«L'intervento di Niall è fissato per domani.»
La dottoressa Pritchard fece un cenno del capo.
«Sei agitato?»
Annuii avvertendo una stretta allo stomaco.
«Il suo chirurgo ha un'ottima reputazione e ci ha assicurato che quella di Niall è un'operazione piuttosto semplice in ambito neurochirurgico, eppure sono preoccupato.»
«È normale.»
Quando, lentamente, espirai, le mie labbra si schiusero in un sorriso appena accennato.
«Ho prenotato un volo per la Virginia a fine Gennaio. Me ne andrò dopo le due settimane di convalescenza a casa di Niall.»
Le sopracciglia della dottoressa Pritchard schizzarono fino all'attaccatura dei suoi capelli.
«Come? E cosa ti ha spinto a prendere questa decisione?»
Il coraggio di Niall e il fatto che Harry abbia voltato pagina.
«Harry ha conosciuto un'altra, proprio come volevo. Ma in realtà è stato più Niall a darmi la forza. È stato davvero coraggiosissimo. Ieri sera abbiamo parlato e lui, pur con questo grosso intervento che l'aspetta, era preoccupato per me, preoccupato del fatto che, se non comincerò ad affrontare il mio passato, non migliorerò mai.»
La dottoressa Pritchard mi rivolse un sorriso triste.
«Nello spazio di un conversazione Niall ti ha convinto a fare quello che io cerco di spronarti a fare da quasi sei mesi?»
«Credo che per riuscire nel suo intento avrebbe dovuto farsi diagnosticare qualcosa di molto grave e dare poi prova di grande coraggio nell'affrontare la situazione, in modo da farmi sentire la persona più codarda del mondo.»
Risi, e quella risata sfumò in un silenzio teso.
«Ho paura.» ammisi infine.
«Le cose della mia famiglia sono custodite in un magazzino. Andrò a visitare le loro tombe e forse farò finalmente qualcosa di tutta quella roba.»
«Non mi avevi detto di aver conservato tutte le loro cose.»
«Sì. Le ho fatte mettere in un magazzino ed ho finto che non esistessero.»
«Questo è davvero un buon passo nella giusta direzione, Louis.»
«Sì, lo spero.»
A questo punto la dottoressa Pritchard aggrottò la fronte.
«Harry ha conosciuto un'altra?»
Ignorai il dolore.
«Era quello che volevo.»
«Louis, so che questo è ciò di cui ti sei convinto, ma non può essere facile vederlo con un'altra così presto. Soprattutto dopo che ti ha rincorso in quel modo e ti ha promesso che non si sarebbe mai dato per vinto.»
«Questa è la prova che ho ragione. Non mi ama.»
«E siamo proprio sicuri che stia frequentando questa nuova donna? Non c'è stato qualche fraintendimento?»
«No, stando a Niall.»
«Allora un viaggio in Virginia potrebbe essere proprio ciò che ti ci vuole in questo momento.»
«Oh, non è un viaggio.» Scossi il capo. «Insomma, lo è e non lo è. Sto pensando di trasferirmi di nuovo lì, non appena avrò la certezza che Niall starà bene. Mi cercherò una casa e tornerò ad Edimburgo per sistemare tutto quanto...»
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Sei bellissimo, stasera
FanfictionSono trascorsi quattro anni da quando Louis Tomlinson, giovane americano, si è lasciato alle spalle un tragico passato per cominciare una nuova vita a Edimburgo, seppellendo il suo dolore, ignorando i suoi demoni, cercando insomma di dimenticare la...