Qualcosa di surreale||SurrealPower

Non dirmi che mi ami

Katie's Pov.

Era mattina, oggi il sole risplendeva come mai succedeva, sembrava davvero iniziare la primavera, anzi, meglio dire estate tanto il caldo che c'era. Appena sveglia in questo bel lunedì avevo voglia di sentire Salvatore che non mi scrisse... Ma erano le sette del mattino ed il suo ultimo accesso su whatsapp era alle 4:27 di mattina, probabilmente avrà passato la serata (diciamo pure la nottata) a registrare ed editare video.

Non mi aspettavo che invece a scrivermi fosse step:

-buongiorno principessa❤️-
-buongiorno😘-risposi.
-dormito bene?-
-si sì-
-ti ricordi il fatto di vederci che ti avevo detto ieri?-
-si...-
-beh che dici se appena finisci scuola ti vengo a prendere?-
-no step, lo dico per te, ci sono tanti ragazzi che ti seguono nella mia scuola, quindi è meglio di no, comincerebbero a distrarti e non potremmo nemmeno salutarci-
-ah okay allora non lo so quando, hai qualche idea?-
-no...-
-va bene, sarà per la prossima volta allora ciao-

Per quanto amassi Salvatore avrei fatto qualsiasi cosa anche per Stefano e davvero, oggi dovevo vederlo, era un ragazzo troppo simpatico e dolce, non potevo fare a meno di lui. Intanto non poteva venirmi a prendere per il motivo che gli avevo detto ma...un'idea mi era venuta a pensarci bene, forse era un po' (molto) "estrema" come cosa perché non lo avevo mai fatto.
Gli dissi:

-hey step! aspetta un attimo! ho un'idea!-
-dimmi 😘-
-che dici se salto scuola per stare insieme a te?-
-non lo so, potrebbe danneggiare i tuoi voti a scuola no?-
-si ma per te posso danneggiare qualunque cosa-
-grazie, SEI LA MIA PRINCIPESSA-
-vieni allora al bar vicino la mia scuola per le 8:00-
-okay-

Aspettavo Stefano. Ero un po' ansiosa ma felicissima, avremmo passato tutta la giornata insieme, non so come, ma so una cosa: non mi sarei annoiata con lui. Era forse il ragazzo più divertente che conoscevo, poteva farmi ridere in ogni momento e tutto sarebbe stato magico attorno a me.

Arrivò. Ci salutammo con un bacio sulla guancia. Prendemmo una lemon soda al bar ed uscimmo. Feci però un madornale errore a prendere proprio la lemon soda, perché indovinate un po' chi avrebbe potuto ricordarmi? Surry ovviamente (easy peasy lemon squeezy se non avevate capito).

Io e Stefano camminavamo, stavamo facendo una passeggiata, lui aveva il braccio sulla mia spalla che quasi mi abbracciava e mi parlava della sua vecchia storia con la Marina, onestamente li vedevo bene insieme e non posso sopportare che per COLPA MIA loro si erano lasciati, ma a sentirlo parlare sembrava abbastanza felice di essersi lasciato con lei, beh contento lui. Intanto io avevo in mano la lattina di lemon soda che mi faceva stare male perché non avevo detto a Salvatore che oggi uscivo con Stefano e perché io amavo Salvatore ma intanto ero con Stefano, quasi sembravamo fidanzati.

Ad un certo punto mi scocciai davvero troppo di tenere quella lattina in mano, Salvatore non avrebbe rovinato questo momento romantico con Stefano, allora la buttai nel primo cestino della pattumiera che vidi... Mi sentii male dopo averlo fatto, peggio di prima, sentivo come se avessi buttato via Surry eppure avevo solo buttato una lattina ma...ormai era fatta, lo avevo buttato.

Step ed io arrivammo al parco (quello dove avevo conosciuto Surry) e mi sedetti sull'altalena, step mi disse di tenermi forte ed ha cominciato a spingermi. In poco tempo quasi volavo, sorridevo davvero, mi era successo poche volte nella vita, "sorridere per davvero", sorridere per felicità, era raro trovare qualcuno che lo facesse, ed io in quel momento rappresentavo un raro caso.

Step fermò l'altalena e mi guardò con un sorriso, ricambiai il sorriso che presto diventò serio. In quel momento non so cosa ci prese, cosa voleva dirci la testa non si sapeva, si sapeva solo ciò che voleva dirci il cuore. Ci baciammo con la lingua, fu un lungo bacio, molto diretto e dolce, è raro trovare questo in un ragazzo: essere diretti ma anche dolci. E Stefano lo era.

St3pNy's Pov.

Ero al parco con Katie, la baciavo, era un momento bellissimo, che di sicuro avrei ricordato, non so il perché ma...nei baci di Katie c'era sentimento e non passione, come nei baci della Marina.

Ad un certo punto lei si staccò, così, come se nulla fosse e disse:

-Stefano...-con il fiatone
-mi sento mancare l'aria...-continuò
-sento che tra poco svengo...-disse
-non ti preoccupare, ci sono qui io- la tranquillizzai.
Svenne. Non avevo altro da fare che portarla in ospedale, erano le dieci, magari starà bene più tardi.

Arrivò l'ambulanza per la mia principessa, ci portarono in una camera dell'ospedale. La misero su un letto a riposare ed io rimasi lì finché non si riprese due ore dopo. Dopo averle chiesto come stava, le chiesi perché fosse svenuta. Rispose:
-per Salvatore, gli ho mentito-
-gli hai mentito?-
-si...non gli ho detto che ero con te...-
-non è che gli hai mentito, hai solo "dimenticato di dirgli cosa facevi oggi"-
-significa mentire-
-no, mentire significa dire che hai fatto una cosa quando invece ne hai fatta un altra, e tu non gli hai detto nulla-
-va bene si, è come dici tu ma sto male perché non gli ho detto ciò che facevo-
-non devi per forza diglielo, non è tuo padrone, non è che deve sapere cosa fai sempre-
Riuscivo sempre a rigirarle la frittata.
-già, hai ragione, è come dici tu-
-senti ma...tu...oggi...ti sei divertita?-
-si, è stata una bella giornata-
-okay e che ne dici di rifarlo?-
-non lo so, non posso saltare troppe volte scuola-
-ma anche altre volte dicevo...-
-ah va bene-

Ce ne andammo dall'ospedale, tornammo a casa e la giornata finì così anche se avrei preferito che finisse in un altro modo ma va bene, almeno la avevo baciata. Comunque si, mi ero preso una cotta per Katie.

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Bella raga, anche questo capitolo mi è venuto un po' più lungo, ditemi se li preferite più corti e se avete qualche situazione da suggerirmi scrivetemela nei commenti anche se proprio oggi ho tipo mille idee (non per spoilerarvi troppe cose ma nel prossimo capitolo ci sarà anche Anima). Ciao a turuturututti😜.