Capitolo dei 100k

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Kimberly.

Con il solito tempismo di tutte le piogge quella di oggi è arrivata senza nessun preavviso.

Sola in cucina vedo arrivare Carter e Claire,l'ultima vestita dal padre.

"Cosa gli hai messo?"dico subito,ridono.
"È il suo compleanno,si mette ciò che vuole!"dice Carter ridendo e prendendo in braccio la bambina tutta sorridente che indossa abiti sportivi.

Quella mattina saremmo andati a comprare il regalo alla bimba visto che lei medesima voleva così e poi avremmo chiamato gli altri via Skype,il lavoro di Carter ci aveva portato a Miami.

E io che amavo Los Angeles..

Usciamo di casa dopo aver fatto colazione e arrivati al negozio di bambole preferito di Claire la vediamo correre verso una bambola che aveva già adocchiato tempo prima.

"Claire,no,solo una!"dico vedendola arrivare con due bambole e i suoni occhi dolci di un verde verdissimo.
"Papà,una la compri per la mamma,oggi è anche il suo compleanno!"mi ricordò la piccola e io sorrisi alla furbizia.
"Sai benissimo che non ci gioco e finirebbe a te.."dissi ancora ridendo.
"Cosa c'entra?E se papà vorrebbe farti un regalo,non lo vuoi?"chiese furba.
"Me lo dici tu che i regali si prendono come vengono.."continua imperterrita.
"E va bene,fai quello che vuoi,solo perché è il tuo compleanno!"dissi io.

Finimmo alla cassa e appena tornati a casa vidi tutta la famiglia al completo.

Si erano liberati dai impegni per Claire e per me.

Subito corsi ad abbracciarli,mi erano così mancati e vederli li,al mio compleanno era davvero gratificante.

Salutai tutti i miei nipotini acquisiti e vidi Claire in difficoltà.

C'era Sammy che le voleva parlare ma lei in vergogna da lui come sempre scappava e si nascondeva o dietro di me,come adesso o in braccio al padre.

"Qualcuno è innamorato!"disse Cameron venendola a prendere per portarla davanti a Sammy che rideva.
"Ragazzi,lasciatela stare!"disse Carter geloso andando a riprendere la sua bambina.
"Lei è solo del suo papà"disse per poi lasciarle un bacino sulla guancia.
"Qualcosa mi dice che da grande,piccola Claire,non avrei una vita sociale.."scherzò Alexander.
"Vita sociale che significa?"chiese subito curiosa.
"Nulla tesoro,lo capirai più avanti"spiegai io paziente.

"E beh?La festa deve ancora iniziare,andiamo dentro su!"disse Tay prendendo in braccio mia figlia,lasciandomi sola con Carter.

"Sapevi di questa cosa,vero?"chiesi io abbracciandolo.
"Può darsi.."disse ridendo.
"Grazie per tutto,davvero"dissi dopo aver riso in segno di complicità.

Non rispose,mi baciò lasciando senza fiato.

"Comunque nostra figlia,nel limite del possibile uscirà con chi e quanto vuole!"dissi io sorridendo sulle sue labbra per poi riunirle.
"Ti amo così tanto.."rispose con un tono di voce come se sofferente,poggiando la sua fronte alla mia.
"Anche io,troppo"risposi.

•Alexander.

"Qualcuno vada a prendere i due piccioncini!"ordinò Matt.
"Tay,vieni con me!"disse Nash.
"La smettete di amoreggiare e rientrate in casa?Grazie."urlarono e loro rientrarono.
"Le scartiamo questi regali?"chiese Cameron teneramente a Claire.

Passammo ore a scartare regali e ridere finché non fu l'ora delle lacrime di commozione,Carter si mise in ginocchio davanti a Kimberly che era già senza parole con le lacrime ai occhi.

Tutta la casa era in silenzio.

"Io,Carter McCoy Reynolds,davanti alla nostra bellissima famiglia"disse con un voce che tremava e lo sguardo rivolto alla sua amata.
"Io.."disse e non parlò più,solo loro due si capirono,senza parole.

Quando,prima di alzarsi in piedi,Carter mise l'anello a Kimberly tutti battemmo le mani commossi.

Ci fu un bacio seguito da altri applausi anche mentre Claire corse incontro a Carter che si era emozionato e come se avesse capito tutto abbracciò mamma e papà senza dire una parola.

povs esterno.

E carter,non disse nulla perché di proposte meglio di quella che aveva pensato ce ne erano e avrebbero battuto di gran lunga la sua che avrebbe voluto dedicare ad un amore troppo grande.

The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora