Un caffè perfetto♡

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"Sì, possiamo uscire" rispondo io.

Mi volto verso Dani e lo guardo a lungo, come a dire "ne parleremo ancora".
È dolcissimo questo ragazzo, mi fa impazzire , vorrei morderlo pezzo per pezzo sul suo corpicino perfetto.

Eh si, ovvio è un pugile altro che un corpicino perfetto! Poi è mio fratello lo amo da morire. Certo mordere piacevolmente, non per provocare dolori, ma per farli capire quanto gli voglio bene.

Mi sono mancati troppo questi momenti di gioia, questi stupidate, che fanno tutti i bambini e che portano tanta serenità, sicuramente noi non siamo dei bambini.

Mentre l'ho guardo senza movermi e dire nulla, lui mi fa con le dita klik -klik davanti aigli occhi e dice:
"Ehy ALLO! Luca ti sta aspettando, mi sembra che dovete andare, no?" e mi sforzò un soriso furbo come non mai.

"Questa me l'ha paghi" dico mentre mi trattengo il sorriso, perché mi veni da ridere.

In vece lui senza scrupoli dice: " Si, si io preparo i cuscini. Okay? "

Questo è troppo stavolta scoppio a ridere. Sentendo l'ultima frase di Danilo non mi sono trattenuta, è impossibile non ridere.

"Andiamo?" mi chiede Luca.

"Si, certo!" rispondo io provando a fare la seria.

"Ciao Dani! Cosa fai di bello? Siete così sereni. Veni anche tu con noi?" chiede lui a mio fratello.

E lui, come credette abbia risposto?
Ovviamente, con una sciocchezza che poteva dire solo lui.

"Beh, mia sorella mi ha raccontato una barzelletta e mi ha fatto tanto ridere. È molto brava a raccontare le barzellette, sai? Chiedile a lei di raccontarti qualche barzelletta, ne sa tante" dice lui con Luca. Questa è stata una mmazzata.

Oh Dio, che figuraccia, ma lui è proprio stronzo. Io non so raccontare le barzellette e neanche le ricordo, poi il mio parlato fa proprio schifo

"Ah si, è vero Taylor? " chiede Luca entusiasmato.

"Ma no,  sta scherzando Danilo" dico io.

"Ma si, fa la timidina adesso" dice sorridendo quello, che non sta zitto mai.

"Ma smettila Dani, perfavore!!!" dico con la facia seria.

"Va bene, Dani ti saluto, dai trova un po' di tempo libero e andiamo in motto facciamo una corsa al Passo Penice in piazza Enzo Ferrari con i nostri fratelli bykers." dice Luca.

Io rimango stupita non sapevo che mio fratello avesse una moto, non ne  me ha mai parlato, è un suo sogno, una passione magari che non ha raccontato mai.

"Ehi, tu non mi hai detto nulla di questa storia della la moto." chiedo io incuriosita.

"Ma si, non ci ho pensato neanche" risponde Dani senza preoccuparsi tanto.

"Allora andiamo, sei pronta? Possiamo andare?" chiede Luca nuovamente.

"Si, andiamo" rispondo io.

"Ciao fratellino! Parleremo più tardi delle tue passioni."

"Ciaone, fate i bravi eh" risponde lui ironico. Per questa risposta siguramente gli rompo qualcosa se non riesco con le orecchie.

Stiamo aspettando l'ascensore. Subito mi torna in  mente il momento in cui ho conosciuto Luca per prima volta e ho rovesciato la mondezza. Questo ha  risvegliato una corda sentimentale nel mio interiore.

L'ascensore si apre, ed entrando sento  il cuore che mi sbatte forte . Ho paura di guardare negli occhi di Luca.
In fatti lui subito nota che io mi sono emozionata un po'.

Finalmente trovo il coraggio di alzare la testa, lo guardo negli occhi luccicanti e sento il suo respiro che taglia il silenzio dominante . La respirazione è profonda, questo vuol dire che anche Luca prova le mie  stessi emozioni.

Però io sono molto curiosa di sapere  se Luca ha le mie stesse sensazioni. Ho l'impressione  che adesso mi bacerá. Perché non posso pensare ad altro? Sento  il profondissimo respiro che ha e mi vieni una fantesia in testa che mi fa impazzire.

Vorrei uscire al più presto da questo ascensore, dove Luca mi tiene strettamente la mano e sta a pochi centimetri di distanza da me.
Quei secondi in cui siamo scesi dal quarto al piano terra mi sembrano vent'anni non venti secondi, e in questo lunghissimo periodo nella mia immaginazione  succede di tutto tra di noi due. Devo cambiare pensiero, chè questa fantesia da pazzi mi sta rovinando.

Finalmente usciamo da quella gabbia di ascensore e Luca mi dice: "Ti vedo un po' tesa, non preoccuparti, adesso andiamo a prendere quel caffettuccio. E magari faremo una passeggiata al parco. D'accordo?"

Io anuisco e non dico niente, perché mi mancano le parole, ho degle strane sensazione, il batticuore, dei brividi senza motivo, finanche vertigini.

Solo per un semplice caffè quanti sensazioni provo  con la mia mente! Poi non potevo capire perché avevo questa preoccupazione, non è che mi ha chiesto di sposarci, è un semplice invito per prenderci un caffè insieme.
A volte la mia fantasia supera tutti i limite, anzi non ne ha.

Sarebbe giusto non avere i limiti in alcuni momenti della nostra vita? Direi di si, sarebbe meglio per vivere, per superare alcuni problemi più facilmente.
Quelli sarebbero i migliori anni della nostra vita ...

Spazio autore:
Ciao Family Wattpad ❤
Allora ci siamo, cosa ne pensate dai ditte le vostre opinioni, fatte un spoilerelo. 😉😍 Un bacione a voi Taylorine💋
05.03.2019

♡Avvelenata con Amore1♡ (CameronDallas & EmisKILLE) Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt