The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

_Chapter 4•

LA RAGAZZA È QUELLA DI CUI SI PARLERÀ NEL CAPITOLO.
VI AMO,UN BACIO A TUTTI💖
P.s Solo a me è partita la ship per queste due personcine carine nella foto?

•Alexander.
"Allora..."iniziò gesticolando.
"Chris,taglia corto!"dissi io cercando di sviare inutili giri di parole con il quale era noto affrontare questi tipi di argomento.
"Sono dimagrito,sono senza lavoro e sono venuto qui perché mi hanno offerto come un contratto per fare dei incontri qui di boxe per poi insegnare ai più giovani.."disse velocemente,di getto,preoccupato.
"Chris,non avevi ragione per cui preoccuparti,sono così felice per te!
Insomma,farai quello che ti piace veramente come lavoro..non c'è cosa più bella!"dissi stritolandolo in un abbraccio.
"Grazie.."disse abbracciandomi.
"E per cosa?"chiesi io ridendo.
"Per non avermi ucciso!"disse lui ridacchiando.
"Ma va..l'unica cosa che non mi piace è il fatto che tu sia così magro.."dissi preoccupata.
"Devo stare così,per il mio bene..non vorrei dover prenderle da uno più robusto.."disse per poi spettinarmi i capelli.
"Meno male che siete fratelli sennò avrei pensato male!"disse scherzando Gray una volta che uscimmo dalla cucina.
"Ecco,parlando di queste cose,mi dovete dire qualcosa?"chiese Chris fulminando Carter e Cameron con lo sguardo.
"Amico..-ridacchiò Carter- è la vita.."rispose per poi abbracciare Kimberly che divenne un peperone.
"Giuro che vi uccido se gli fate qualcosa!"disse lui.
Io e Kimberly gli saltammo addosso...era diventato così dolce e premuroso.

Che ci fosse una ragazza dietro?sorrisi pensando a mio fratello portare rose ad una ragazza e a non rivolgergli offese.

"Dove mi sistemo io?"chiese Chris.
"A casa mia!"esclamò Carter.
"Ecco,Carter accompagnalo,sistemi le tue cose che poi andiamo a mangiare fuori."disse Cameron.
Tutti subito si girarono a guardarmi.
"Che c'è?"chiesi.
"Sai,di solito cucini tu...non ti piacciono molto i ristoranti.."disse Ethan per tutti.
Io e Cameron ci scambiammo un'occhiata per poi scoppiare a ridere.
"Cameron mi ha aperto un mondo..mi ha fatto capire che dopo non devo pulire e che tanto paga lui e non gli dispiace"dissi io ridacchiando.
"Se offre Dallas.."concluse Aaron ridendo.
"Bene,voi andate,io e Carter andiamo a sistemare e vi raggiungiamo"disse Chris.
Così facemmo.

•Carter.
Chris era cambiato...non troppo ma era cambiato.
"Che succede amico?"chiesi io abbassando il volume della musica guidando verso casa.
"Uhm?Nulla."rispose soprappensiero.
"Ascolta,poi inculare chi vuoi ma McCoy no caro!"gli sorrisi furbo.
"Sono pensieroso..nervoso perché dovrò cercare casa,mi trasferirò qui e farò incontri di boxe per poi allenare i più piccoli.."disse abbastanza nervoso.
"E come se non bastasse,ho litigato con mia madre.."continuò.
"Perché?"chiesi.
"Uno,per il fatto della boxe e dei incontri e due perché non voleva 'perdere'anche me come Alexander..voleva che mi trovassi un lavoro in Italia...ma non c'è un cazzo in Italia!"esclamò nervoso.
Ridacchiai.
"Ehm..sento che c'è di mezzo anche l'amore.."dissi parcheggiando.
"Forse.."rispose scendendo.
"La cosa si fa interessante,è di queste parti o italiana?"chiesi subito seguendolo verso la porta di casa.
"È un segreto"disse lui entrando in casa con le valige dopo che l'aprii.
"Vuoi vedere che dormi fuori come i cani che non ho?"chiesi io.
"Okay,ti racconto.."
"Sì ma di sopra,so già che sarà un discorso davvero lungo e ho fame..quindi mentre sistemi mi spieghi."sentenziai.
Percorremmo le scale e montammo al piano superiore.
"Ma ci sono un sacco di stanze bello!"esclamò sbalordito lui.
"Si,in estate ci vengono dei miei amici..pensandoci bene potresti rimare qui visto che io vivo con Kimberly"sorrisi.
"Non me lo ricordare!"disse abbastanza geloso.
"Pensaci,ma ora parlami di quella ragazza"dissi sedendomi sul letto.
"Allora,è di queste parti,si chiama Corin Radley, l'ho conosciuta su Twitter dopo aver retwittato una cosa vostra e visto che sarei venuto qui mi sono detto "perchè non conoscerla!" e oggi è quasi un mese che parliamo.."disse piegando i vestiti.
"Descrivimela."chiesi io accomodandomi ancora di più sul letto molto interessato al argomento.

Sembravamo due ragazzine alle superiori.
Ma ormai sapevo cosa significava..prima gli avrei chiesto la misura del seno,del suo fondoschiena ora mi soffermavo sul suo profumo,il suono della sua voce..

"Ancora non l'ho vista di persona..ma dalle foto e da Skype ho visto che ha i capelli color carota scuri un pochino mossi lunghissimi,due bellissimi occhi sul verde,denti perfetti e immacolati,labbra da mozzar il fiato ed ha le curve al posto giusto"disse chiudendo un anta del armadio per aprirne un altra.
"Raccontami di più di lei.."lo invogliai.
"Vuoi un Chris femminuccia,l'avrai!"disse ridacchiando.
"Allora,non è troppo dolce e ne troppo stronza..una via di mezzo,mi scrive ogni giorno e non sai quante volte ho fatto ore indecenti per parlare con lei..mi dice sempre di andare a letto,si preoccupa per me ma inutile dire che io per poterla conoscere restavo sveglio..è davvero una persona interessante.
È di una famiglia benestante,non se la tira,è simpatica,è molto sportiva e lavora come direttore di albergo o quelle cose lì in un hotel a cinque stelle lusso..per ora so solo questo.."disse chiudendo l'altra anta,gli piaceva,si sentiva dal suo tono di voce molto addolcito.
"La devi incontrare!"Esclamai io mentre scendevamo le scale.
"Dovrei.."disse indeciso lui.
"Qualcosa non va?"chiesi,descritta da lui era una bella e brava ragazza,non c'era motivo per non incontrala.
"Diciamo che lei..ha un figlio di 3 anni,Julian,quando va a lavoro lo tiene o la babysitter o la madre"disse sorridendo.
Rimasi sbalordito a bocca aperta,ma si vedeva che li amava tutte e due.
"Ascolta,tu la incontrerai punto,ti piace e non puoi dire di no,quindi,tira fuori le palle e buttati!Quel bambino ha bisogno di qualcuno e da come hai sorriso parlando di lui gli vuoi già bene!"gli detti una pacca sulla spalla e ne ricevetti un altra in cambio accompagnata da un sorriso.
"Farò spendere cento dollari a Dallas solo per ciò che mangerò io!"dissi io scherzando.
"A me insalata e acqua!"disse e io ridacchiai.
"Comunque mi devi far conoscere un buon dentista,voglio fare una pulizia e sbiancare i denti"disse con lo sguardo fisso al cellulare.
"Okay..se fumi ancora ti consiglio di smettere proprio con le sigarette dopo lo sbiancamento..non solo per i tuoi denti ma per tutto,anche perché per lo sport che fai non si potrebbe"
"Ne fumo una alla domenica.."disse sorridendo.
"Vediamo di eliminare pure quella!"risposi io mentre parcheggiai vicino al ristorante.
"È da un ora che vi stiamo aspettando!"ci riprese Alexander.
"Sono anni che non ci vediamo,avevamo bisogno di parlarci.."disse Chris.
"Il confessionale!"disse ridendo Alexander.
"Okay,ragazzi belli,sedetevi e ordinate"disse Tay.
"Non ti preoccupare!"dissi io guardando Chris con un sorriso furbo disegnato in faccia..