Le prime luci dell'alba fanno capolino in ogni dove e Berto si desta lasciando il giaciglio e una Melisenda ancora addormentata indossa la cotta di maglia indispensabile per la sopravvivenza, non ha bisogno di un cospicuo bagaglio solo di qualche cambio che può benissimo entrare in una sacca, perchè tra le battaglie non si può fare gli schizzinosi e inoltre la maggior parte del tempo indosserà l'armatura pesante e rigida di lucente acciaio ma a lui non da più alcun fastidio l'ha indossata così spesso sin da bambinetto che è come una seconda pelle robusta e non lo ingombra più molto....
Nella sacca inserisce anche alcune carte da lettera e una boccetta d'inchiostro con la relativa penna per scrivere e la sanguigna per disegnare, si premunisce di ogni cosa non si sa mai può darsi che ne possa avere l'occasione, in fondo spera che non si tratti di un combattere continuo,ma una vigilanza protettiva del territorio
Guarda la moglie dormiente, non vorrebbe svegliarla,ma deve farlo non può semplicemente andarsene senza un addio come si deve le procurerebbe troppa amarezza....
le accarezza una guancia e porta alcune ciocche ribelli dietro l'orecchio, non si desta subito,ma gli occhi sempre chiusi iniziano a rivelare un inizio di risveglio.... Per un attimo ha immaginato se stesso rimetter a posto la roba dalla sacca disfarsi dell'armatura che già indossa e tornare a dormire nella sua metà del letto, come se non fosse nulla e non dovesse partire....
Si odia perchè è lui stesso l'artefice della sua partenza, non gliel'ha ordinato nessuno, ma per la parola data non può trarsi indietro perderebbe un buon amico come Edgardo Laudifonti uomo rispettabilissimo anche se ammette un pò troppo ambizioso rispetto alle sue possibilità e inoltre un ricco feudo già lo possiede e chi lo sorveglierà in sua assenza ? Forse il fratello geloso e infido pronto a soffiargli il posto, spera per lui che ciò non avvenga,ma non può far a meno di pensare che se fosse stato suo fratello Ermanno a partire per mire espansionistiche, Riccardo invidioso com'è non avrebbe esitato ad assumerne il comando magari dicendogli "Non ti preoccupare caro fratello baderò io a tutto in tua assenza " e nel frattempo magari sperando in una sua violenta dipartita oppure pugnalandolo alle spalle..... Eh si è proprio vero che bella ed unita famiglia che ha in cui nessuno può vedere l'altro, ma non è sempre stato così da bambini andavano più o meno d'accordo ed è soltanto nel crescere che è nato dell'acredine soprattutto in Riccardo invidioso sin nell'anima..... E lui il povero e ultimo della figliata si è sempre arreso all'evidenza della sua condizione svantaggiata,ma mai ha pensato di colpire i fratelli a tradimento, anche se avvolte ha odiato Riccardo per il suo comportamento strafottente e borioso, ma che farci dopo tutto hanno lo stesso sangue che li lega, non farebbe mai un azione così turpe......
Si affaccia alla finestra e osserva l'orizzonte e il sole che pian pianino si fa strada nel cielo e solo dopo un pò si rende conto che la moglie si è svegliata.....
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Melisenda e il destino
Tarihi KurguMelisenda figlia del signore di una cittadina Medievale dai capelli rossastri, occhi curiosi e un cuore forte e fragile al contempo. L'amore per Berto il capo delle guardie a difesa del castello signorile e delle mura semplice cadetto di una famig...