"Eccoci qui mamma, siamo arrivati!" Danilo chiama mia zia mamma, è normale, è stato cresciuto ed educato da lei.
"Siete arrivati?" dice mia zia.
" Ma come sono felice di vedervi insieme, Dio mio come siete belli!"
"Taylor, ma ti sei fatta mora?" meravigliata mi chiede mia zia."Eh si" rispondo io con la voce bassa.
"Che c'è, tutto bene?" mi chiede lei di nuovo.
"Zia scusa, ti chiedo una cortesia, non chiamarmi più Taylor, questo nome non esiste più, chiamatemi con il mio nome corto, spero che ricordate quall è?" spego triste.
"Certo, ci mancherebbe altro" dice Danilo.Mia zia fa spallucce e mi guarda molto strano; non capisce nulla di quello che le ho detto.
"Mamma, lei ha sepolto tutto ciò che c'era prima, capisci, non vuole farsi conoscere mai più come Taylor Mega, con questo nome l'ha conosce tutto il mondo.
Quel personaggio non esiste più.
La devi capire, sta passando un brutto periodo, è una sua scelta, okay?" si rivolge Dani alla zia."Ah, va bene ho capito, allora c'è qualcosa che non va!" dice mia zia soridendo.
"SI... " respiro pesante io.
"Allora anch'io ti chiedo una gentilezza Taya, chiamami Irene e non zia, mi sento vecchia quando mi chiami cosi" di nuovo soride lei.
Taya in russo, è uno diminutivo del nome Taylor, così mi chiamavano famigliari da piccola.
"Va bene Irene dico io" e mi sforzo di soridere."Allora e tempo di mangiare qualcosa, andiamo a tavola ragazzi. Dopo porta tua sorella farle vedere la città, è appena mezzogiorno, va bene Danilo?" dice Irene.
"No grazie Irene, oggi proprio non vorrei uscire" rifiuto gentilmente io.
Dopo che ho mangiato un po mi alzò e dico: "Molto buono grazie Irene.
Se mi fai vedere la camera mia, mi farai un grande piacere vorrei mettermi i bagagli a posto.""Seguimi" mi risponde lei.
Entriamo in una bella stanza con pareti piene di quadri e tantissime foto di suo marito. Lei lo amava molto però il destino l'ha portato via presto."Questa sarebbe la tua stanza, fai quello che voi" mi dicee la mia zia ed esce.
Guardò attentamente la stanza e trovo sul comodino una mia foto vestita da ballerina sembra il mio primo spettacolo se non sbaglio. Zia mi voleva tanto bene anche adesso, questa foto vecchissima dimostra tutto.
La prendo in mano e mi stendo sul letto per riprendermi un po' e mi addormento con la foto sul petto.
Improvvisamente apare un ragazzo mi tirava dalla mano e mi dice "VIENI CON ME." Ripete solo questa frase, sono molto confusa non lo conosco neanche. Non capivo dove mi trovo, tutto è scuro, nebbia, c'è un lago vicino. Io ho difficoltà a respirare, la cosa mi angoscia.
Sento un'altra voce che conosco,
una mano che mi tocca la spalla. In questo momento appena apro gli occhi, capisco che stavo sognando. Danilo è intrato nella mia stanza.
"Ti va di parlare? Così ti togli un po' dell'amarezza che hai" dice Dani.
"No grazie, non mi va per niente" rispondo io."Allora veni con me in palestra. Io faccio il pugilato e vado adesso all'allenamento, così fai una passeggiata con me. Ti va?" mi chiede Danilo insistente.
"Va bene" rispondo io alzandomi dal letto, pensando al ragazzo che ho appena visto nel mio sogno.
Sono ancora in confusione. Ho sognato due minuti, ma ho la sensazione siano state due ore. Non ho nessuna voglia di alzarmi, figurarsi di andare, ma non vorrei che mio fratello si offendesse.
Così mi alzò e penso cosa potrebbe andare bene per vestirmi e che non ho tanta voglia di prepararmi. Indossò primi stracci che mi cadono davanti.
Sono pronta per uscire, così respiro anch'io un'altra aria: sono molto disperata.
Vorrei fare un po di pulizia nel mio cervello, dovrei una volta per sempre imparare a non pensare al mio passato.È difficile farlo... Non riesco.
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BINABASA MO ANG
♡Avvelenata con Amore1♡ (CameronDallas & EmisKILLE)
FanfictionLa storia di una ballerina di danza classica e un cantante raper stupisce tutti. Amore, tradimento, tristezza , e anche un sacco di divertimento troviamo tutto questo bel misculio in questa avventura di questi giovani scatenati. Questa storia compl...