The GamE•|| #Wattys2016 C.D/C.R sequel~

_Chapter 19•

PERCHÈ AI RAGAZZI (MAGCON) STANNO BENE I BRUFOLI E AI NORMALI CIVILI COME ME NO?
L'ingiustizia..

•Alexander.
Salita sul bus li vidi,erano lì,mi seguirono con lo sguardo fino a quando mi sedetti non molto lontano da loro.
Le sentivo mormorare e ne ero sia infastidita che impaurita.
Stavano parlando di me?
Cercai di rimanere calma guardando le foto sul profilo Instagram di Cameron..era l'unico a tranquillizzarmi con quel suo sorriso meraviglioso.
Stavano ridendo e poco dopo vidi Derek sedersi accanto a me, si sedette anche per non cadere per colpa delle numerose curve.
"Ragazza senza nome,che piacere rivederti!"disse sorridendo.
Mi meravigliai dei suoi denti bianchi.
"Ehi!De-Derek?"chiesi facendo finta di non ricordare il nome.
"Presente!"ridacchiò.
"Non mi sono scordato della 'prossima puntata' e del nome.."disse sorridendomi mentre sentivo pesante lo sguardo dei suoi altri  amici su di noi.
"Aah,comunque piacere Alexander."dissi stringendogli la mano che mi porse.
"Perché mi nascondevi questo bel nome?"chiese.
"Non lo stavo nascondendo,lo rendevo più misterioso..."scherzai ridacchiando,anche lui si unii.
"Bene,io sono arrivata ci si vede Derek!."dissi alzandomi salutandolo con la mano.
Prima di scendere non so come ma riuscìi a baciarmi una guancia,ne rimasi scioccata.
Come se fosse abbastanza,proprio quando volevo parlare di ciò a Cameron lui sarebbe uscito con Kim.
Dovevano andare da una parte per uno scherzo a Carter,da come rideva dicendomelo sarebbe stato divertente.
Sorrisi al pensiero entrando in ufficio.

•Taylor.
Mi svegliai di buon umore,oggi avrei portato Julian a scegliere la location...

•Carter.
Mi svegliai dopo aver sentito dei rumori,guardai l'orario sul cellulare e la sveglia sarebbe suonata tra dieci minuti così decisi di rimanere sveglio,Kimberly era in bagno cosí presi il mio cellulare e guardai delle notifiche.
"Buongiorno"dissi sentendo la porta del bagno aprirsi senza togliere lo sguardo dal cellulare.
"Buongiorno"ricambiò ridacchiando.
Non capendo del perché ridesse,incuriosito alzai lo sguardo e la mascella mi stava per toccare le ginocchia.
C'era lei con il completo che le avevo regalato e con solo la camicia bianca addosso sbottonata.

*Come far morire il sottoscritto.*

"Tutto okay?"chiese vedendomi imbambolato con le braccia e il cellulare a mezz'aria.
"Ehm..sì,si"dissi schiarendo la voce e abbassando le braccia.
Mi sorrise furba prima di infilarsi la gonna nera e i tacchi leggermente alti.
"Comodi?"chiesi riferendomi al intimo.
"Si,anche se ho la pancetta mi stanno bene no?"domandò scherzando ricordando le mie parole.
"Sei semplicemente bellissima anche con la tua pancetta!"risposi per poi farla sdraiare accanto a me con ancora la camicia aperta.
Lei mi sorrise fingendo di essere offesa.
"Dillo che ami la mia pancetta!"esclamò prima che io la baciassi.
"Mai..!"risposi io sistemandomi i capelli per poi tornare ad abbracciarla con tutte e due le braccia.
"Faresti bene ad andare a lavoro,io oggi torno tardi..ho dei giri da fare"mi baciò una guancia.
"Ah okay.."dissi io dispiaciuto.
"Nel frigo c'è un po tutto,non mangiare schifezze in mia assenza!"disse premurosa alzandosi dal letto.
"Certo mamma!Comunque ti devo far conoscere mia madre!"dissi convinto.
"Mi farebbe piacere.."rispose arrossendo un po.
"Gli piacerai,vedrai!."gli sorrisi prima di lasciarle un bacio sui capelli dopo essermi alzato dal letto.
"Ci vediamo stasera!Ti amo"disse prima di stamparmi un bacio sulle labbra.
Forse per altri erano piccolezze ma io avevo bisogno di quelle piccolezza,di sapere che mi amava tutti i giorni.
"Ci sentiamo più tardi,ti amo anche io!"aggiunsi vedendola scendere le scale.

•Cameron.
Dormii per tutta la mattina finché qualcuno suonò al campanello,Kimberly.
Scesi ancora in pigiama,senza maglietta e aprii la porta.
"Qui si dorme!"esclamò prima di strizzarmi una guancia come farebbe mia zia.
"Entra"dissi accompagnandola su in camera,diciamo che dopo tutti i calendari che avevo fatto per Calvin Klein non avevo più segreti con nessuno,mi aveva visto mezzo mondo in boxer.
"Allora ho parlato con chi ha le redini della pagina Calvin Klein di Instagram e ci stanno,farebbero tutto per me e poi hanno visto il tuo profilo Instagram e dicono che per una ragazza come te lo possono fare."
"Ah..wow,grazie"rispose sistemandosi i capelli dietro le orecchie.
"E se te lo dicono loro!"dissi con lo spazzolino in bocca dopo essermi vestito.
"A che ore dobbiamo essere lì?"chiese vedendomi infilare le scarpe.
"Ehm...verso le due e mezza,potresti accompagnarmi a mangiare qualcosa intanto..."
"Seh come no,così se ci vede un paparazzo esce fuori uno scoop!"ridacchiò lei.
"Ascolta,è vero non usciamo mai per colpa loro,e me ne sono stufato,ma cavolo,ho imparato a nascondermi dopo tutti questi anni!"dissi prima di ridere e lei fece lo stesso per poi abbandonare casa con me.
Verso le due eravamo già lì e stranamente Kimberly non era agitata,io al mio primo shoot lo ero...forse anche perché da lì sarei diventato un modello e lei no..
"Ascolta,ma per una foto tutta sta roba?"chiese entrando e vedendo un sacco di vestiti e trucchi.
Oh no...qui hanno frainteso...