♡Avvelenata con Amore1♡ (CameronDallas & EmisKILLE)

♡Una nuova conoscenza♡

La giornata siguramente è  iniziata malissimo. Uscita per buttare la spazzatura e tornata in casa dopo 20 minuti vedo Irene molto preoccupata.

"Taylor, ma dove sei finita? "chiede la zia.

Non so cosa risponderle, di dire che ho combinato il casino mi dispiace, ma cos'altro dire? Non so. Dico la verità, è meglio.

"Beh, Irene mi sono messa nei guai!" rispondo io.

"Ma che guai figlia mia!? " curiosa sta chiedendo  mia zia.

"Ho rotto il sacchetto con la mondezza e ho rovesciato tutto per terra nell'ascensore. Mi dispiace" racconto io.

"Oh santo cielo! Ha visto qualcuno?" chiede Irene spaventata.

"Eh, si, vostro vicino dal terzo piano, Luca, c'era ancora qualcuno dabbasso, ma non so chi siano" le sto spegando io.

"Oh Dio, che scema sono, ma perché ti ho lasciata andare!? Adesso tutti parleranno alle nostre spalle!" si lamenta la zia Irene.

"Ma Irene, stai tranquilla, abbiamo raccolto e pulito tutto. Poi mica abbiamo ammazzato qualcuno!" dico io.

"Abbiamo?" chiede zia incuriosita.

"Ma sì, quel ragazzo Luca mi ha aiutata, tranquilla!" sto per calmare la zia, quasi le viene un infarto per un sacchetto di immondizia.

Alla fine la zia Irene si calma e va in camera sua a chiacchierare al telefono con le sue amiche, come se  non fosse successo niente.

Anch'io me ne vado nella mia stanza, mi butto sul letto e respiro profondamente. Penso a tutto ciò che è accaduto oggi, mi vene da ridere, perché non ho mai buttato nella mia vita un sacchetto di spazzatura.

La mia mamma sempre faceva tutto da sola per lasciarmi allenare. Sono cresciuta e non sono in grado di fare nulla oltre a ballare.

Ricapitolando la giornata di oggi ho capito che non sono in grado da buttare anche un sacchetto di mondezza. Che brava che sono!

Mi metto gli auricolari nelle orecchie e ascolto un po' di musica. La musica mi da sempre la forza, mi fa pensare, mi fa sognare
e mi aiuta ad andare avanti nei momenti difficili, perché adesso sto passando un momento difficilissimo della mia vita e anche della carriera, dato che non ballo più. Mi mancano tantissimo miei amici André  e Laura. Divento nuovamente  triste e amareggiata.

Non so perché, ma mi sono ricordata il sorriso di Luca, quel ragazzo solare che ho conosciuto nell'ascensore,  meglio dire quello che mi ha aiutata a  raccogliere quel disastro che ho combinato io stamattina.

Soprattutto è un bellissimo ragazzo, la cosa che ha attirato la mia attenzione è stata la sua voce, un bel timbro, un nasale francese.  Poi è stato  gentilissimo con me, fin troppo.

Non avendo nessuna occupazione chiamo la mia mamma a Mosca, per fare due chiacchiere, per vedere come sta. In fine tutto bene, solo che è triste anche lei. La solitudine si fa sentire spesso.

Alla fine della nostra chiaccherata io le chiedo di salutare i mei amici che mi mancano da morire. Non ho detto alla mamma che sono triste anch'io, beh, sono appena arrivata, non conosco nessuno, è una cosa diversa dalla sua.

Meno male che sono uscita fuori per portare la spazzatura, sono stata fortunata che il sacchetto si sia rotto, che la mondezza sia caduta giù per terra, e che mi abbia fatto conoscere un vicino di casa. Bello no?

Vado passare il telefono alla zia Irene, mia mamma vuole salutarla e fare due chiacchiere anche con lei: ovvio visto che è sua sorella. Mentre loro parlano, vado in salotto per guardare la TV così il tempo passerà  più veloce.

Mi annoio troppo, Dani non è arrivato ed io impazzisco a fare un bel niente. Se fossi rimasta a Mosca, adesso non saprei cos'è la noia, però va bene anche cambiare le cose. Avrei saputo di più cos'è la pazzia se fossi rimasta là.

Siguramente avrei avrei sofferto tantissimo per il dolore, per le persone vigliacche che mi hanno rovinato la carriera, e che interferivano nella mia vita. Quindi io non credo che avrei avuto giorni più sereni, almeno qui Dani mi fa ridere con le sue sciocchezze.

Ieri con Danilo abbiamo fatto la battaglia con i cuscini e il tempo è  volato, invece oggi mi anoio troppo. Ma non è finita ancora la giornata fino a sera potrebbe accadere di tutto.

Questi pensieri mi hanno resa più serena. Meglio pensare alle stupidate che sono successe ieri e oggi invece di occupare il cervello con il pensiero dell'ignoranza e della cattiveria umana, che è pronta fare di tutto per arrivare alla sua destinazione....