Qualcosa di surreale||SurrealPower

Solo per te

Katie's Pov.

Oggi la giornata era davvero triste e piena di pioggia, cominciai a pregare che non lo fosse per tutto il giorno, sperai che fosse una giornata come ieri: prima tanta, tantissima pioggia e poi un cielo che "promette pioggia".

Era davvero strano che io facessi tutte queste storie per SurrealPower, non che una fan lo facesse ma che lo facessi io, io sono sempre stata una persona  che anche quando "scopre" una celebrità non si lascia mai prendere la mano a immaginare cose surreali. Beh però io credo nel destino, e se Salvatore è venuto lì, mi ha parlato e mi ha offerto un gelato ci sarà un motivo (a me sconosciuto) sul perché sia successo.

Non lo ho raccontato a nessuno... Dopotutto chi mi avrebbe creduto...
E se mai qualcuna delle mie amiche mi avesse creduto sarebbe stata probabilmente gelosa e tutto ciò avrebbe rovinato la nostra amicizia. Poi figuratevi se lo dico ai miei genitori, immaginate la scena:
-ma!pa!oggi al parco ho conosciuto un ragazzo che fa lo YouTuber ,è molto famoso!-
(La loro faccia da W.T.F.)

Andai a scuola, feci davvero tanta fatica a contenere l'entusiasmo per aver conosciuto Surry, ma decisi di contenermi facendo dei respiri profondi e pensando al momento in cui ci saremmo rivisti oggi (ci saremmo rivisti se fosse andato tutto bene, per il brutto tempo,continuavo a fare le preghiere pur non credendo in Dio).

Tornai a casa, iniziai a studiare, si erano fatte le 18:30 e ancora non avevo cazzo, ma io non potevo sopportare di non rivedere Salvatore. Pioveva anche. Visto che secondo i miei non potevo uscire dalla porta di ingresso, uscii dalla finestra di camera mia. Fu complicato ma per vedere Salvatore farei questo ed altro.

Oh cavolo davvero lo ho detto? Non è che sto diventando una fangirl sfegatata? Mi sa di sì, ma cosa ho fatto io di male ??? Cazzo!!!

Uscii dalla finestra, che era a pianoterra, e mi incamminai verso il parco.

Surry's Pov.

Oggi pioveva ma io al parco ci sarei andato lo stesso. Mi mancava quella ragazzina stranamente intrigante e misteriosa, vorrei soltanto capire cosa passi per la sua testa, vorrei capire cosa pensa per poter essere più gentile e disponibile con lei.

C'erano a casa anche St3pNy e Anima, Giuseppe stava arrivando. Sarebbe stato davvero antipatico uscire quando ci sono loro. Non sapevo che cazzo di scusa inventarmi, non esiste una scusa per questo motivo ed in quelle circostanze.

Arrivò Giuseppe. Cominciarono a fare bordello allora con la scusa che "c'era troppo bordello" (a cui ha creduto Stefano) uscii anche se oggi era un po' più tardi, arrivai alle 19:30, speravo solo che Katie non se ne fosse andata.

Arrivai al parco ma mi fermai sotto una tenda del piccolo bar dove ieri avevamo preso il gelato. Guardai un po' il parco, lei non c'era. Sentii qualcuno chiamarmi...
-Salvatore!Salvatore!!-
Sembrava la voce di Katie, stava correndo sotto la pioggia, era tutta bagnata per quella specie di diluvio che c'era. La vidi, correva verso di me.

Era quasi arrivata, quando scivolò sul pavimento bagnato e pieno di pozzanghere. Io corsi e feci in tempo a prenderla. Eravamo in una romanticissima posizione... Io ero inginocchiato con una delle gambe che sembrava mi volessi alzare tenendole la schiena, con un braccio le tenevo il collo, con un altro le coscie e aveva una delle due ginocchia più sforzata verso su dell'altra. È un po' difficile descrivere la posizione 😅.

Ci fu quell'attimo in cui noi respiaravamo a pieni polmoni, molto profondamente, e si sentiva il ticchettio della pioggia, che era diventata grandine dopo poco, che cadeva per terra.

Ero preso dal momento, il mio cuore batteva ad un ritmo incontrollato, era tutto stranamente diverso, la prima volta che mi capitava una cosa del genere. Non capivo più nulla in quel momento che si stava dilungando, ci osservavamo a vicenda, senza staccare mai lo sguardo.

Allora feci una follia: avvicinai la mia testa alla sua, cominciai a guardarla meglio, poi chiusi gli occhi e la cominciai a baciare, lei ricambiò. Nel momento in cui la baciai sentii qualcosa di diverso. Cominciai a sentire nella mia mente Firework di Katy Perry ed i fuochi d'artificio c'erano veramente, tant'è che smise di piovere.

Dopo pochi minuti ci distaccammo reciprocamente. Ci alzammo da terra e lei disse:
-perdonami, devo approfittare di questo momento che non piove per tornare a casa-
-capisco perfettamente, allora ciao...-
-ciao...-
Disse le sue parole con giusto un fil di voce. Come se non avesse voglia di rivedermi. Ma io dovevo rivederla, credo sia quasi di vitale importanza rivederla.

Cazzo ma veramente avevo detto questo, ormai da due giorni non mi riconosco più.