DATO CHE SIAMO SOTTO PASQUA E GIRA MOLTA CIOCCOLATA ANCHE QUESTO CAPITOLO SARÀ MOLTO DOLCE..soprattutto nell'ultima parte,buona lettura e auguri!💘
•Corin.
*Non possiamo andare al parco mi dispiace,finisco tardi in palestra*mi scrisse lui verso le quattro di pomeriggio così,rimasi a casa con Julian che alla fine si era pure addormentato.
Erano già le 6 pm passate..era ora di prepararsi.
Lasciai i capelli sciolti e mi truccai il giusto,solo un'po di matita,poco fondotinta e mascara.
Dal armadio tirai fuori un paio di jeans e una maglietta avorio che accompagnai con dei stivaletti marroncini davvero carini.
Mi stavo spazzolando i capelli ed a ogni spazzolata mi cresceva l'ANSIA.
E se mi avrebbero giudicato come tutti?
E se Julian per loro fosse un ostacolo insuperabile per conoscermi fino in fondo?
E se le ragazze mi avrebbero etichettato come una poca di buono?
E se non gli piacessi?
E se Chris si facesse influenzare?
Credo proprio di no,rispose il mio inconscio,che mi risvegliò da un momento di trance.
Queste domande mi fecero fare tardi,dovevo ancora svegliare Julian dal suo riposino e vestirlo.
Con le mani che tremavano dopo averlo svegliato lo vestii con una felpa leggera,dei jeans e un paio di piccole Jordan nere e rosse..non so del perché le comprai ma ricordavano molto le cose che diceva suo "padre",avrebbe voluto vedere suo figlio con un paio di Jordan ai piedi ed io a quel tempo gli e l'avevo promesso...lui che parlava tanto di bambini e poi se ne è andato...
"Andiamo da Chris?"chiese stropicciandosi teneramente gli occhi.
"Si,ci saranno Matthew,Cameron,Tayl-"
"Davvero?"chiese subito bloccandomi,entusiasta.
"Si,te li farà conoscere!"sorrisi allacciandogli le scarpe.
"Matthew il dinosaurooooo!"esclamò lui scendendo dal letto per poi prendere la sua macchinina preferita in mano.
"Bene,andiamo?"chiesi prendendolo per mano,lui annui felice per poi scendere le scale e uscire di casa.
Trovai subito la casa di Chris/Carter.
C'erano molte macchine parcheggiate..appena Julian vide una Audi e una Lamborghini iniziò ad agitarsi con occhi sognanti.
Scendemmo e dopo aver impartito le solite raccomandazioni a Julian suonai il campanello.
"Ciao!"disse aprendo un ragazzo con i capelli tra il moro e il biondo cenere con occhi marroni e lineamenti indiani.. davvero molto magro ma allo stesso tempo palestrato come rivelavano i suoi bracci muscolosi sotto la felpa multicolorata.
"Ciao,sono Corin!"mi presentai.
"Piacere Taylor-mi sorrise per poi abbassarsi al livello di Julian che guardava nervosamente le sue scarpe- e questo piccolino chi è?"chiese più a Julian che a me.
"Io sono Julian!"gli sorrise e Tay fece lo stesso.
"Mamma,dove è Chris?"chiese guardandomi.
Vidi Taylor con una faccia sconvolta.
"Qualcuno mi ha chiamato?"spuntò Chris in tutta la sua bellezza prendendo Julian subito in braccio.
"Andiamo Corin entra!"mi sorrise prima di lasciarmi un bacio sulla guancia mentre il piccolo se ne era andato con Taylor..ovviamente gli aveva chiesto di chi era la Lamborghini coloratissima e visto che era di Tay,quest'ultimo decise di accompagnarlo a fargliela vedere.
"Tutto bene?"chiese Chris ridacchiando.
"Certo"abbozzai un sorriso nervoso.
"Gli piacerai!"mi rassicurò abbracciandomi lateralmente e non potei che sorridere.
Percorso il corridoio entrammo in un salone dove c'erano un bel po' di persone sedute comodamente su un lungo divano che parlavano tra di loro mangiando pizza.
"Ragazzi,lei è Corin!"mi presentò Chris con un enorme sorriso.
Si alzò un coro di piacere a cui risposi gentilmente e sorrisi.
"Vieni,siediti qui!"mi disse una ragazza bionda che scoprii chiamarsi Kimberly,la fantomatica ragazza di Carter,quest'ultimo non smetteva di ridere vedendomi in imbarazzo.
"Cosa ride Reynolds?"chiesi io con lo stesso tono rigido e severo in cui gli e lo dissi quando fece cadere una cassa di kiwi e si mise a ridere.
"Mi scusi capo!"disse per poi scoppiare a ridere.
"Allora,parlaci di te.."mi esortò la sorella di Cameron,Alexander.
Mi stava già simpatica.
"Allora...mi chiamo Corin,non amo particolarmente il caos,sono una sottospecie di capo di Carter al hotel *** a cinque stelle qui a Los Angeles e-.."mi bloccai.
"Wow!L' hotel *** è davvero bello!"esclamò quello che si doveva chiamare Aaron,molto gentile e carino pure lui.
Sentii chiudersi la porta e subito la voce di Julian mi richiamò.
"Mammaaaa"urlò sorridente e i ragazzi attorno smisero di mangiare tutti per spalancare occhi e bocche.
"Amore,che succede?"chiesi io cercando di controllare tutta quella felicità.
"Posso andare a fare un giro sulla macchina di Taylor?Farò il bravo!"mi supplicò,ma avevo paura..con quelle macchine non si scherza.
Lo guardai con aria incerta ma subito Taylor fece la sua presenza.
"Andrò piano,lo porto per qui.."disse serio,ci credetti.
"Okay,ma fai il bravo,educato e gentile!"ricordai a mio figlio prima di lasciargli un bacio sulla guancia.
"Grazie mamma!"mi ringraziò e se ne andò mano nella mano con Taylor che non faceva altro che sorridergli amorevolmente.
"Aspetta.."iniziò a parlare Matthew,il "dinosauro"come diceva Julian.
"È-è tuo figlio?"balbettò con in mano un pezzo di pizza che gli stava per cadere.
STAI LEGGENDO
The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~
Fanfiction"Sapete meglio di me chi sono,sono un uomo incapace di vivere e lasciar vivere"ridacchiò amaro lui con.[...] Avevamo già sofferto tutti,chi di più e chi meno. Sembrava che tutto dovesse filar liscio,sembrava che ormai potevamo vivere "felici e conte...
