*UN MINUTO DI SILENZIO PER QUESTA INCREDIBILE FOTO E PER LA POVERA CRISTA(la sottoscritta) CHE DOPO ANNI PASSATI A SFOGLIARE LA GALLERIA L'HA TROVATA E RIGUARDANDOLA È MORTA*
Spero vi piaccia il capitolo,vi adoro,un bacio e buona lettura💗•Taylor.
Feci in tempo a rientrare a casa,mangiare qualcosa che Matt mi chiamò.Ma oggi è il giorno "Chiamiamo tutti allegramente Taylor Micheal Caniff?"pensai.
Non che mi dispiacesse,ma di solito non mi chiamava nessuno per parlare o persino per chiedere consigli..amorosi.Chiedere consigli a me che avevo avuto sì o no due ragazze era un po strano,tutte mi cercavano per i soldi.
Tutte guardavano il porta foglio invece che la mia anima,i miei occhi,i miei sentimenti...ma meglio rimanere single che con persone così,pensavo.
Mi catapultai a casa di Matt dove lui mi aspettava seduto sul divano aggiornando il suo Twitter,casa sua era sempre aperta.
"Ei,come va?"chiesi.
"Diciamo bene,tu?"rispose salutandomi.
"Si dai,che succede?"chiesi.
"Siediti."disse serio.
"Vuoi qualcosa da bere?"chiese come suo solito.
"Ho appena mangiato,sono apposto"risposi sedendomi.
"Okay..allora hai presente Carla?"chiese.
"Certo,ci esci da un'po.."continuai io guardandolo camminare nervoso.
"Ecco,mi ci sono affezionato davvero tanto,troppo"si grattò la nuca.
"E.."continuai io.
"Vorrei chiederle di diventare la mia ragazza,ufficialmente.."disse lui di getto come per liberarsi di un peso.
"E beh?Era per questo che mi hai chiamato Espinosa?-ridacchiai- vai,fallo!
Le piaci anche tu e lei ne sarà più che contenta!"dissi e subito lo vidi sorridere.
"Grazie Tay.."disse lui abbracciandomi.
"Di nulla,ma ora sarà meglio preparare qualcosa per dirglielo,non credi?"proposi e lui accettò.•Kimberly.
"Hai fame?"chiesi rientrando in casa sotto le iridi vigili di Carter.
"Si,tu?"chiese nervoso.
"Si,pasta?"chiesi provando a risultare serena.
"Per me va bene!"rispose.
L'aria era molto tesa e si sentiva.
Preparai tutto togliendomi via via i tacchi e la giacca.
Preparai pure una fresca insalata,meno male che alla mattina Carter andava a fare la spesa,ovviamente un pochino camuffato.
Carter intanto aveva apparecchiato e anche bene.
"È già pronto?"chiese mentre io posai sia la pasta che l'insalata sul tavolo.
"Si"dissi io vedendolo poi arrivare.
"Chi te l'ha insegnato?"chiesi divertita ammirando l'egregio lavoro di Carter.
"Hai presente quel hotel a cinque stelle poco lontano da qui?Ecco,questa mattina sono andato a sentire per un posto alla mattina e,tramite conoscenze,mi hanno preso fino all'inizio dell'estate!"disse euforico.
"Davvero?Ma è una notizia bellissima!"dissi io andandolo ad abbracciare.
"Dopo ti faccio vedere la divisa..sarò un pinguino"disse lui ridacchiando per poi baciarmi una guancia.
Da lì in poi mangiammo senza parlare molto,era un po imbarazzante.
"Domani sveglia alle sei e mezza"disse e io ne rimasi sconvolta.
"Chi sei e cosa ne hai fatto di Carter Reynolds?"dissi fintamente spaventata puntandogli, una volta in cucina, un mestolo.
Ci mettemmo tutti e due a ridere ma non era la stessa risata con cui ridevo sempre e lui sembrò accorgersene.
"Kimberly,tutto bene?"chiese per almeno dieci volte mentre sparecchiavo rispondendogli "nulla".
"Kimberly,fermati e guardami nei occhi!"mi bloccò per un polso.
Sapeva che non mi doveva ordinarmi le cose così dopo che aggiunse un "per favore" mi girai.
"Carter..ho bisogno che tu mi garantisca che non stai facendo cose di cui io non so nulla,solo questo."dissi e lui mi guardò stranita.
"Ma non faccio nulla..cosa dovrei fare a tua insaputa?"chiese guardandomi nei occhi accarezzandomi una guancia.
"Non farlo e basta,ci potrei stare male."risposi.
"Non ti fidi di me?"chiese ed a ogni parola l'euforia di pochi minuti prima veniva sommersa da delusione e tristezza fino a reprimerla del tutto.
"No,no Carter,è che mi faccio troppi complessi."risposi io cercando un suo contatto,una sua reazione,cercando di guardarlo nei occhi.
"Okay..se mi cerci sono sul divano."disse prima di lasciarmi un bacio sulla fronte e andarsene a testa bassa.Ma che cazzo di problemi mentali hai donna!pensai.
Pensai pure di andare di là e chiedere scusa ma non sarebbe servito a nulla...
Lavai i piatti,sistemai e mi incamminai titubante verso il divano.
Entrai e vidi Carter dormire sul divano.
Il suo era un sonno tormentato da come dei piccoli singhiozzi.
Subito corsi verso di lui,mi feci spazio e mi sdraiai vicino a lui abbracciandolo forte.Okay,hai problemi seri a dubitare di un ragazzo così pensai.
"Buona notte meraviglia,ti amo"dissi passando una mano tra i suoi capelli scuri con qualche mèches bionda prima di addormentarmi.
Adoravo accarezzargli i capelli.•Chris.
Mi arrivano due messaggi quel giorno,uno da Carter e uno da Corin.
Il primo era euforico per il lavoro e l'altra invece mi parlava di Carter,di una possibile uscita a quattro tra lui,lei,io e Kim e di come Julian parlasse sempre di me.
Sorrisi e accettai subito all'uscita.E anche quella sera sarei dovuto andare in palestra...amavo tutto questo..lavorare e essere pagato per qualcosa che farei gratis,una ragazza stupenda con cui uscire,dei veri amici e senza nessun genitore a rompermi le palle..cosa si può voler di più?pensai entrando in palestra.
•Alexander.
Tornando a casa mi venne una voglia pazza di pizza.
"Ma se mangiamo la pizza oggi?"chiesi a Cameron.
"Davvero?"chiese lui sbalordito,non amavo andare in giro a mangiare quando potevo prepararmelo da sola a casa.
"Si!"ridacchiai e lo vidi cambiare direzione di marcia verso la mia pizzeria preferita.
Durante il pranzo e il resto della giornata fortunatamente non accennò al fatto che quella mattina gli chiesi di accompagnarmi a lavoro con molta insistenza.
Il giorno seguente sarei dovuta andarci in bus ed ero davvero nervosa.
"Buonanotte amore,ti devo accompagnare io domani?"chiese premuroso Cameron accanto a me.
"Facciamo un giorno sì e uno no?"chiesi io sorridendogli.
"Okay,mi fa piacere fare colazione con te!"rispose lasciandomi poi un bacio sulle labbra.
Avrei dovuto dirglielo ma avrebbe subito preso questi incontri come una valida ragione per cui smettere di lavorare.
"Ti amo tanto tanto,buonanotte."dissi io stampandogli due baci sulla guancia.
"Tanto tanto tanto?"chiese.
"Tanto.."lo baciai sulla guancia.
"Tanto.."gli baciai ancora la guancia.
"Tanto!"dissi prima di stampargli un bacio a stampo.
"Sei adorabile!"esclamò stringendomi in un abbraccio.
Risposi ridacchiando timida.•Carla.
*buonanotte perfezione💖domani ho bisogno di vederti*
Ecco cosa c'era scritto nel messaggio di buonanotte di Matthew.
Ecco cosa mi fece arrossire e sorridere contemporaneamente come una scema.
*Anche io voglio vederti,buonanotte💞(comunque qui chi è perfetto sei tu)* ecco cosa risposi prima di andare a dormire.
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The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~
Fanfic"Sapete meglio di me chi sono,sono un uomo incapace di vivere e lasciar vivere"ridacchiò amaro lui con.[...] Avevamo già sofferto tutti,chi di più e chi meno. Sembrava che tutto dovesse filar liscio,sembrava che ormai potevamo vivere "felici e conte...