The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

_Chapter 28 prt 2•

Siccome questa è la seconda parte di un capitolo ho pensato di postarlo dopo un giorno all'altro..il prossimo sarà tra due giorni.😊🍟❤️
•Taylor.

Quel pomeriggio,decisi di uscire,volevo godermi la bella notizia del film il più possibile.
Mi infilai un paio di pantaloncini,delle infradito e dopo aver preso un telo da mare e aver chiuso casa mi avviai al garage,me ne sarei andato un po al mare..era così tranquillizzante,mi avrebbe fatto bene.
Arrivato in spiaggia,trenta minuti abbondanti dopo,il cellulare cominciò a vibrare all'impazzata.
Mi stava chiamando Corin.
"Dimmi tutto bambola!"risposi io felice.
"Taylor,non vorrei disturbarti ma sono in un pasticcio,-i suoi soliti modi carini da receptionist- anzi,l'hotel è in un pasticcio,hanno organizzato un congresso al ultimo e gli servo per tutto il giorno e mia madre non c'è,è a fare delle visite,mi puoi tenere Julian?"chiese.
"Merda!Non sono a casa,sono in spiaggia..posso sentire Kimberly,ti richiamo."le dissi prima di riattaccare.
Chiamai Kimberly.
"Si pronto!"rispose una ragazza e subito staccai il cellulare dal orecchio per controllare il contatto,era il numero di Kimberly.
"Kimberly?"chiesi.
"Sono una amica,ora non può rispondere,se dici a me cosa devi dirgli gli e lo riferisco."propose.
"Puoi chiedere a Kimberly se può tenere Julian?"chiesi e la sentii parlottare con l'amica.
"Diciamo che adesso non è in una situazione rosea.."disse ridendo,aveva una bella risata,devo ammetterlo.
"Passamela ti prego"dissi e subito me la passò e più mi avvicinava a lei e più sentivo uno strano rumore.
"Dimmi.."disse tremando con la voce.
"Sono in spiaggia e siccome Alexander lavora e gli altri non sono capaci a tenere un bambino,potresti andare a prendere Julian?
Sei l'unica a cui posso chiedere,Corin è nella merda fino al collo con l'hotel e a me per tornare a casa mi ci vuole un ora come minimo..."
"Taylor,non posso.."rispose con il fiatone.
"Tutto bene?"chiesi preoccupato.
"Si,si-sospirò-ahi!"esclamò e sentii la voce di un uomo dirle di stare il ferma più possibile.
"Kimberly dove sei?!"chiesi preoccupato.

Mi ero già immaginato la scena:
Skate e i suoi che l'avevano rapita mentre Carter non c'era,una amica di Skate che risponde al cellulare e Kimberly che rispondeva a fatica visto le possibili torture che gli potevano recare,o un qualcosa del genere.

"Taylor sto bene,fidati!"mi rassicurò con il fiato corto.
"Kimberly,ti vengo a cercare se non mi dici dove sei!"la ricattai preoccupato.
"Sono a farmi un tatuaggio,dal tatuatore di Carter con Jane una mia amica,contento?"disse.
"Un tatuaggio?Figoooo,allora facciamo così,vado a prendere Julian ma sia tu che la tua amica 'risata bella'venite a farmi vedere il tatuaggio okay?"chiesi.
"Okay,poi mi spieghi la cosa della 'risata bella'!"disse ridacchiando la stessa cosa che feci io.

•Jane.
Dopo che attaccò Kimberly mi guardò e si mise a ridacchiare.
"Che succede?"chiesi.
"Dopo dobbiamo andare da Taylor,vuole vedere il tatuaggio.."sorrise.
"Taylor Caniff?"chiesi,sapevo che era un famoso viner.
"Si lui,ti piacerà,è molto simpatico!"mi sorrise prima di tornare con lo sguardo sulla sua clavicola destra.
Aveva scelto di tatuarsi le due parole "The GamE",mi spiegò che fu proprio grazie ad un gioco,videogioco,che incontrò i ragazzi di persona per poi conoscerli.
Kimberly era una bella e brava ragazza,mi faceva piacere stare con lei,solo nei precedenti due giorni avevamo parlato un'po,e quando quel giorno mi aveva invitato a mangiare con lei ne rimasi un po sorpresa,in bene.
"Bene,principessa,abbiamo finito!"annunciò sorridente Miles,il tatuatore.
Kimberly,dopo che Miles passò un pezzo di carta per ripulire l'eccesso di inchiostro credo,si alzò dirigendosi allo specchio tirando giù il collo della maglietta.
"Grazie Miles,è bellissimo,ti farò sapere cosa ne pensa Carter!"disse ridendo.
Pagammo e in un batter d'occhio arrivammo davanti ad una villa bellissima,doveva passarsela bene Caniff,già sentivo che era uno di quelli "ho il soldi e per questo baciami i piedi".
"Dai entra!"disse Kimberly passando un gruppo di macchina,una più bella dell'altra.
"Facci vedere!"urlarono cinque ragazzi,fortuna che ci doveva essere solo Caniff pensai.
Mentre tutti commentavano il tatuaggio vidi un bellissimo bimbo venirmi incontro,doveva essere Julian.
"Ciao!Come ti chiami?"chiese lui sorridendo.
"Ciao anche te,piacere mi chiamo Jane e tu?"chiese sorridendo,abbassandomi alla sua stessa altezza.
"Io mi chiamo Julian,non avere vergogna!Andiamo dagli altri.."disse prendendomi per mano,la sua al confronto era piccolina piccolina il che mi fece tenerezza,in balia delle emozioni lo presi in braccio e gli stampai un bacio sulla guancia sotto gli occhi di tutti che avevano spostato l'attenzione su di me.
"Lei è Jane ragazzi!"mi presentò Kimberly sorridente una volta arrivata davanti a loro.
"Piacere Aaron!"mi sorrise un moro,ricambiai.
"Piacere Carla!"mi sorrise una ragazza davvero bella,mora.
"Io sono Grayson,mi puoi chiamare Gray."disse uno dei due gemelli e io sorrisi.
"Io sono Ethan,mi puoi chiamare come vuoi!"sorrise e io ricambiai.
"Piacere Matthew,mi puoi chiamare Matt!"disse venendomi ad abbracciare.
"Piacere Taylor,mi puoi chiamare stasera."disse facendo il segno del cellulare con le dita portandosele all'orecchio.
Ecco,come credevo pensai mentre tutti gli altri ridevano compreso lui.
"C'è anche il mio fidanzato,va bene uguale?"dissi io prima di scoppiare a ridere vedendolo 'ferito'.
"Ti ha spento!"disse quello che doveva essere Grayson e tutti risero.
"Come vi siete conosciute?"chiese Matt dopo che mi sedetti sul divano.
"Lavoro anche io alla Calvin."sorrisi.
"E anche lei ha un tatuaggio!"sorrise Kim.
"Davvero?"chiese Taylor.
"Certo,faglielo vedere!"propose Kimberly e io annuii.
Ero anche abbastanza contenta di mostrare il mio tatuaggio come chiesto da Kimberly,riconoscevo di aver un bel fisico e avrei fatto morire un po "chiamami stasera" alzandomi la maglietta,anni e anni di bulimia serviti a qualcosa.
Alzai la maglietta e vidi Taylor fissare tutto fuorché il tatuaggio...