silenziosamente e vado in salotto. Come pensavo sono addormentati abbracciati sul divano.
O mio dio, che diabete, sono così dolci.
Decido di non svegliarli e me ne vado silenziosamente chiudendo la porta piano.
Voglio lasciarli dormire ancora un poco.
Decido di andare nella stanza degli ospiti per svegliare Gennaro. Ho troppa voglia di vederlo appena sveglio, o magari sta ancora dormendo. Cosa molto improbabile siccome ha sempre delle occhiaie enormi, ma io ci tento comunque.
Non accendo luci e vado piano verso la sua camera.
Sono davanti alla porta e mi batte forte il cuore. Il motivo? Non lo so nemmeno io.
Apro piano lasciando entrare nella stanza solo un filo di luce.
Gennaro è seduto sul letto con le cuffiette nelle orecchie.
Quel poco di luce che ho fatto entrare gli illumina il viso e immediatamente alza la testa. Sorrido e così fa anche lui per dopo togliersi le cuffiette.
"Buongiorno signorino Raia" dico aprendo completamente la porta "desidererebbe fare colazione con la sottoscritta? Alessio e Miriana dormono ancora e non ho voglia di svegliarli, vieni"
Gennaro si alza senza dire niente, ma ha sempre stampato sul volto quel bellissimo sorriso che mi fa impazzire letteralmente.
"Piano" dico dirigendomi verso il salotto.
Apro leggermente la porta e io e Gennaro guardiamo.
"Che dolci" dice Genn con un filo di voce.
"Andiamo" dico chiudendo la porta.
Andiamo in cucina, Gennaro si siede e io chiudo la porta per evitare di svegliare i due piccioncini
"Che ti va di mangiare?" Dico frugando nella dispensa "c'è del tè, del latte, fette biscottate, Nutella, biscotti..."
"Che biscotti ci sono?"
"I Bucaneve" dico mostrandogli la confezione azzurra.
"Li mangiavo sempre quando ero piccolo" dice prendendo la confezione e scrutandola per bene.
Non mi sono accorta che ha un pigiama adorabile, ma lui starebbe bene anche con un sacchetto della spazzatura addosso.
Ha il ciuffo davanti e tutti i capelli scompigliati e dio solo sa quanto ho voglia di saltargli addosso in questo momento.
"Allora vada per latte e biscotti!"
Scaldo il latte e apriamo i bucaneve.
Ne mangiamo una quantità esagerata.
Sento aprirsi la porta dietro di me e vedo Alessio e Miriana con lo sguardo assonnato
"Alla buon'ora" dice Gennaro addentando un altro biscotto.
"Buongiorno" mi saluta Miri dandomi un bacio sulla guancia.
"A me non dai niente?" Dice Alessio mettendole una mano sul fianco.
Miriana sorride.
"Un po' di contegno, su" dice Gennaro ridendo
"I preservativi non li ho, scusate" dico in tono scherzoso
Gennaro scoppia a ridere e Miriana mi dà uno schiaffo sulla spalla. Anche Alessio ride, almeno c'è qualcuno a cui piace il mio umorismo.
"Dai scherzo Mirianella" dico abbracciandola
"Volete un po' di latte e biscotti?" Dice Genn prendendo due tazze.
Gennaro ha sempre il fottuto vizio di chiedere le cose dopo che le ha già fatte, come se la risposta fosse già scontata.
Facciamo colazione e intanto sono già le 10 del mattino.
"Meglio prepararci." Dice Alessio alzandosi dalla sedia
"Chi va prima in bagno?" Domanda Miriana
"Lasciamo prima gli ospiti" dico ridacchiando
Entra prima Alessio in bagno con tutta la sua roba e poi Gennaro. Ci mettono davvero poco a preparasi, d'altronde sono maschi.
Dopo di loro entra Miriana.
Alessio e Gennaro sono seduti sulla panchina che si trova davanti alla porta del bagno.
Sì, mia nonna ha una fottuta panchina in casa ed è messa davanti alla porta del bagno.
Alessio continua a fissare la porta.
Alessio, lo so quanto vorresti entrare in bagno con Miriana, ma ci saranno altre occasioni per farlo. Contieniti.
Miriana esce ed è davvero carina. Indossa dei jeans a vita alta, una camicetta bianca e un golf nero. Miriana qualsiasi cosa indossi le sta di incanto, siccome è magra e alta.
Io invece sono una specie di nana con un chilo di troppo.
Non sono grassa, ma ci tengo alla mia pancetta.
Dopo di che entro io a prepararmi. Per l'occasione ho deciso di vestirmi bene: jeans neri strappati, maglietta dei Nirvana nera, anfibi neri e una giacca di pelle nera.
Viva i colori.
Siamo a fine settembre e non fa ancora del tutto freddo così possiamo permetterci di indossare abiti abbastanza leggeri, ma non troppo.
"Andiamo" dico uscendo dalla porta del bagno.
Usciamo e chiudo la porta della casa. In ascensore e per tutto il tragitto per arrivare alla metropolitana Alessio e Miriana si tengono la mano.
Non finirò mai di dire quanto sono carini.
Arriviamo alla metro, compriamo i biglietti e ci precipitiamo sul binario.
In meno di un minuto la metro arriva. Devo dire che mi mancavano le metropolitane di Milano, mi mancava Milano in generale, diciamo.
Saliamo su un vagone abbastanza vuoto dove ci sono ancora posti liberi per sedersi.
Ci sediamo e io inizio a proporre
"Dove vorreste andare oggi?"
"Chiara, so che vuoi andare alla Pinacoteca. Ragazzi per voi va bene se andiamo a una mostra d'arte oggi?" Dice Miriana rivolgendosi ai ragazzi.
"In realtà avrei voluto andare alle Gallerie d'Italia perché hanno aperto da poco una mostra su Hayez, dove c'è esposto anche "Il bacio""
A Gennaro si illuminano gli occhi, ama l'arte quanto me. Alessio penso sia d'accordo, andrebbe ovunque fuorché ci sia Miriana.
"Si va bene" dice Alessio
"Io direi di andare prima in centro, alle Gallerie possiamo andarci questo pomeriggio siccome sono già le 11. Possiamo fare un giro in piazza Duomo e dintorni e prendere qualcosa da mangiare, siete d'accordo?" Domanda Miriana
"Si hai ragione" affermo
I ragazzi non contestano, ciò significa che per loro il programma va benissimo.
"Poi per stasera si vedrà" aggiunge Gennaro.
Dopo circa 8 fermate arriviamo in Duomo.
Il mio amato Duomo. Sono felicissima di rivederlo e pure Miriana lo è.
Mi ricordo quando avevamo appena compiuto 18 anni, io e Miriana andavamo a cazzeggiare in giro per il centro.
Alle medie abbiamo promesso che saremmo rimaste amiche e così è stato.
"Allora, dove si va?" Dice Gennaro
"Si gira un po' per curiosare" dice Miriana.
Andiamo in galleria Vittorio Emanuele e poi facciamo un salto al Mc donald's a prendere qualcosa da mangiare siccome sono già le 12:30. Dopo di che giriamo ancora lì per il centro e illustriamo ai ragazzi le principali attrazioni della città.
Si sono fatte le 15 e siamo ancora a cazzeggiare senza meta.
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1000 Types Of Fear
Fanfiction"Fisso sempre le persone negli occhi, ma di solito lo faccio per trovare un punto fisso dove guardare mentre la gente mi parla, non provo mai emozioni nel farlo, ma stavolta sento come una sensazione di sollievo fissandolo negli occhi. E mi piace ta...