Jazmìn
Sono rimasta felicemente sorpresa quando Ryan mi ha baciata, ho sempre desiderato le sue labbra, quando mi ha iniziato a baciare nel mio stomaco c'era un uragano, altro che farfalle.! Mi ha baciato smaniosamente, come se non desiderasse altro, lo so perché, anche io, proprio come lui mi sono buttata a capofitto sulle sue labbra. Quando si è staccato per marchiare il suo territorio sul mio collo, ho provato un senso di vuoto nello stomaco, volevo ancora quelle labbra, le volevo da impazzire. Sin da quando eravamo bambini lui mi baciava il collo, giuro che mi faceva impazzire come i matti, sapevo com'era avere le sue labbra sul corpo perché le appoggiava sul collo per baciarmi, e ammetto che quando lo faceva immaginavo sempre come sarebbe stato avercele sul resto del mio corpo, e al solo pensiero, mi si accapponava la pelle.
Adesso lui mi sta fissando negli occhi, i suoi brillano profondamente, e sono convinta che i miei fanno pure peggio, i miei ormoni sono impazziti, completamente fuori controllo. Mi sorride e si avvicina per baciarmi di nuovo, ma un pensiero mi passa per la mente. "Ryan, tu non dovevi partire ieri?"
"Si, ma non volevo andarmene senza aver chiarito le cose con te, non ce la faccio a starti lontano, piccola. Ho provato a mandarti via, ma non ce la faccio." Dice abbassando lo sguardo. Perché sta parlando così? Perché mi vuole mandare via?
Mi avvicino e mi aggrappo alla sua maglietta fissandolo negli occhi. "Allora non farlo, lasciami qui. Non farmi andare via, tienimi qui con te." Si allontana di scatto così che le mie mani cadono nel vuoto, mi scende una lacrima perché sento che mi sta rifiutando. "Te ne sbatti il cazzo di me.! Fai vedere che ci tieni, che mi vuoi ma poi niente, quando ti dico di tenermi con te diventi freddo. Mi scopi chiaramente con le labbra e dopo mi rifiuti Ryan.! Sono stanca di questo tira e molla." Si avvicina a me come una furia, mi butta sul letto e si mette sopra di me, sento la sua erezione premere contro il ventre, mi guarda fisso negli occhi.
"Credi che ti stia rifiutando? Credi che il mio cazzo non si sia eccitato perché le mie labbra hanno baciato le labbra della donna che ho sempre voluto? Credi che venga duro così, senza un motivo? Te lo dico io come stanno le cose, perché adesso sono stanco pure io. Io sono pazzo di te porca puttana! Mi piaci da impazzire. E cristo! Quando ti ho baciata, c'avevo una tempesta di emozioni che neanche ti immagini." Struscia il suo corpo contro il mio. "La senti la mia eccitazione? Senti come batte forte il mio cuore?" Adesso la mia eccitazione arriva al culmine se non ferma il suo corpo. Mi scappa un gemito e lui mi guarda, ha capito cosa voglio, ma so che non me lo darà mai. "Ti voglio." Sussurro.
"Quando capirai che io mi eccito solo con te mi avrai tutto tuo." Ha il battito impazzito, lo sento perché anche il mio è così.
"Ryan, ti prego." Sussurro ancora.
"No." Alzo la gamba e la poggio al suo fianco per farlo girare in modo da scambiare i ruoli, si stende e io sono sopra di lui per cercare di provocarlo nel vero senso della parola. Avvicino la mia bocca alla sua, appena la sua bocca sta per incontrare la mia, mi allontano di scatto per poi riavvicinarmi e riallontanarmi ancora una volta. Struscio il mio bacino contro il suo, sento che trattiene il respiro, bene.! "Jaz, so che stai facendo, non cederò, non voglio impossessarmi del tuo corpo ora, voglio che siamo io e te, da soli e senza una nonna in casa." Rido per l'ultima cosa che dice e avvicino il mio viso al suo per far rincontrare le nostre labbra, finisce di baciarmi e si allontana, io esco la lingua e lecco le sue labbra in modo da tracciarne i contorni, poi scendo fino ad arrivare al collo e succhiare un altro po' il mega succhiotto che gli ho fatto. "Basta Jaz, mi stai facendo venire nei pantaloni." Mi sussurra con voce roca ed estremamente sexy all'orecchio.
"È quello che voglio fare." Lo guardo maliziosa e lui mi fulmina lo sguardo. "Dai, scherzo."
"Meno male." Mi bacia di nuovo, con lentezza stavolta. Appena si stacca gli chiedo. "Con Gabriella che farai?"
"Per ora non le diciamo niente di noi, teniamolo nascosto, poi si vedrà."
"Ma tu continuerai a stare con lei?" Domando.
"Si, se no capisce che ho qualcosa da nascondere, e sai com'è lei Jaz, sai che farebbe di tutto per farcela pagare." Lo so, so che quella vipera vuole Ryan, ma al solo pensiero di loro due che si baciano mi fa ribaltare lo stomaco.
"La bacerai davanti a me, vero?"
"Devo farlo, piccola." Abbasso lo sguardo. "Ehy piccola, sei gelosa?" Mi alza il mento con un dito.
"Nono non sono gelosa. Chi, io? Gelosa poi? Nono...okay si, sono gelosa. Tu non lo saresti se qualcuno mi baciasse?" Lo guardo.
"Ammazzerei chiunque ti sfiorasse." Mi sorride come per rassicurarmi.
"Effettivamente ora che ci penso quando eravamo bambini, ad ogni bambino che mi si avvicinasse tu mandavi delle occhiatacce velenose, da brividi." rido e lui è serio.
"Beh, si, perché nessuno doveva respirare dalla tua parte, tu sei troppo per delle merde come quelle."
"Senti chi parla! Il playboy della scuola!"
"Oh, ma dai! Ero solo famoso perché giocavo a calcio, e poi ammetti pure tu che sono troppo sexy con questi muscoli, questi occhi, questi capelli, e questo amico.." Punta il dito sui pantaloni.
"Idiota.! Te le scopavi tutte."
"Lo facevo per dimenticarmi di te." Parla a voce bassa, ma io lo sento ugualmente.
"Che vuoi dire?"
"Niente, niente." Mi sorride.
"Pensavo che le scopassi perché ti eccitasse farlo con loro."
"Solo con te sarebbe qualcosa di serio farlo, per questo ti dico di aspettare, non voglio che tu sia come le altre che erano una botta e via, voglio aspettare, e poi dicono che l'attesa è una cosa eccitante."
"Sei il solito."
"Avevi dei dubbi piccola?"
"Mai."
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This is my friend.
RomanceCOMPLETA. DA REVISIONARE. Premetto che la storia è stata scritta molto tempo fa e se trovate errori grammaticali è perché ero all'inizio di tutto questo. Per il momento ho deciso di dedicarmi a ciò che sto scrivendo e non ciò che ho scritto tanto te...