Stupida notte||Logan Henderson

Festa

Quando arriviamo davanti a una bellissima casa bianca, Logan ferma la macchina. James apre la porta e mi dà la mano per aiutarmi a scendere. Che cavaliere.
Carlos apre la porta dall'altra parte, ma è Kendall a dare la mano a Simona. Spero ne sia contenta.
Io ringrazio James e chiudo la portiera della macchina, dopo di che Logan la chiude e ci dirigiamo tutti insieme alla festa.
Carlos suona il campanello e subito ci viene aperta la porta da un ragazzo un po' più grande di noi di due o tre anni. I ragazzi lo salutano e poi entriamo in casa.
James mi mette il suo braccio intorno alla vita e si avvicina al mio orecchio, perché la musica è davvero alta. Mi sorpende che abbia sentito il campanello quel ragazzo.

"Quello lì è un nostro amico di quando andavamo a scuola. Lo sfruttiamo per le feste."

Mi dice sorridendo. La sua mano è ancora sulla mia vita. Devo dire che non mi dispiace, in fondo non sta facendo niente di male, ma guardandomi intorno vedo il viso triste di Logan. Non so il perché, così lo chiedo a James, sempre urlando nel suo orecchio.

"Hey James, che cos'ha Logan?"

Lo guarda e poi mi risponde.

"La sua ragazza l'ha...si diciamo che l'ha mollata. Vedi ha scoperto che lei lo tradiva. Non è corretto."

Mi dice quest'ultima frase guardandomi negli occhi e me ne accorgo perché sento il suo sguardo su di me, ma io continuo a guardare Logan, che nel frattempo si è seduto su un divano.

"Vieni, andiamo a sederci."

Urlo a James e gli prendo la mano per portarlo al divano dove c'è Logan.
Finalmente riesco a uscire dalla folla, con James ancora attaccato alla mia mano. Ci sediamo sul divano e io saluto Logan. Lui mi saluta e poi guarda in basso verso di me. Non capisco cosa stia fissando così guardo anch'io. Noto che io e James abbiamo ancora le mani unite, allora guardo Logan di scatto e con un mezzo sorriso tolgo velocemente, ma delicatamente la mano da quella di James per fargli capire che non mi interessa più di tanto.

"Vi conoscete da dieci minuti e state già insieme?"

Ci chiede Logan con un finto sorriso. Allora io guardo James che mi sorride malizioso e gli rispondo subito.

"Ehm...no...non avrebbe senso. Ci siamo appena conosciuti. L'hai detto anche tu."

A questa frase vedo lo sguardo di Logan rallegrarsi. Che stupida, James ci sarà rimasto male, ma io voglio Logan non James. Sempre che Logan voglia me.
Il ragazzo al mio fianco mi interrompe dai miei pensieri.

"Hey! Vi va se giochiamo a obbligo o verità?"

Sì! Io adoro questo gioco! Spero che Logan voglia giocare.

"Io non ho molta voglia."

Ecco, appunto. James mi guarda. Io invece ho voglia.

"Sì, io gioco! Dai Logan, sarà divertente. Ti prego, gioca! Più persone ci sono, più obblighi senza senso si possono fare."

A queste mie ultime parole, lo vedo sorridere divertito.

"Ok, mi hai convinto."

Si, che bello! Magari mi capiterà di baciarlo. Troppi film mentali.

"Vale sei grandiosa. Vado a chiamare gli altri."

Ci dice James e scompare tra i corpi delle persone intente a ballare.
Per fortuna non si crea un silenzio imbarazzante fra me e Logan, perché James torna subito con Kendall, Simona, Carlos e delle ragazze che non conosco e sinceramente non voglio conoscere...vestiti troppo corti e fin troppo brille.

Kendall's pov

Dopo essere entrati in casa, vedo James che ci prova con Vale e Logan...non lo vedo più. Mi dispiace tanto per lui, ma spero che questa festa lo tiri su di morale.
Intanto io porto Simona in cucina a prendere un po' di alcool. Spero che possa bere.
Metto in un bicchiere della birra e glielo porgo.
Lei lo prende.