Ditemi che è uno scherzo. Ditemi che è tutto un fottutissimo scherzo, vi prego. Lui ha un'altra ragazza. Pensavo che amasse me, solo me. Pensavo di essere importante tanto quanto lui lo è per me. Logan, che cosa sta succedendo? Logan...
Gli occhi pizzicano e la mano che fino a pochi secondi fa teneva il telefono, ora è lungo il fianco. L'aggeggio tecnologico mi è soltanto scivolato dalla mano cadendo per terra, anche se avrei preferito buttarlo giù dalla finestra. La mia immagine si riflette nello specchio di camera mia e vedere come una semplice frase è riuscita a rovinare tutto, fa male. Cristo se fa male. Poggio la schiena al bordo del letto e senza accorgermene stringo le gambe al petto. I miei occhi passano per qualche secondo sulle mie mani. Se penso che ho accarezzato ogni centimetro del suo corpo con queste mani...no. Non lo posso sopportare. Non così, non adesso che tutto era perfetto. Ho detto "era"? Perché l'ho detto. Forse è tutto solo un grandissimo malinteso. Deve essere per forza così. Non voglio credere al peggio, non ne ho alcuna intenzione.
La chiamata l'ho chiusa dopo quella frase e non ho alcuna voglia di iniziare un'altra conversazione con quella ragazza. In fondo, però, se lei è la ragazza di Logan e non sa chi sono io, vuol dire che si trova nella mia stessa situazione. No. Aspetta un attimo. Vale ma che ti salta per la testa? Logan non sta con un'altra ragazza. Lui è mio, mio e di nessun'altra.
Oh, non so a che cosa pensare.
Poggio la testa sulle ginocchia e senza mettermi a singhiozzare, alcune lacrime scivolano sulle mie guance. È stato tutto così bello, così dannatamente perfetto. Dove ho sbagliato? Che cosa ho sbagliato?L: Bellis...sima.
La voce di Logan riecheggia nella stanza e nel sentirla i miei occhi balzano su di lui. Non so se sentirmi schifosamente offesa o soltanto umiliata nel modo peggiore. Fa qualche passo verso di me e quando si china per vedermi meglio, stringo più forte le gambe al petto come se potessero essere una protezione.
L: Ehi, perché piangi Vale?
V: Non credo sia il caso Logan.
La sua mano si poggia sul mio ginocchio, ma non riesco a togliermi dalla testa quella telefonata. Tolgo la gamba da sotto il suo palmo e vedo chiaramente la confusione nei suoi occhi. I suoi bellissimi occhi che in questo momento mi sanno solo di pozzo pieno di bugie.
L: Perché? Sono sempre io, il tuo Log-.
V: No! Non lo sei più. Non lo sei mai stato.
I miei occhi iniziano a lacrimare sempre di più e dei singhiozzi troppo difficili da mantenere escono dalle mie labbra.
L: Piccola, perché piangi?
V: Sei un bugiardo! Io mi sono fidata ciecamente di te, ma a quanto pare questo non ti è bastato. Vai, corri pure dalla tua ragazza. Di sicuro si starà chiedendo dove sei finito.
I nostri occhi si fissano per qualche secondo, ma mi è troppo complicato guardarlo. Forse mi ha tradita, è vero, ma rimane sempre il ragazzo a cui ho dato tutto. Io ormai non ho più niente senza di lui. Andiamo, so che lassù c'è qualcuno che mi sta guardando. Fai qualcosa santo cielo, qualsiasi cosa per far si che tutto questo non sia mai successo!
L: Ma di quale altra ragazza stai parlando?
V: Oh, ma per favore. Smettila di fingere. Ti ha chiamato al telefono e "fortunatamente" ho risposto io.
Il suo sguardo non cambia di una virgola fin quando tiro su col naso. Torna rilassato e si alza per andare a prendere sul comò un pacchetto di fazzoletti. Me ne porge uno e tutto quello che posso fare e ringraziarlo.
L: Io...non ho idea di cosa tu stia parlando. Non ho un'altra ragazza, a parte te. Sei l'unica e dovresti saperlo molto bene.
V: Lo so, ma scusa cosa vuoi che possa pensare se una ragazza ti chiama al telefono e mi dice che è la tua ragazza. "Sono la sua ragazza tesoro, e tu chi sei?" Stronza.
Cerco di mascherare l'ultima parola, ma Logan la sente lo stesso e ovviamente mi guadagno un'occhiataccia. Cosa vuoi che ti dica? Sono arrabbiata. Altro che se lo sono. Sposto lo sguardo dall'altra parte, ma il ragazzo continua lo stesso a parlare.
L: Posso vedere il numero?
Subito non mi giro e proprio per questo sento il mio nome uscire dalle sue labbra. Quando i miei occhi tornano sui suoi, una fitta al petto mi fa capire che la rabbia non è ancora passata. Gli porgo il telefono con tutta la calma che ho in corpo e dopo che arriva al registro delle chiamate, una sola parola mi permette di capire quanto sia stata stupida e infantile dalla chiamata in poi.
L: Jessica.
Asciugo veloce le lacrime dagli occhi e mentre rimango ferma a guardarlo, il suo sguardo si irrigidisce di nuovo. Non mi guarda, fissa il telefono e basta, come se guardarmi volesse significare perdere tutta la rabbia in un solo secondo.
L: Che ti ha detto?
V: Ehm, mi ha solo chiesto se c'eri tu e quando le ho chiesto chi fosse, mi ha detto che era la tua ragazza.
L: E nient'altro?
V: No. Perché, cosa dovevi dirmi?
L: Niente.
Uno sguardo e poi più niente. Torna a fissare il muro dietro di me senza notare il mio sguardo confuso. Mi nasconde qualcosa, si vede chiaramente. È un bravissimo attore, certo, ma quando c'è di mezzo Jessica ne io ne lui riusciamo a nascondere la rabbia. Mi dà fastidio tutto ciò. Mi dà molto fastidio il dover pensare che prima di me Logan amasse lei con tutto il cuore e adesso, è vero, ama me, ma nello stesso modo. Se non fosse stata lei a tradirlo, loro starebbero ancora insieme e la questione non mi piace per niente. Mi sono innamorata di quest'uomo come non mai, gli dato tutto di me e so che anche lui ha fatto lo stesso. Non possiamo rovinare una bellissima storia d'amore per colpa della sua ex. Difenderò tutto quello che abbiamo creato se lui mi aiuterà, perchè lo farà, vero?
Torno a guardare quegli occhi scuri e in un attimo sono in piedi davanti a lui.V: Logan, cosa doveva dirmi?
L: No, sul serio. Niente. Volevo solo essere sicuro che non ti avesse messo in testa strane idee, in fondo sai com'è fatta.
V: So che è la tua ex-ragazza ed il fatto che lei vada in giro a dire che state ancora insieme mi dà al quanto fastidio, Logan.
Un sospiro lascia la sua bocca alla fine della mia frase e mentre i suoi occhi tornano nei miei, quelle famose farfalle ripopolano veloci il mio stomaco.
L: Non preoccuparti, io sono solo tuo.
V: Oh, su questo puoi contarci.
Spazio autrice
Buonsalve. Cosa ne pensate? Vi piace? Spero di sì :)
Lasciate una stellina e commentate tanto tanto tanto. Scommetto che qualcuno aveva già capito che era Jessica. Eh, sta ragazza non cambierà mai...o forse sì? :")In un certo punto del capitolo, durante un loro discorso, c'è un particolare che forse potrebbe ricordarvi qualcosa. Un sogno fatto da uno dei due, per esempio. Scrivete nei commenti se capite di cosa si tratta...il primo che ci riesce avrà un bel ringraziamento speciale nel prossimo capitolo.
Grazie per aver letto e al prossimo incontro. ☆♡
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Stupida notte||Logan Henderson
Fanfiction"Questo forse non lo sai...ma io ti amo. Ti amo così tanto che starti lontano anche solo per qualche secondo mi fa salire l'ansia. Penso costantemente a cosa stai facendo, a cosa stai pensando, quando sono lontano da te. Mi sento perso e non sentire...