Capitolo 34

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Ryan
"Mai." Dice lei.
Bussano alla porta, ci alziamo di scatto dal letto, ed entrambi ci guardiamo con aria complice e diciamo "Avanti."
La nonna di Jaz entra. "Ciao ragazzi, volevo avvertirvi che la cena è pronta. Oh, vi siete messi già il pigiama!." Esclama sorpresa.
"Si..ehm..." Mi interrompe Jaz.
"Si nonna, è stata una giornata pesante e siamo molto stanchi."
"Oh tranquilli, capisco." Fa per uscire ma si blocca e dice. "La cena è pronta, venite o si fa fredda."
"Arriviamo." Dice Jaz.
Usciamo dalla stanza e raggiungiamo la nonna, io mi siedo e Jaz va ad aiutare la nonna in cucina. Porca puttana, ho il suo sapore sulle mie labbra e devo ammettere che mi piace da morire, mi eccita troppo la sua bocca, cazzo.
Ehm, meglio non pensarci, se no il mio amico quaggiù fa ringiovanire la nonnina della mia Jazmìn.
La osservo mentre sta prendendo un piatto e viene nella sala per metterlo davanti a me, vorrei alzarmi per aiutarla, ed è proprio quello che faccio, appena prendo il piatto che ha in mano, le nostri mani si sfiorano e subito vengo percorso da brividi di ogni genere. Solo lei ha il potere di farmi venire questi dannatissimi brividi. È troppo bella, lo è sempre stata, e per me lo continuerà ad essere.
La cena è stata silenziosa, Jazmìn non mi ha degnato di uno sguardo, ha sempre lo sguardo perso o abbassato, adesso ho seriamente paura, davvero tanta.

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