Stupida notte||Logan Henderson

Voglia di te

Saranno passati solo due minuti, ma sento bussare alla porta.

L: Posso entrare? Andiamo Vale è da ore che sei lì dentro.

V: Ma se sono passati solo due minuti!

L: Appunto!

Non posso trattenere un sorriso a quella risposta e cerco di indossare quel coso velocemente. Prima di fare entrare Logie, mi guardo veloce allo specchio. Non sembro neanche più io.
Appena apro la porta vedo Logan parlare con Carlos e Kendall. Si girano tutti e tre verso di me e sento i loro occhi su tutto il mio corpo...mezzo nudo. Stupido tessuto!
Sposto gli occhi su Logan e lo vedo scuotere la testa per poi fissare i suoi amici. Si posiziona veloce davanti a me in modo protettivo e io mi nascondo dietro di lui.

L: Perché non andiamo dentro adesso amore?

V: C-certo.

Annuisco e mi sposto dietro la porta per vedere Logan girarsi e chiuderla a chiave dietro di sé. I suoi occhi mi stanno fissando contrariati e i miei piedi si muovono da soli facendo qualche passo indietro.

L: Non hai sentito le nostre voci?

V: Io...non stavo ascoltando.

Abbasso il volto imbarazzata e fisso il pavimento sotto di me. Non le avevo proprio sentite le voci dei ragazzi!

V: Stavo pensando a questo stupido coso e...oddio che vergogna.

Porto le mani al viso e appoggio la schiena al muro.

L: Sei uno schianto piccola.

Sento le sue mani sui miei fianchi poco coperti da quel tessuto sottile. La sua voce esce bassa e dolce e decido di spostare le mani dal mio volto. I suoi occhi sono distanti da me e stanno squadrando il mio corpo dall'alto verso il basso. Le sue belle labbra sono piegate in un sorrisetto malizioso e quando i suoi occhi tornano nei miei, mi avvicino a lui lentamente.

V: Vuoi che lo tenga?

La mia voce esce più sensuale di quanto mi aspettassi e le mie mani si fermano dietro il suo collo. Sento la sua presa sulla mia vita spostarsi verso l'alto della mia schiena. Lì il tessuto è solo più un intreccio di fili e le sue mani calde sembrano lasciare una scia elettrica sulla mia pelle. Mi avvicino a lui così che tutto il mio corpo sia a contatto con il suo e posso sentire la sua estremità indurirsi ai miei movimenti.

L: Sì, ma solo per qualche minuto. Voglio ricordare ogni particolare di te in questo momento...

Sposta le sue mani dalla mia schiena per prendere le mie dietro al suo collo. Mi fa fare un giro su me stessa, lentamente e posso sentire i suoi occhi su di me.

L: Troppo sexy.

Torno nei suoi occhi è li vedo pieni di lussuria. Mi avvicina veloce a lui e le sue mani si bloccano sulla mia schiena. Le nostre labbra distano solo di qualche centimetro e quando le avvicina alle mie, sposto indietro il volto per non farmi baciare da lui...non ora. Voglio farlo impazzire. Sorride malizioso e dio solo sa quanto io ami quel sorriso. Mi prende i fianchi per sollevarmi di poco dal pavimento. I nostri occhi non si staccano neanche per un secondo. Si siede sul letto e io mi ritrovo a cavalcioni su di lui. I nostri bacini sono distanti, ma non per molto. Una mano di Logan si poggia sulla parte bassa della mia schiena per spingermi verso di lui e le mie mani passano dalle sue spalle ai suoi pettorali. Le abbasso fino al bordo della maglia e la sfilo via dal suo torace, lasciandola cadere sul pavimento. I miei occhi si spostano sui suoi addominali e le mie mani si muovono da sole tra quei muscoli ben definiti. Sento i suoi occhi su di me, ma non riesco a smettere di guardare quel torace che si alza e si abbassa in modo non del tutto regolare. Una sua mano si poggia sotto al mio mento per farmi guardare i suoi occhi castani e quando alzo il volto, le mie labbra si poggiano sul suo collo. Lo spingo leggermente indietro per far si che si corichi e ritorno a baciare il suo collo. Mi soffermo appena sotto l'orecchio a mordicchiare la sua pelle e inizio a succhiare. Dopo qualche secondo, faccio passare la mia lingua sul punto rosso e gli lascio un bacio sottile sempre su di esso. Mi alzo di poco dal suo corpo e noto una sua mano muoversi verso il succhiotto. Appena lo tocca, una smorfia quasi impercettibile si forma sul suo volto e io non posso fare a meno di sorridere soddisfatta per le mie azioni.