Louis' Club || Larry Stylinson AU

Io Louis e tu Martin

Le settimane erano passate veloci ed Harry aveva adorato ognuno di quei giorni, senza mai lamentarsi o pentirsi di quella scelta.

Sentiva di aver trovato un posto da chiamare casa e lui, in quella città ci stava bene, maledettamente bene.

Gli studi erano intensi e nonostante l'antipatia sviluppata verso il suo professore di diritto medievale, andava a lezione ogni giorno con un sorriso.

Un po' per Niall, che ormai definiva tranquillamente il suo amico e confidente, un po' per il suo sogno sempre più vicino e non meno importante per Martin ed i suoi occhi azzurri che continuavano a girare per tutta la facoltà, regalando buone giornate ad Harry.

Proprio non ce la faceva a rinunciare a quel sorriso quotidiano, che immancabilmente diventava un po' anche il suo.

A casa invece, non andava così bene: le prime settimane erano state tranquille, passate tra chiacchierate insieme a Julio e Zayn, libri studiati, norme imparate, fotografie nascoste e parole scritte. Era andato tutto bene fino a qualche mercoledì prima, quando nel silenzio della notte, Harry aveva sentito qualcuno entrare in camera sua, urlando al telefono.

Frank era diverso da come lo aveva sempre immaginato: magrissimo, con capelli rossi ed una pelle chiarissima, quasi smorta, rumoroso e soprattutto colorato.

"Stamattina Frank stava miagolando davanti al computer, da quando la fidanzata l'ha lasciato passa il suo tempo su Skype coi gatti di sua zia!" - si infilò il pezzo di pizza prima di continuare a parlare ed informare Niall su ciò che era successo in quel week-end - "È sparito per tutto il fine settimane e poi è tornato. Zayn ed Julio invece hanno bevuto per tutte le sere, una sera li ho trovati addormentati per le scale ed un'altra Zayn ha vomitato sulle mie scarpe in camoscio! Non ce la faccio più!"

"Dai Harry calmati! Pensa a Pericolo..." - cercò di dissuaderlo il biondo, sapendo - per vecchie esperienze personali - quanto fosse difficile vivere con degli sconosciuti letteralmente fuori di testa!

"Martin oggi era bellissimo con quei pantaloni rossi, ha davvero un bel culo!" - si aggiunse al discorso Angel, estraendo il telefono dalla tasca e selezionando la foto che Harry aveva inviato un paio di giorni prima sul loro gruppo - 'Gli sciaborditi', si erano scherzosamente chiamati - del fisico sodo e ben fatto di Pericolo, ingrandendo l'immagine proprio sul punto appena citato.

"Non ha un culo, ha un mappamondo! Quanto vorrei infilargl-" - commentò Harry, ma l'amico lo interruppe, buttandogli addosso alcune patatine - "Non lo voglio sapere! Preserva la mia ingenuità!" - urlò a sua volta, facendo girare qualche persona nella mensa, tra cui due ragazzi a tutti loro familiari.

"Ciao ragazzi, scusate se vi interrompo ma
Venerdì c'è una festa al 'Conte Verde', la sta organizzando la nostra associazio-" - disse l'orso, di cui ancora nessuno sapeva il nome, ma tutti avevano visto, fin troppe volte, dietro a Martin da buon cagnolino il quale sembrava essere.

Harry però non tralasciò quel l'informazione e subito chiese - "Ci sarà anche il vostro presidente?"

L'orso annuì quasi spaventato dal tono alto che il ragazzo aveva appena usato. Prese un paio di volantini informativi e se ne andò lasciando i ragazzi a discutere.

"Io ci vado, parlo con Martin e lo convinco a sposarmi"

"Per un attimo ho avuto paura dicessi 'scoparmi'"

I ragazzi risero per la battuta di una delle due amiche. Harry con loro si sentiva sempre al posto giusto, non giudicato. Presero i loro vassoi e si diressero verso l'uscita - "Io comunque ci vado e parlo con Pericolo".

"Dove vai tu?" - fece una voce molto familiare alle orecchie di Harry che, senza nemmeno chiedere, roteò gli occhi al cielo e sospirò.

"Ad una festa organizzata dall'US of Manchester, Julio"

"Ti prego andiamo anche noi J! Ci sarà anche Louis, magari è la volta buona che mi nota!" - aggiunse a sua volta Zayn, strappando dalle mani di Harry la locandina informativa. Era la sua occasione per farsi notare dal ragazzo per il quale aveva una cotta da mesi!
Quella sera doveva farcela.

"Così mi farai vedere finalmente questo fantomatico Louis!"

"E tu il tuo Martin" - aggiunse Zayn - "Sono proprio curioso di scoprire chi è!"