《Mi scusi!》disse Chiara fermando in mezzo al corridoio dell'ospedale, un uomo di mezza etá con un camice bianco.
《Ho bisogno di un dottore, la mia amica...nella stanza in fondo al corridoio...》farneticò in preda al panico.
《Stia calma, ora la andrò a visitare》scrisse qualcosa sulla cartellina blu che aveva in mano prima di correre dietro alla ragazza che nel frattempo era già a qualche metro avanti a lui.
Il dottore entrò in stanza chiedendo a Bryan di uscire e portandosi dentro due infermieri.
Bryan si sedette per l'ennesima volta quel giorno sulla panchina blu e si torturò i capelli.
《Vedrai che andrà tutto bene, Bry》Chiara appoggiò una mano sulla sua spalla per confortarlo.
《E se invece non andasse tutto bene? Se quel bip di quella macchina non fosse un buon segno? Chiara...io non posso stare senza di lei》si portò le mani sul viso, disperato.
Chiara rimase zitta, sapeva che se avesse continuato si sarebbe sentito peggio di quanto stava.Circa venti minuti dopo il dottore uscì dalla stanza e Bryan fece un balzo in piedi.
《Allora?》chiese lui, impaziente.
L'uomo alzò lo sguardo dalla cartellina blu che teneva in mano.
《Oh, beh, ho molte cose da dirvi...le condizioni non sono migliorate, è davvero complicato.》
BRYAN'S POV
Lei non ti lascerà.
È possibile che stia lottando per ricacciare indietro le lacrime?
《Potrebbe spiegarsi meglio?》ripresi posto e lui si sedette al mio fianco.
《Ha preso un brutto colpo alla testa che le ha provocato una commozione celebrale, dei grumi di sangue si sono formati nel suo cervello e abbiamo appena concluso l'operazione per fermare l'emorragia interna e i grumi. Stiamo solo aspettando che si svegli...ma qui arriva la parte complessa, lei potrebbe non svegliarsi, potrebbe rimanere in coma...》
Mi coprì la bocca con la mano, ripetendo quella parola nella mia mente.
Coma.
Coma.
Coma.
《In questo momento la paziente ha bisogno di qualcuno che le stia vicino, anche se non può muoversi e parlare, il suo cervello è attivo e può ascoltare...dovete solo sperare che facendo così la parte inattiva del suo corpo si risvegli. Dipende tutto da lei, oltre che, ovviamente, dalle medicine che le somministreremo.》fece un sorriso tirato e sparì dietro l'angolo.
《Vai da lei, ha bisogno di te.》non me lo feci ripetere due volte e mi fiondai nella camera, ricevendo un altro pugno nello stomaco quando la vidi in quelle condizioni.
La mia mano afferrò delicatamente la sua, mentre inspirai più aria, la quale scarseggiava nei miei polmoni.
La sua mano era fredda, quasi come se fosse...morta, e la sua pelle era più pallida che mai.
Le mie ginocchia si lasciarono andare, e caddi pesantemente sulla poltrona accanto al letto.
《T-ti p-prego n-non lasciarmi》singhiozzai, e a quel punto non mi importò se avrebbero potuto sentirmi piangere.
《Sei tutto quello di cui ho bisogno per essere felice》appoggiai la fronte sulla sua lasciando un bacio, quasi impercettibile, sul suo naso.
《Ti amo come non ho mai amato nessuna Al, t-ti p-prego n-non lasciarmi》venni interrotto dal dottore che mi disse che l'orario delle visite era finito e che dovevano somministrarle le medicine.
Torno presto, amore mio.
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BEAUTIFUL IDIOT
RomanceAllyson Miller è una ragazza solitaria, i suoi genitori sono morti in un incidente stradale quando lei era ancora una bambina, da quel giorno visse in una casa famiglia dove non venne accolta nei migliore dei modi. All'etá di 18 anni potè finalmente...