The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

_Chapter 13•

SONO NELLA MERDA PIÙ TOTALE,MI È SCADUTO INTERNET E NON POSSO PIÙ AGGIORNARE PER QUALCHE GIORNO VISTO CHE POI ANDRÒ DA AMICI PER LA PASQUA..scusate,non sapete quanto sia dispiaciuta..appena posso pubblico di nuovo ❤️
Vi adoro,💖
(Carter e la sua foto di IG mi hanno stroncata..)

•Alexander.

*aggiungimi al gruppo iMessage di te e i ragazzi,buongiorno :)*

Ecco cosa c'era nel messaggio mandatomi da Chris che apparve sullo schermo del mio cellulare dopo che spensi la sveglia.
Lo aggiunsi e subito la scritta "typing"apparse sotto il nome del gruppo.
*vi vorrei vedere stasera a casa mia per parlarvi di una cosa,è importante,ci sarà la pizza non preoccupatevi*scrisse.
*ceniamo lì allora?*chiese Carter.
*si bruh*rispose lui.
Tutti accettarono e pure io per poi andare a prepararmi facendo attenzione a non svegliare Cameron.
Avrei preso il bus..panico.

•Carter.
Risposi al messaggio di Chris lavandomi i denti per poi infilare la divisa.
Ripensai ancora alle parole di Kimberly..più ci pensavo più non riuscivo a capire dove volesse andare a parare.
Non nascondevo assolutamente niente se non la relazione tra Corin e Chris che sarebbe venuta allo scoperto alla cena di cui parlava lui minuti prima.
"Già pronto?"chiese Kimberly che si infilò una forcina tra i capelli biondi..erano davvero lunghi.
"Si,ti sono cresciuti un sacco i capelli!"esclamai sistemandomi il farfallino nero.
"È una cosa buona?"chiese sorridendo davanti allo specchio.
"Dipende..a me piacciono sia corti che lunghi"sorrisi avvicinandomi a lei.
"Stavo pensando ad andarli a tagliare.."disse mettendosi un'po di mascara.
"Ti staranno bene comunque,sei sempre bellissima"dissi per poi baciarla.
"Ma grazie!."sorrise per poi mettermi apposto il colletto della camicia.
"Farai tardi,muoviti!"mi consigliò lei,guardando l'orario sul mio orologio,prima di stamparmi un bacio sulle labbra con ancora le mani sulle mie spalle.
Amavo il fatto di vederle al polso il mio orologio,tenevo tanto al mio orologio ed era importante quanto che lei avesse qualcosa di mio addosso.
Presi le sue mani e le baciai.
"A dopo,ti amo."le dissi per poi scendere frettolosamente le scale.
Era così bello e ripagante sudarsi i soldi.

•Corin.
"Buongiorno amore della mamma,già sveglio?"chiesi a Julian che si stava stropicciando gli occhi appena sveglio.
"Chris?"chiese subito.
"A casa sua."ridacchiai legandomi i capelli.
"Voglio andare al parco con lui!"esclamò sbadigliando,il che mi fece ridere.
"Se vuoi possiamo chiederglielo"proposi io prendendo il cellulare.
"Voglio parlarci io!"disse subito eccitato.
"Okay,adesso dovrebbe risponderti sii carino!"mi raccomandai.
"Certo mamma"rispose lui.
"Ciao Chris,sono Julian,possiamo andare al parco oggi?"chiese subito.
Non sentii la risposta ma vedendo l'enorme sorriso di Julian capii che aveva accettato.
"Okay,ora ti passo la mamma ho sonno.."disse sbadigliando quello scricciolo.
Presi il cellulare e dopo aver sistemato Julian uscii per non disturbarlo.
"Buongiorno,scusa se ti ho fatto chiamare così presto,ma voleva sentirti!"dissi infilandomi le scarpe con il cellulare tra l'orecchio e la spalla.
"Ma va,tanto devo andare a correre,per oggi posso venire al parco dalle tre..ho indetto una riunione con i ragazzi questa sera e devo pure prendere delle pizze"rispose lui.
"Certo..può andare bene"sorrisi.
"Aspetta...potresti venire con Julian!"esclamò felice.
"Ne sei sicuro?Non doveva essere una cosa tra di voi?"chiesi preoccupata.
"Ma ormai tu sei dei nostri!"mi rassicurò lui ridacchiando.
"Okay..allora dal parco andiamo a casa tua..Julian ne sarà entusiasta,conoscerà i ragazzi!"esclamai felice.
"Certo,a dopo"mi salutò lasciandomi andare a lavoro non prima di aver chiuso la casa e aver lasciato Julian in compagnia di mia madre.