The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

•Chapter 33•

CAPITOLO ABBASTANZA INTENSO 😏
Solo a me piacciono Taylor e Jane assieme?💘
•Taylor.

Passarono due giorni dal arrivo di Jane.
Quella sera le coppie sarebbero uscite dopo essere state invitate da altre coppie del cast così i single rimasero a casa.
Jane si stava facendo una doccia e io avrei passato la mia serata vedendo un film essendo sfinito dai continui spostamenti e dalle battute di copione da imparare a memoria..
Ormai per più di due minuti il campanello non la smetteva di suonare così decisi di alzarmi,speravo che Jane sarebbe uscita dalla doccia ma non lo fece.
Presi per lei la pizza che aveva fatto portare dal fattorino che rimase sotto la pioggia, poverino, e rientrai in casa.

Il tassista ci aveva avvisato di questo brutto tempo.

Aprii la scatola e vidi una pizza piccola,senza pomodoro e mozzarella con solo verdure.
Subito pensai di buttarla via e fargli portare una bella pizza con würstel,patatine o prosciutto.
Solo a vedere quella pizza mi veniva fame per lei,fare la vita da modelle doveva essere così difficile.
Bussai alla sua porta con quella che si poteva chiamare pizza e dopo poco la vidi aprire.
"Taylor?È successo qualcosa?"chiese subito.
"Non si ordinano pizze per poi lasciare il fattorino fuori due ore"la ripresi scherzando.
"È il suo lavoro,viene pagato per farlo,la prossima volta non ti scomodare"disse infastidita dalla mia battuta prendendo la pizza per poi provare a chiudermi la porta,ci infilai subito il piede.
"Che fai?"chiese lei guardando prima la scarpa e poi me con ancora i capelli bagnati.
"Ti faccio compagnia!"dissi io ormai sdraiato sul letto con le braccia dietro la testa.
"Perché dovresti?"chiese.
"Insomma,i ragazzi sono usciti e io non ho nulla da fare,anzi,noi due non abbiamo nulla da fare,socializziamo!"sorrisi e lei ridacchiò.
"Dammi due minuti per asciugarmi i capelli e socializzeremo subito"disse ridendo.
"Aspetta,socializziamo subito.."dissi per prendere in mano l'asciugacapelli.
Si sedette a gambe incrociate sul letto e mentre io le asciugavo i capelli lei iniziò a mangiucchiare la sua "pizza".
I suoi capelli mori così lisci al mio tocco quasi mi scivolavano dalle dita ma erano così morbidi e profumanti che avrei voluto essere sempre io ad asciugarglieli.
"Quella roba non è una pizza.."dissi io appena spensi l'asciugacapelli.
"È quello che posso mangiare e dunque mi accontento"disse girandosi verso di me,aveva ancora metà pizza nello scatolone.
"Ma Kimberly non ha questa dieta.."osservai io.
"Kimberly però ha il metabolismo veloce!"rispose lei ridacchiando.
"Io lo faccio per me,non ero così magra ed è stata una fortuna avere la pelle elastica sennò con tutte le possibili smagliature che si sarebbero potute formare sul mio corpo non avrei mai potuto fare questo lavoro."disse prendendo un ultimo morso prima di chiudere lo scatolone.
"No,no,no ora tu mangi!"dissi io riprendendo lo scatolone.
"Taylor,tranquillo non mi va più,il mio stomaco è abituato"mi sorrise poggiando una mano sulle mie che poi riabbassarono il cartone a terra.
"Allora Taylor,raccontami qualcosa di te.."disse per sviare l'argomento cena.

•Jane.
"Qualcosa che non puoi trovare sui giornali?-ridemmo assieme- allora sono un viner,amo i miei fan,vivo da solo con alcuni amici,ho due fratelli uno più grande uno più piccolo e nulla...non ho cenato e ho fame"disse per poi sorridere.
"Wow,credevo che avremmo passato ore ad ascoltare la tua descrizione.."dissi io soprappensiero.
"Perché scusa?"chiese lui sporgendosi verso di me.
"Non so,mi sembri un ragazzo molto sicuro di sé..."dissi io cercando di non offendere.
Lui scoppiò a ridere.
"Andiamo a mangiare va!"disse porgendomi una mano che strinsi.
Uscimmo dalla stanza e ancora non aveva staccato le mani.
"Hai delle bellissime unghie Tay!"dissi io.
"Oddio,mi hai chiamato Tay e mi hai fatto un complimento,dove ci sposiamo?"scherzò lui.
"Ma stai zitto!"dissi io per poi ridere.
"Chiamo anche io la pizzeria non ho voglia di sporcare eccetera.."disse chiamando.
Da quella telefonata passarono dieci minuti e noi eravamo un altra volta sul letto,io avevo la testa sulle sue gambe e mi divertivo a vedere come mangiava con tanto di telecronaca sbagliata.
"La pizza avanza!È arrivata alla gola,sta scendendo verso l'esofago e va avantii!"dissi io ridendo.
"Mi farai strozzare!"disse lui dopo aver buttato giù già mezza pizza con un mondo di cose sopra.
"Taylor!Togli quella mano unta dai miei capelli li ho appena lavati!"tuonai chiudendo pure gli occhi.
"E io te li ho appena asciugati,zitta!"disse lui per poi ridere.
"Che facciamo?Film?"chiesi.
"Film."rispose.

•Taylor.

Mise un film in play ma il più bel film era lei,devo ammetterlo lei mi piaceva.
"Aspettami qui,devo andare a mettermi il pigiama."disse per poi scomparire in bagno.
Pochi minuti dopo la vidi uscire con gli occhi un po rossi,colpa sicuramente dei struccanti aggressivi che usano le ragazze mi dissi.
Lei per pigiama intendeva un top della Calvin Klein e un pantalone nero di pigiama di flanella.
"Vieni?"chiesi battendo la mano affianco al posto libero vicino a me.
Si sdraiò e si portò la coperta alla pancia.
"Scusa per l'abbigliamento ma di solito metto questo e avendomi portato le cose contate non posso mettermi altro.."disse leggermente imbarazzata.
"Secondo te mi traumatizzo?Sei una bella ragazza queste cose ti stanno bene e non dovresti nemmeno coprirti!"dissi io per poi togliergli la coperta sfiorando la sua pelle nuda.
Avrei voluto con tutto il cuore baciarla ma avrei rovinato tutto,tutto ciò che si era creato nelle ultime ore.
"Grazie!"disse prima di stampare un bacio sulla guancia.
Prima che potesse rimettersi a posto la abbracciai e non la lasciai più andar via mettendomi su un fianco come lei stringendola a me,si stava così bene.
Il film finii e lei si stava quasi per addormentare rigorosamente tra le mie braccia.
"Resto qui?"sussurrai.
"Penserebbero male gli altri"ridacchiò lei mezza addormentata.
"A me non me ne frega dei altri a me frega di te."dissi.
"Allora per me va bene."sorrise e mi strinse ancora più.
"Ora però devi scusare il mio di abbigliamento"dissi sfilandomi la maglietta.
"Di nulla."sorrise un po imbarazzata per poi sistemarsi un altra volta tra le mie braccia.
Le baciai più volte la fronte e la vidi addormentarsi.
Si,avrei voluto veramente darle un bacio.
Un piccolo bacio a stampo.
Le detti altri due bacini sulla guancia prima di crollare con lei.