Capitolo 4

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Appena entro in classe la campanella della scuola suona. Entra un professore che non conosco, sarà un supplente, penso.
"Salve a tutti ragazzi, io sono il sostituto del vostro professore, purtroppo esso ha avuto un'incidente e per ora lo sostituisco io" spiega il professore che non so come si chiama, o meglio, che non si è ancora presentato.
Entra Ryan e viene a sedersi vicino a me, ovviamente. Appena si siede e si volta a guardarmi io prendo il banco e lo sposto più a sinistra, almeno ci provo, ma dio santo, è pesante!
Mi giro per vedere cosa fa bloccare il banco e noto che è lui che lo tiene così fermo, cazzo.
Mi alzo di scatto e vado dal professore "Professore, non mi sento abbastanza bene, potrei uscire dalla classe?"
"Certo. Aspetti che chiedo a qualcuno di accompagnarla."
"Bene, grazie." replico in fretta.
Il professore prende il registro e scorre con il dito tutti i nomi, fino a quando si ferma sopra a uno di essi..
"Ryan Adams, accompagni la signorina fuori, si sente poco bene." Cazzo. Perché proprio quel bastardo? No. Non lo voglio vedere. Non mi deve toccare. Non mi deve sfiorare. E neanche parlare!!
"Certo professore." dice quello stronzo.
Ryan prende prima le sue cose e poi le mie e mi raggiunge. "Tutto bene, piccola."
"Adesso? Adesso peggio di prima, grazie. E muoviti che mi sento male qui
dentro."
"Si, giusto. Andiamo. Salve prof" lo saluta
"Ciao ragazzi."

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