Louis' Club || Larry Stylinson AU

Non c'è peggior bestia della gelosia

Harry fissò il suo armadio perplesso: aveva già cambiato quattro pantaloni e sei camicie, per non parlare dei suoi capelli che quel pomeriggio sembravano non avere un senso. Alla fine aveva accettato l'invito di Liam, dopo averci pensato tutta la notte. Non era ancora così sicuro ma voleva capire e soprattutto voleva vedere cosa Liam avesse in mente per lui e Louis e quest'ultima cosa lo aveva convinto, nonostante tutti i dubbi che continuavano a vorticargli in testa.

"Esci?" - chiese Zayn piombandogli in camera, senza permesso, come sempre d'altronde.

"Mi vedo con un amico"

Zayn indicò uno dei due maglioni spiegati sul letto, aiutando il coinquilino nella scelta dei vestiti - "Non sapevo ti vedessi con l'amico di Louis. Potresti mettere una buona parola per me?"

Harry lo fulminò con lo sguardo, senza rispondere. Non avrebbe assolutamente messo una buona parola per Zayn, già stava facendo i salti mortali per se stesso figuriamoci farli anche per il coinquilino, sarebbe stato controproducente.

"Possiamo fare un'uscita a quattro, tu mi porti con te e Liam porta Louis? Non pensi sia un'idea geniale?"

"No".

"Harry non fare il pezzo di merda! Puoi aiutarmi col mio Lou e non lo fai?" - Zayn intrecciò le braccia al petto, fissando lo sguardo in quello dell'altro ragazzo. Harry si era sempre mostrato disponibile per tutto e con tutti, non doveva tirarsi indietro proprio adesso che, finalmente, poteva avere una vera chance con i ragazzi dei suoi sogni, il primo dei tanti.

"Non ti basta farti scopare da tutti?" - sbottò assolutamente irritato Harry, stanco di sentire ancora Zayn parlare di Louis, del suo Louis.

Non era da Harry rispondere in quel modo, era nervoso, comprensibile, aveva pensato il moro prima di vedere il suo coinquilino sbattere la porta e lasciare casa diretto verso la sede dell'associazione dell' US of Manchester dove Liam lo stava aspettando proprio lì fuori, con un rassicurante sorriso stampato sul volto.

"Ehi Harry!" - alzò la mano per farsi notare tra le persone presenti, tutti membri dell'associazione o amici di questi.

"Grazie per quello che facendo per me. Io..."

Liam si avvicinò al ragazzo sfiorandogli i capelli, lasciati liberi sulle spalle - "Sai che sei proprio bello oggi?" - disse con un tono il più possibile seducente che stonava di parecchio con l'idea che Harry aveva di Liam - "Questo maglione blu ti fa delle meravigliose spalle e questi pantaloni....Uh" - Harry rimase totalmente sorpreso nel sentire la mano dell'altro corrergli lungo la schiena e fermarsi su una delle sue maniglie dell'amore, dove lo strinse.

"Liam ascolta, cosa stai facendo?"

Il castano si guardò intorno, scorgendo la figura di Louis poco lontana da loro due, intento proprio a guardarli. Liam quindi non perse occasione e malizioso sfiorò con le labbra l'orecchio di Harry - "Non lo sai che non c'è peggior bestia della gelosia? È così che si accorgerà di te, fidati".

"Ma tu stai con Jordan!" - commentò l'altro, additando quell'idea come insensata e senza logica. In più non voleva passare per una persona facile, lui non era Zayn, lui era realmente preso solo e soltanto da Louis, non avrebbe assolutamente acconsentito a ciò, no.

"Non ti dico di baciarci, amo il mio ragazzo e sono fedele. Conosco il mio migliore amico e già il fatto che io ti stia così vicino in questo momento, lo sta mandando fuori di testa. Fidati di me" - ed Harry lo fece, si abbandonò a quel finto abbraccio che riscosse tra i partecipanti un certo clamoro, sistemando poi il viso nell'incavo del collo di Liam. Lo stava facendo per Louis, si ripetè mentre con la coda dell'occhio lo vide sbattere la porta ed uscire fuori dalla sede, isolandosi da tutti per fumare e non guardare quella scena che in effetti qualcosa all'interno gli aveva scosso, peccato che non fosse nulla di buono.

"Allora giochiamo Styles!"

Louis (18.00)
Ciao Zayn, sei impegnato stasera? Posso passare a casa tua?

Zayn (18:03)
Dio Harry grazie per aver parlato con Louis!