♡Avvelenata con Amore1♡ (CameronDallas & EmisKILLE)

♡La rabbia♡

Dopo tutta polemica che c'è stata nel teatro Bolshoi a Mosca decido di abbandonare la danza e quel teatro per sempre.

Mi trovo con un grande dolore nel cuore e non sono capace di tirarlo fuori. Sono arrabbiatissima con tutto il mondo, sono stata tradita dalle persone che credevo mi volessero  bene, in fatti ho sbagliato.

Sono camera mia e sto piangendo dalla rabbia che mi è venuta addosso, perché non meritavo questa fine della mia carriera come ballerina.
Mi sono sacrificata tantissimo, i più begl'anni della mia infanzia li ho dedicati alla danza nel Bolshoi.

Non è facile essere prima ballerina del "Bolshoi ", dopodiché uno stronzo ti viene a dire che non lo sei più, per alcuni stupidi capricci e motivazioni personali senza ragione, per l'invidia è gelosia, per il complotto delle persone che non sono stati in grado di  controllare i propri sentimenti, e hanno deciso di rovinarmi, vendicandosi in questo modo.

Adesso sotto la mia casa, tutti i giornalisti e paparazzi sono a caccia di informazioni per sviluppare questa bufera del Bolshoi: le polemiche le amano tutti.

Li odio tutti quanti. Non perdonerò mai quelli che mi hanno rovinato e anche ridotto in in questo stato, sono dei vigliacchi.

La mia onestà non si compra e non si vende mai, mai nella vita!

Essendo in uno stato depressione alta,  che sento che mi rovina sempre di più, decido di lasciare la Russia e andarmene via per sempre.

Vado da mio fratello che studia in Europa sin da piccolo e  che è cresciuto là. Ad essere più precisa me ne andrò in Italia.

Mi sono tinta i capelli di nero, non
voglio essere più bionda, non voglio essere più Taylor Mega, ballerina che amavano tutti. Poi questi giornalisti amanti del gossip scrivono tutte cavolate, su di me, direi che il gossip non manca mai nella mia vita.

Faccio in questo modo che Taylor Mega prima ballerina del teatro Bolshoi e personaggio di fama, sparisca per sempre, così pensò nella mia mente.

Inizierò a condurre  una vita semplice, senza essere famosa, il mio nome Taylor non lo deve conoscere nessuno.

È tornata la mia mamma, bussa alla porta.

"Avanti!" dico io.

"Ciao, ma stai piangendo?" mi chiede la mamma anche lei triste.

Sta provando a tirarmi su di morale dicendomi: "Guarda il biglietto l'ho preso, tra due giorni parti, tuo fratello insieme alla zia ti aspettano già." Ed io scoppio a piangere.

"Dai, calmati, non vali la pena di rovinarsi così, basta piangere. Verrà il giorno in cui si pentiranno di quello che ti hanno fatto, questa brutta polemica che ti ha rovinato la cariera. Ma io non vorrei che insieme alla carriera si rovinasse anche la mia piccola Taylor. La vita va avanti cara mia figliola. Tu sai quanto ho sofferto io nella vita, ma non mi sono lasciata andare, ho trovato sempre la forza." dice mia madre accarezzandomi il volto.

"Ma anche finire una cariera in un modo così brutto, sporco, schifoso non è giusto" le rispondo io tra le lacrime.

"Ci ho messo una vita, mi sono sacrificata in tutto per arrivare a questo livello, e adesso tutto dov'è andato, nel culo?" grido angosciandomi tra le lacrime.

Ho preso dei calmanti, così mi tranquillizzo. Tra una mezz'oretta inizierò a farmi la valiggia. Tirando fuori delle cose utili e non utili butto  tutto dentro a una valiggia, che  porterò con me.

Cercando nell armadio tra delle oggetti trovo una scatolina;
ci guardò dentro e trovo le mie
prime scarpette da punta del mio primo spettacolo al Bolshoi.

Mi siedo sul seduta sul pavimento stringendo queste scarpine al mio petto ricordando la gioia che avevo in quell momento nel mio camerino tantissimi anni fa, e mi viene di nuovo da piangere.

Quando le ho messe per prima volta al mio spettacolo mi hanno portato il mio primo grande successo. Da lì
sono stata riconosciuta come una grande e talentuosa ballerina.

Avevo solo diciassette anni e il mondo mi ammirava, apprezzandomi con i applausi in piedi. Non potevo pretendere più di così.

In vece adesso sto piangendo, urlando, soffrendo per l'invidia che il mondo ha nei miei confronti.

La più brutta e feroce bestia sulla terra è l'essere umano, solo lui ti può far soffrire e sentire il più grande dolore.

Per me era un grande onore tutto questo successo, essendo una ragazzina che non capiva ancora niente. Grazie alla mia mamma sono diventata quella che sono: è stata sempre è stata al mio fianco.

Solo lei credeva che un giorno sarei  diventata una grande ballerina. Quando tornavo acasa senza forza e con le parole della mia maestra in testa:
"TU NON DIVENTERAI MAI UNA BALLERINA, TU NON SARAI MAI NESSUNO NELLA VITA "
È stata lei che mi ha tranquillizzata e sempre sostenuta in tutto, dicendomi:
" RICORDATI SEMPRE CHE LA FORZA È NELLE TUE MANI, BASTA AVERE LA BUONA VOLONTÀ!" parole sante le sue.

Quanti ricordi mi hanno portato queste scarpine adesso. Mi ricordo quando ci siamo trasferiti da San Petersburgo a Mosca per la proposta che ho ricevuto dal Bolshoi.

Mia mamma ha venduto la sua collana con diamanti per trasferirsi e farmi studiare nel Bolshoi.

Anche quella collana mi ricorda una cosa triste perché era della sua bisnonna,  che l'aveva ricevuto come regalo dalla casa reale proprio dalle mani dello Zar Nicolai Romanov; anche mia nonna era una ballerina nell palazzo reale.

"Beh, sono ricordi , solo ricordi, ma questi ricordi costruiscono la vita pensò nella mia testa, che mi scoppia dal dolore che ho.

Mettendo ultime cose nella valigia decido di portarmi queste scarpine da punta con me in Italia come ricordo di tutta la mia storia di ballerina.

Quando avrò  voglia di ricordare la danza, guarderò loro.
Chi sa, cosa sarà e come andrà avanti la mia vita? Non si sa mai nella vita cosa acadrà.

"Magari dovrei..... No, no basta non dovrei nulla. Questo è un mio pensiero stupido..."

Spazio autore
Ciao amichette! Magari la storia è un po noiosina al inizio, però vi assicuro che vi aspetta dei bei capitoli e scene meravigliose. Non esitate di lasciarmi una stellina; è un minimo che ci rende felice tutti noi che mettiamo tantissimo tempo e pazienza per creare qualcosa di speciale su questo grande mondo che si chiama WATTPAD, che per me è diventato una GRANDE FAMILY WATPAD.
Ciao cuorincini ❤ - cuore e la mia firma nel social.
❤😙😉