Qualcosa di surreale||SurrealPower

Drogarmi dei tuoi baci

Katie's Pov.

Luca e Salvatore erano stati davvero brutali finché, dopo mille botte sembrava che entrambi stessero per crollare, intanto pregavo che finisse così.

Finché Luca non diede il colpo di grazia a Salvatore facendolo svenire a terra.

-Luca!!-urlai io con gli occhi lucidi.
-Katie muoviti, andiamocene da qui- disse Luca tirandomi per il braccio verso la porta.
-no!-strillai come una bambina e cominciai a piangere.
-è pazzesco! mi sanguina il braccio per te e non te ne frega nulla!-
Mi accovacciai a terra piangendo e dicendo sottovoce:"che cosa ho fatto di male". In realtà...uhh e quante cose che avevano fatto soffrire Surry avevo fatto, a cominciare da Stefano e Sasha.

-vieni-disse dolcemente Luca porgendomi la mano affinché io mi rialzassi.
Mi alzai e Luca mi strinse forte in un abbraccio.

Dovevamo decidere intanto cosa fare, certo io non sarei tornata a casa lasciando Salvatore steso a terra pieno di sangue.

Chiamammo un'ambulanza, arrivò subito e portò me Luca e Salvatore in ospedale, era lo stesso ospedale dove stava Surry quando si fece male qualche tempo fa.

Appena varcata la soglia mi salii un brivido sulla schiena che mi ricordò di Stefano ed il cuore cominciò a battere forte, non volevo fare un altro passo per evitare di ricordare il passato, ma poi feci un respiro profondo e presi coraggio.

I medici portarono Sal in una stanza dicendoci di tornare un'altra volta, così facemmo, non potevamo fare altrimenti ed inoltre Luca non ne aveva voglia.

Mentre tornavamo a casa chiesi a Luca:
-che ne pensi se dopo domani andiamo a trovare Surry?-
-domani per toglierci il pensiero non va bene?- rispose lui.
-no,devo aiutare in tedesco (studio tedesco) una mia compagna di classe che ha preso insufficiente-
-ah va bene-

Evvai! È fatta! Ci ero riuscita! Così domani pomeriggio che sarei andata da Sal saremmo stati soli.

Si fece finalmente il giorno dopo, il giorno in cui sarei andata a trovare Salvatore,  il giorno che aspettavo da tanto (non proprio tanto, da ieri pomeriggio).

Uscii da scuola felice come mai, sorridevo nonostante nessuno mi parlasse, avevo voglia di vedere Sal, il mio unico e vero amore.

Corsi fino in ospedale, durante il tragitto notai una cosa: Stefano. Lo vidi entrare in un bar, con la Marina, spero con tutto il cuore che si siano messi dinuovo insieme, li shippavo.

Entrai senza paura di ricordare il passato, perché pensai:
"Le cose non si ripetono mai, si lasciano indietro e non si portano avanti, un attimo non sarà mai uguale a nessun altro, il passato è passato quindi non possiamo pensarci troppo altrimenti non vivremo il presente e nel futuro potremo raccontare di aver trascorso il nostro passato (l'attuale presente) a ricordare il passato più vecchio per paura di dimenticarci qualcosa, è stata questa paura che ci ha fatto perdere qualcos'altro".

Corsi con del cioccolato fino alla camera di Surry. Bussai.
-avanti-rispose lui con voce scocciata.
Aprii la porta.
-Katie?!cosa ci fai qui?!-disse lui.
-nulla, sono venuta a portarti questi-dissi io porgendogli la scatola di cioccolatini.
-e anche per chiederti scusa...-dissi sottovoce.
-scusa di cosa? sono stato io lo stronzo!- disse lui sorridendo.
Ricambiai il sorriso. Mi fece segno di sedermi sul letto accanto a lui.
-nei vuoi uno?-disse porgendomi la scatola di cioccolatini.
Scossi la testa. C'era un attimo di silenzio finché...
-scusami per come ho reagito alla notizia del bambino-disse lui.
-tranquillo-dissi.
-mi dispiace davvero ma...voglio che tu sappia che io non mi sento pronto, insomma, è una grande responsabilità, sono troppo preso dalla paura-
Gli accarezzai i capelli sorridendo.
-a me pure dispiace di essere stata troppo brusca nei tuoi confronti- dissi io.
-mi dispiace solo che...-
Non ebbe il tempo di finire la frase che cominciò a baciarmi. Si staccò.
-no, scusami ma non posso continuare a baciarti ora-
-perché? Surry io ti amo!lo capisci che ti amo?! che senza di te non posso stare?!che ho ingannato mio fratello per poterti venire a parlare oggi, ma avevo l'urgenza di farlo perché ti amo!?- dissi piangendo.
-non so come tu possa amarmi ma...anche io ti amo- disse Surry.

Mi ribaciò. Fino ad oggi pensavo che in noi c'era qualcosa di sbagliato,che nel nostro rapporto noi abbiamo sbagliato qualcosa perché per farmi rimanere incinta qualcosa di sbagliato nel destino doveva esserci. Invece ora penso che se è successo è per un motivo, doveva essere qualcosa che ci univa e questo ci unirà sempre di più, perché che lo voglia o no deve aver pure sentimenti per questo bambino.

Durante il bacio ci stringemmo le mani, quando, ad un certo punto lui, si staccò dal bacio per stringere di più la mia mano e disse:
-vedi le nostre mani? saranno così, in questa posizione nel momento in cui lui o lei nascerà-

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Oddio amo sto capitolo!!! Mi è piaciuto una cifra, wow mi faccio i complimenti da sola (che cogliona). Scusate se non ho pubblicato ieri, come avevo promesso ma ci sono stati imprevisti. Voi non ve l'aspettavate eh che avrebbe vinto Luca?? Io in realtà lo sapevo fin dall'inizio perché già sapevo come sarebbe andata la storia, o meglio questo capitolo. Non ho niente da dirvi a parte che non ho capito il motivo ma prima avevo 230 stelline circa e ora 206 ma va beh, capita. Va be raga allora ciao a turuturututti!!