•Narratore esterno.
Da quella sera ogni uno dei ragazzi riprese con la sua vita e cose che questa comportava.
Tutte le coppie anno dopo anno si ristabilirono a Los Angeles per vivere una vita serena,ogni uno con la persona amata.
•Kimberly.
"Carter,sbrigatevi!"urlò Taylor al cellulare mentre tutti non ragazzi eravamo nel parcheggio del ospedale.
Subito iniziammo a correre come scalmanati.
"Claire,amore stai attenta ai gradini.."sorrisi prendendo in braccio quello scricciolo di mia figlia.
Aveva già quattro anni ed era,giustamente,sempre in fermento.
"Piccolina vieni!"disse Carter per prenderla in braccio.
Lui la viziava troppo quella moretta.
"Il mio papà mi porta in braccio e il tuo no!"disse scherzando a Jordan,il mio bellissimo nipotino,più grande di lei di due anni.
Avevano un rapporto magnifico.
"Claire!"la ripresi con il fiatone alla fine delle scale.
Mi fermai a guardarla e guardare suo padre,aveva preso solo il colore dei occhi e la fisicità della mamma del resto era tutto suo padre pure nel carattere.
Li amavo più della mia stessa vita.
"Correte ragazze!"disse Cameron guidandoci.
"Taylor noi siamo fuori,fatti vedere"disse al cellulare Alexander.
Riattaccò e aspettammo tutti con ansia il suo arrivo.
"Ragazzi,seguitemi!"disse sorridendo.
Lo seguimmo ed entrammo nella camera di Jane mentre stava allattando la piccola Caniff.
Subito mi commossi come il resto delle ragazze.
"Auguri tesoro!"dissi posandogli il regalino per la bimba e baciarle una guancia.
Fecero così tutti.
"E così anche Taylor è diventato papà!"dissi per poi abbracciarlo.
Poco dopo gli uomini uscirono per lasciarci con Jane.
•Jane.
"Stai meglio?"chiese prendendo in braccio la bambina Kimberly.
"Meglio di due ore fa di sicuro ma sono stanchissima.."dissi riferendomi a ben 13 ore di travaglio.
"Ricordo benissimo la tua chiamata alle sette di mattina di quasi 9 mesi fa.."disse Kimberly e io caddi in un flashback.
Quella mattina mi svegliai e come una settimana da quella parte mi ritrovai con una fame assurda di una sola cosa..pancakes con formaggio.
"Jane non ti riconosco più.."diceva per scherzare Taylor notando quanto mangiavo,non davo peso al fatto che vomitassi..pensavo fosse per colpa della bulimia ma invece si chiamava Kayla Caniff.
Passarono almeno un altra settimana e continuavo a mangiare in quel modo,vomitare e le mie cose non arrivavano mai.
Una sera feci uno più uno e con Taylor uscii a prendere un test di gravidanza.
Era positivo.
Ne rimanemmo shockati ma infondo lo avevamo sempre voluto.
"Diventerò papà.."disse a bassa voce sorridendo dopo un ora di silenzio.
"Diventeremo genitori.."disse portando le sue mani sulla mia pancia con una luce nei occhi mai vista prima.
"Diventerò la sua mamma.."dissi abbassando lo sguardo verso la pancia piangendo dalla gioia.
"Tesoro del papà non vediamo l'ora che tu esca da lì!Buonanotte!"disse baciando il tessuto sulla mia pancia una volta sdraiati sul letto.
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The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~
Fanfiction"Sapete meglio di me chi sono,sono un uomo incapace di vivere e lasciar vivere"ridacchiò amaro lui con.[...] Avevamo già sofferto tutti,chi di più e chi meno. Sembrava che tutto dovesse filar liscio,sembrava che ormai potevamo vivere "felici e conte...
