The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

_Chapter 5•

SEMBRERÀ TUTTO COSÌ PACATO,TRANQUILLO MA CI POTREBBE ESSERE UN COLPO DI SCENA..buona lettura!💖
P.s La foto del capitolo è una delle mie poche foto preferite..

•Chris.
*Good morning💕*
Come era sempre solita fare,Corin,appena  sveglia mi mandava un messaggio dandomi il buongiorno.
La chiamai.
Risposi dandogli il buon giorno e lei,non sapendo che ero partito per l'America,chiese del perché gli detti il buongiorno.
(Aveva il mio numero americano perché gli e lo avevo dato accennandogli di un mio possibile trasferimento).
Subito iniziò a ridere nervosa e a chiedere se fosse vero,poi mise la un po di musica e iniziò a festeggiare.
Come mi aveva detto Carter avrei dovuto buttarmici.
"Ascolta Corin,sei libera oggi?"chiesi nervoso.
"Oggi pomeriggio no,ma se vuoi possiamo andare a prenderci una pizza questa sera,dopo che metto a letto Julian.."chiese lei.
"Okay,va benissimo,sei di Los Angeles vero?"chiesi.
"Si.."rispose.
"Benissimo,dopo ti mando un messaggio del nome del ristorante..non me lo ricordo"dissi io ridacchiando.
"Sei sempre il solito!"mi riprese ridendo.

La sua risata era una dei più bei buongiorno che potevano esistere..

"Corin,ma tu non devi andare a lavorare?"chiesi ridendo.
"Oh mio Dio -esclamò-mi devo vestire alla velocità della luce per non arrivare in ritardo!"disse e la sentii correre con il cellulare al orecchio.
"Sei sempre la solita!"la imitai e lei prima ridacchiò acida e poi scoppiò in una sua risata.
"Dai,non vorrei che ti licenziassero per colpa mia -dissi a malincuore- ti lascio preparare.."
"Okay grazie..a questa sera,non ti scordare il messaggio"si affrettò a dire.
"Certo,non ti preoccupare,a stasera Corin."
"A stasera Chris"disse e un sorriso ebete prese il possesso sul mio volto.
Euforico per questa sera prima di filare sotto la doccia mandai un messaggio a Carter:
*È fatta bro,stasera la vedo..mi servono dei consigli..del tipo in quale ristorante portarla questa sera*

•Kimberly.
Mi svegliai e senza svegliare Carter che dormiva pacificamente iniziai a prepararmi per andare a lavoro.
Misi la camicia e la lasciai aperta quando sentii il cellulare di Carter vibrare..metteva spessissimo il silenzioso per via di tutte le notifiche che erano solite arrivargli.
Ero così curiosa.
Lo schermo illuminato rivelò un messaggio arrivato da quello che doveva essere Chris...Carter la sera prima lo aveva salvato come "Fustacchione💖" fingendosi una ragazzina con gli ormoni a mille.
Volevano salvarsi come "Amore della mi vita" e "Luce dei miei occhi" ma meno male si erano limitati.
La sera prima ci facemmo delle grosse risate.
Rimasi sbalordita da cosa c'era scritto così,non credendo fosse vero,mi sedetti vicino a Carter che era sdraiato e con uno dei suoi due cellulari in mano rilessi il messaggio sorridendo.
"Impicciona!"esclamò ridendo Carter che mi fece prendere un colpo.
"Da quando in qua tu dai consigli a mio cugino?"chiesi.
"Eh?Cosa?"chiese lui e io lessi il messaggio ad alta voce.
"Stai parlando con Carter McCoy Reynolds,colui che ha fatto conoscere la grandissima coppia 'Catthew'!"esclamò.
"Catthew?"domandai.
"Carla più Matthew,focus Kimberly!"disse con la voce di una ragazzina odiosa,di quelle che si vedono nelle serie tv,bionde,stupide e rifatte.
"Anche le ship Carter!Mio Dio!"dissi ridendo io.
"Bene,ora mi vado a fare una doccia,mentre tu sarai a lavoro io accompagnerò tuo cugino a vedere dei vestiti,dal parrucchiere e a vedere un ristorante carino"disse lui autoritario.
"La nuova Plane Jane!"dissi per sfottere io prima di scoppiare a ridere.
"Che simpatica!"disse lui acido per poi saltare giù dal letto.
"Comunque buongiorno"disse unendo le nostre labbra in un semplice bacio a stampo.
"Buongiorno"dissi io ricambiando con più foga,due secondi prima di staccarci mi morse il labbro inferiore.
"Ahia!"esclamai.
"Così impari a sfottermi!"disse facendo la linguaccia.
Lo guardai male e con espressione offesa mi girai dal lato opposto.
Venne a baciarmi ma lo scansai di proposito.
Mi si piantò davanti e mi sorrise per poi farmi immobilizzare davanti a lui che si era tolto la maglietta.
"Spostati!"dissi io cercando di essere autoritaria posando le mani sul suo petto per respingerlo.
Lui mise le sue mani sulle mie e mi tenne strette a sè.
Si sporse in avanti ed iniziò a baciarmi il collo per poi passare alle labbra.
"Sei  stronzo Reynolds.."dissi ridacchiando  prima di ricambiare il bacio.
Mi accorsi solo in quel momento di essere anche io abbastanza scoperta..solo intimo,jeans e una camicia lasciata sbottonata.
Posò una mano sotto lo strato di cotone,sulla schiena e piano piano scese con tutte e due.
Arrivò ai glutei e mise le mani sotto di questi facendomi sollevare da terra.
Misi le braccia attorno al suo collo e non smisi di baciarlo.
"Carter-dico tra un bacio e un altro-mi devo preparare"dico stampandogli quello che per me era l'ultimo bacio.
"Mmh naah!"disse lui continuando a baciarmi il collo e poi le labbra.
"Carter,sul serio!"dissi io duramente e lui mi lasciò giù.
Corsi in bagno,mi feci i capelli mi lavai la faccia,le mani e i denti e corsi giù a mettermi le scarpe.
"Tu non vieni?"chiesi io mettendo il suo orologio al polso sinistro,non lo aveva mai lasciato toccare a nessuno ma voleva che io lo mettessi.
Era bellissimo,come del resto ogni Rolex..il suo però era suo e così ancora più importante.
"No,vado in soccorso di Chris.."mi ricordò e si infilò le sue Jordan.
"Okay,a dopo!"dissi dandogli un bacio.
"A dopo!"disse lui per darmene un altro al quale misi fine come lui aveva messo fine al mio,mordendogli il labbro inferiore.
Mi aspettavo delle lamentele invece continuò a baciarmi con dolcezza.
"Sappi che se lo fai mi fai solo un piacere"sorride soddisfatto.
In effetti tutti i torti non li aveva,era piacevole e anche anti stress.
Amavo il contatto dei miei denti con le sue labbra.
Scoppiai a ridere e uscii di casa montando sulla mia macchina.

•Corin.
Mi svegliai,lasciai un bacio sulla fronte di Julian e scesi dal letto facendo attenzione a non svegliare quella meraviglia.
Sarebbe arrivata mia madre a prenderlo.
Prima di andare in albergo analizzai il mio armadio e cercai almeno due abiti da poter mettere..non avevo tempo per andare a comprarli dopo il lavoro.
Mentre guardavo l'armadio con lo spazzolino in bocca contavo i vestiti in russo,tanto per mantenermi in allenamento per il lavoro.
Visto che sarebbe stata la prima volta e non volevo di certo andare lì addobbata come un albero di Natale al quale mancano solo le lucine,decisi di mettere un paio di jeans,dei stivaletti,una maglietta monocolore morbida bordeaux e un cardigan nero nel evenienza di andare in un ristorante vicino al mare.
Non vedevo l'ora di vederlo,non aspettavo altro che vederlo da un mese a quella parte.
Avevo però,paura di non piacergli..ecco perché decisi di vestirmi così,come si vestiva la vera me e non andare con i tacchi a spillo.
Io i tacchi le portavo solo a lavoro e in qualche occasione speciale.
Lui era l'unico a cui dei miei sbagli fregava relativamente poco,accettava me e i miei sbagli.

•Chris.
Dove cazzo sei,Carter?
Perché non rispondi,Carter?
Perché non sei ancora qui,Carter?
Erano le domande che mi feci fino allo sfinimento camminando su e giù davanti al portico di casa Reynolds,se fossi stato uno che si mangia le unghie in quel momento non avrei avuto più nemmeno le mani.
Visto che mi fidavo solo di lui,ero senza macchina e non sapevo dove andare se non si fosse presentato me lo sarei preso graziosamente nel culo.
Finalmente dopo due ore dal messaggio vidi la sua macchina entrare nel vialetto...

Aiuto!
Chi può essere Chris?Cioè,consigliatemi qualcuno di noto a cui mi posso ispirare per la parte fisica..