Sei bellissimo, stasera

Epilogo

Dublin Street, Edimburgo. Due anni dopo.

Sentendo qualcuno schiarirsi la voce, guardai nello specchio e vidi Harry appoggiato allo stipite della porta di camera nostra.

Mi girai di scatto e mi misi immediatamente le mani sui fianchi.

«Che storia è questa? Non dovresti essere qui.»

Harry mi rivolse un sorriso tenero e mi contemplò come rapito. Nel vedere la luce nei suoi occhi, mi sciolsi.

Accidenti a lui.

«Sei bellissimo, piccolo.»

Guardai il mio completo e sospirai.

«Non riesco a credere che tu sia riuscito a convincermi a fare una cosa simile.»

«So essere molto persuasivo quando voglio.»

Sul suo volto era apparso un sorriso compiaciuto.

«Persuasivo è un conto. Ma questo... Questo è un miracolo.»

Lo scrutai attentamente.

«Aspetta, è per questo che sei venuto? Per assicurarti che esca di qui?»

Quello mi infastidiva. Parecchio. Anzi, sentii il mio cuore fermarsi.

Harry fece una smorfia.

«No, mi fido ciecamente di te, e so che uscirai da quella porta.»

«E allora perché sei qui?»

«Perché non ti vedo da qualche giorno e sentivo la tua mancanza.»

«Mi avresti visto tra mezz'ora. Non potevi aspettare?»

«Ma tra mezz'ora non saremo soli.»

Fece un passo verso di me con quello sguardo dentro gli occhi.

Oh, no. No!

«Questo può aspettare.»

Alzai una mano, respingendolo.

«Senti, sei stato tu a trascinarmi in questa storia. Non ero certo di volerlo fare, ma tu hai sfoderato le tue doti di persuasione ed eccomi qui. E adesso voglio che sia tutto perfetto... Insomma, come si deve. Quindi porta le chiappe fuori di qui mio caro.»

Arretrò con un gran sorriso sulle labbra.

«Okay, sei tu il capo.»

Sbuffai.

«Ci vediamo tra mezz'ora.»

«Harry!»

Niall apparve sulla porta con indosso un completo scuro di Armani.

«Porta sfortuna vedere la sposa prima del matrimonio. Fuori!»

Lo spinse nell'atrio facendolo sparire dalla mia vista.

«A tra poco, piccolo!» esclamò lui ridendo.

Scossi il capo e, guardandomi allo specchio, cercai di calmare i nervi e il senso di vertigine che mi tormentava.

Ero quasi irriconoscibile con questo completo a tre pezzi da sposo color avorio.

«Pronto, Louis?» domandò Niall col fiato corto per aver cacciato il fratello fuori di casa.

Zayn fece capolino al suo fianco con un sorrisetto furbo sulle labbra.

Indossava lo stesso abito scuro di Niall e portava una fede d'oro accanto all'anello di fidanzamento che Liam gli aveva regalato anni prima. Erano sposati da otto mesi.