Canzone consigliata: U.N.I - Ed Sheeran
ALEX'S POV
"Avete preso tutto?", ci chiede Chiara
Io mi guardo un attimo attorno prima di rispondere.
"Si", rispondo
"Si Chiara abbiamo preso tutto, ora andiamo", dice Miriana.
"Okay"
Chiara chiude la porta a chiave ed insieme usciamo dal palazzo.
Mi è piaciuto davvero tanto stare qui, a Milano.
Non ci ero mai stato fino ad ora, in verità non ero mai uscito da Napoli, fino al trasferimento a Londra per l'università.
Mi piace vedere Miriana in Italia.
La vedo e mi sembra più felicie di quando stiamo a Londra.
D'altronde è la sua città.
Amo vedere Miriana felicie.
La sua felicità ed il suo sorriso sono contagiosi.
Questo è uno degli aspetti che amo di lei.
"Miri, non penso che faremo in tempo", dice Chiara.
"A fare cosa?", mi precede Genn.
"Volevamo passare da casa mia ma fa niente, chiamerò mia madre e le dirò che era già tardi"
No.
Io voglio passare da casa sua,
Voglio precisare hai suoi genitori cosa siamo veramente io e Miriana.
Ci sono rimasto veramente male quando lei ha detto hai suoi che siamo amici.
Lei mi piace, mi piace veramente, non da amica.
Pensavo fosse ovvia la cosa, ma forse mi sbagliavo.
"Se ci sbrighiamo ce la facciamo", provo a convincerli io.
"Ale abbiamo il volo alle 18, e sono le 17, ora che arriviamo li ci vorrà come minimo mezz'ora"
"Appunto, ce la facciamo, facciamo in fretta", insisto
"Perchè ci tieni tanto?", chiede Chiara.
Miriana se la ride sotto i baffi, probabilmente ha capito il perchè insisto tanto, ma invece che aiutarmi dice,
"Giá, come mai?"
Mi guarda e alza le sopracciglia.
"Volevo precisare una cosa a tua madre"
"E cosa le devi precisare?", dice provocandomi.
"Che non siamo solo amici"
Se pensa che provocandomi io ceda si sbaglia di grosso.
"E cosa altro siamo allora?",
A questo punto il giochetto diventa evidente e tutti sorridono.
Io, sotto gli occhi di Genn e di Chiara, prendo Miriana per i fianchi e la bacio.
Doveva essere un bacio veloce, ma poi, come al solito finisce per essere un bacio profondo, e nessuno dei due si stacca dall'altro.
"Scusate se vi interrompo, ma noi avremmo un volo da prendere", dice Genn
Io e Miriana a questo punto ci stacchiamo.
"Andiamo", dico imitando una marcia.
"Tranquillo, la prossima volta le spiegheremo tutto", mi sussurra Miri
Io le sorrido e riprendiamo a camminare.Arriviamo in aereoporto con un quarto d'ora in anticipo, e ci sediamo ad aspettare.
Chiara tira fuori un gioco stupido, che consiste nel pensare ad un animale e farlo indovinare agli altri.
"Allora......", dice Miriana pensando.
"Si ma sbrigati", dice Genn
"Non rompere ", le dice lei.
Dopo circa un minuto dice,
"Okay, ci sono"
"Finalmente", dice Genn
Una cosa che ho capito di Miriana è che pensa sempre,
Cioè intendo che ogni volta che le chiedono qualcosa chiede sempre qualche minuto per pensarci.
Forse vuole essere sicura di ciò che dice.
Boh.
Penso che un giorno glielo chiederò.
Non indoviniamo subito l'animale di Miriana, ma alla fine scopriamo che è il ghepardo, mi ha detto che le piacciono tanto.
In ritardo di qualche minuto arriva l'aereo.Durante il volo non so cosa fare, Chiara e Genn dormono, lei ha la sua testa sulla spalla di lui,
Si vede lontano un miglio che si piacciono, non capisco perché non lo vogliano ammettere.
Miriana legge il libro che le ho comprato io,
Il Diario Di Anna Frank,
Da quanto ho capito le piace tanto, e io non voglio disturbarla,
Allora decido di tirare fuori le cuffiette e ascoltare un po' di musica.
Ascolto musica differente, tra cui anche le canzoni mie e di Genn.
È da tre anni che suoniamo insieme,
Collaboriamo con Casa Lavica,a nostra casa discografica, da un anno.
In questo periodo, in cui io e Genn siamo in Inghilterra per studiare, i ragazzi di Casa Lavica ci vengono a trovare.
Sono venuti settimana scorsa, e penso che verranno già la settimana prossima.
A stare con le cuffiette mi addormento,
Quando mi risveglio vedo Miriana che dorme, ha una mano sulla mia coscia.
Sposto lo sguardo da lei a Genn e lo vedo che fissa Chiara, lei sta ancora dormendo,
Anzi mi correggo.
Non sta dormendo.
E me accorgo quando vedo che apre gli occhi ed entrambi si avvicinano, fino a toccarsi il naso.
Non si sono accorti che mi sono svegliato e che li sto guardando.
Secondo me ci nascondono qualcosa, non li avevo mai visti così,
Non so cosa pensare.
Giro lentamente lo sguardo e vedo Miriana che dorme ancora,
Ho tanta voglia di baciarla,
È troppo innocente quando dorme.
Torno a guardare Genn e Chiara.
Ad un certo punto lui le si avvicina e le lascia un bacio a stampo.
Io lo sapevo.
Lo sapevo che si sarebbero messi insieme.
Lo avevo capito da subito.
Mi fa strano crederlo, ma è così,
Genn ha sofferto tanto per amore, ma so che Chiara non lo farà soffrire.
Non vedo l'ora di comunicare la notizia alla Miri,
So che anche lei ne sarà felicie.
Comunque dopo ne parlerò con Genn.
Richiudo gli occhi e mi riaddormento.
Mi sveglio dalla voce di Miriana.
"Ale, sveglia siamo arrivati"
Mi alzo ed usciamo dall'aereo.
"Volete fermarvi a mangiare?", ci chiede Miriana.
"Siiii", risponde Chiara.
Ci fermiamo in una paninoteca e facciamo il pieno,
Mentre mangiamo a Miriana squilla il telefono.
Legge il numero sullo schermo e leggo sulla sua faccia uno sguardo che non so decifrare bene,
È sul sorpreso e spaventato.
"Scusate un secondo", dice alzandosi.
Chiara la guarda dubbiosa.
Si allontana a parlare.
Non sento cosa dice, ma a vederla mi sembra arrabbiata, non sta urlando, ma continua a muoversi.
Segno di stress.
La chiamata dura un po', almeno per noi maschi stare 7 minuti al telefono è tanto.
Quando torna vedo che si sforza di tirare fuori un sorriso.
"Chi era?", le chiede Chiara
"Mia madre", risponde fredda.
"Miri, chi era"
"Era mia madre minchia Chiara, chi vuoi che sia"
Lei non risponde e fa finta di niente.
Finiti i panini prendiamo la macchina che avevamo usato per arrivare in aereoporto e torniamo al campus.
Arriviamo in circa un'ora e mezza.
"Okay, arrivati", dico parcheggiando l'auto nel parcheggio del campus.
Prendiamo le valigie e scendiamo.
Sono già le 21, è buio e sono pochi i ragazzi in giro per il campus a quest'ora.
"Ti è piaciuto", dice Miriana
"Intendo Milano"
"Si, è stato stupendo, la prossima volta si va a Napoli però"
"Non vedo l'ora", mi dice lei sorridendo.
"Ci vediamo domani allora", dice Chiara quando siamo arrivati al dormitorio femminile.
"Okay, buona notte", dice Genn.
Non saluta Chiara con un bacio, le fa però un enorme sorriso.
"Notte", dice Miriana.
Si avvicina e mi lascia un bacio sulle labbra.
"Ci vediamo domani", le sussurro.
Lei mi sorride e mi lascia un ultimo bacio sulla fronte.
Come se fossi un bambino.
Le salutiamo con la mano e poi ci avviamo verso il dormitorio maschile.
"Allora, Genn, niente da dirmi?"
"No"
"A no, allora il bacio che hai dato a Chiara me lo sono sognato?"
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1000 Types Of Fear
Fanfiction"Fisso sempre le persone negli occhi, ma di solito lo faccio per trovare un punto fisso dove guardare mentre la gente mi parla, non provo mai emozioni nel farlo, ma stavolta sento come una sensazione di sollievo fissandolo negli occhi. E mi piace ta...