Dopo due ore strazianti a sentir parlare Pene di quanto per lei sará orribile passare due giorni in mezzo alla natura e i miei continui sbuffi, arrivammo nel luogo dell'accampamento. Era un boschetto con molti alberi alti e baite di legno situate nel mezzo del bosco.
Scendemmo dall'auto mentre ancora continuavo a guardare lo splendido paesaggio.

《Accidenti, mi sto rovinando le scarpe nuove!》si lamentò la bionda e io alzai gli occhi al cielo. Ma perché Bryan l'aveva portata?

《Bene ragazzi, ora monteremo le tende. Dato che ci sono solo tre tende: Mark, io e i bambini prenderemo quella più grande, mentre Penelope, Bryan e Allyson divideranno le altre due. Una di voi due dovrà dormire con Bryan e una deve stare nella tenda singola》 annunciò Carmen.

《Io prendo la singola!》esclamai.

《Ci mancherebbe altro, di certo non ti avrei fatto dormire insieme al mio ragazzo》sculettò la bionda avviandosi verso Bryan che nel frattempo si era già messo al lavoro, montando la sua tenda. Sbuffai e tirai fuori dal bagagliaio dell'auto la mia tenda.

Da dove potevo cominciare? Come cappero si montava quell'aggeggio? Eppure nei film lo facevano sembrare facile, quando in realtà non lo era affatto.

Tentai di ricordarmi come montavano le tende gli attori dei film ma appena tirai su un lembo della corda, essa ridadde sul terreno e a quel punto ci rinunciai.

《Hai bisogno d'aiuto?》domandò Bryan che nel frattempo si era avvicinato, ghignando divertito.

《No, ce la faccio benissimo da sola》risposi cercando di non sembrare nervosa.

《Certo, infatti vedo come hai montato questa tenda》rise.

《Okay, okay. Lo ammetto, non ho mai montato una tenda e non sono mai andata in campeggio.》confessai mentre lui mi guardava con un'espressione tra il sorpreso e il divertito.

《Ma dove hai vissuto, in un convento con le suore di clausura?》disse sarcastico ridendo. Ma quando vide che non ridevo, smise subito e mi osservò alzando un sopracciglio.

《Più o meno》sussurrai abbassando lo sguardo sperando che non avesse capito che in realtà avevo veramente vissuto con le suore.

《Cosa intendi di-》fu interrotto dalla voce squillante della bionda.

《Che succede, amore?》chiese Penelope attaccandosi al suo braccio.

《Niente. Stavo solo aiutando Allyson con la sua tenda》rispose seccato. Poi tolse bruscamente il braccio della ragazza e cominciò a montare la mia tenda, mente io restavo li a guardare la faccia impietrita di Penelope, che evidentemente ci era rimasta male.

/////

《Allora ragazzi》cominciò Mark quando tutti furono tornati dal rifugio dove si trovava la legna per il fuoco. 《Questo campeggio sará un po' diverso da quello degli altri anni, io e Carmen abbiamo deciso di prepararvi una caccia al tesoro! I bigliettini sono nascosti nella zona est del bosco. Chi troverà l'ultimo biglietto e tornerà prima di tutti, avrà la sorpresa》finì Mark.

《Qual'è la sorpresa?》chiese Seba.

《Per voi bambini ci sará una sorpresa diversa da quella dei ragazzi》ci indicò.

Seba annuì.

《Allora possiamo cominciare. Penelope, Allyson e Bryan troverete il primo indizio su quell'albero laggiù.》indicò un albero non poco lontano da noi.

《Mentre per i bambini, troverete il primo biglietto su quell'altro albero.》indicò l'albero nel lato opposto.

《Io e Carmen sorveglieremo i bambini.》disse poi accompagnato da un coro di sbuffi da parte dei bambini.

《E ora...Che la caccia al tesoro abbia inizio!》esclamò e subito io, Bryan e Pene raggiungemmo l'albero dove era attaccato il biglietto.

《Ok, qui dice che dobbiamo trovare il biglietto numero due vicino al fiume》esclamò Bryan e cominciò a correre in mezzo ai rami secchi del bosco.

/////

Ero esausta ma alla fine, dopo aver trovato tutti i biglietti e aver vinto -grazie all'eccezionale intuito di Bryan- tornai da sola al fiume. Da li si potevano scorgere le montagne in lontananza e il tramonto, era bellissimo e mozzafiato.

Tolsi le scarpe e le calze e le misi vicino a me, su una roccia. Non sapevo cosa in quel momento mi stesse passando per la testa ma avevo una voglia matta di tuffarmi.

Tolsi anche la maglietta e i pantaloni e dopo un momento di esitazione mi immersi nell'acqua del fiume. Non era fredda, si stava bene. E il panorama rendeva tutto ancora più bello.

Mi lasciai trasportare dal venticello estivo e dopo un po uscì dall'acqua asciugandomi con la maglietta.

《Che bel sederino, piccola》esclamò una voce roca dietro di me. Spalancai gli occhi e potei sentire le mie guance andare a fuoco.

 BEAUTIFUL IDIOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora