Hey, Malik. This is called
girl's power.
Don't forget.Parte 2
Pov's Zayn
"Ricordati che devi pagarmi la cena, Malik" Queste erano state le sue parole.Quanto cazzo era irritante quella ragazza! Che carattere di merda! Voglio dire, mi piacevano quelle con il caratterino un po' piccante, ma lei era troppo! Il suo modo di dire il mio cognome era assolutamente insopportabile. Sarei mai riuscita a domare quella tigre?
"Vaffanculo" Sussurrai passandomi una mano tra i capelli, esasperato.
"Cosa c'è Zayn? Hai trovato quella che ti tiene testa?" Rise Liam.
Non risposi e, dopo aver pagato la mia cena e quella di Emily, mi fiondai fuori con la sigaretta accesa tra le labbra. Lei era lì, appoggiata alla sua moto, in tutta la sua bellezza e i suoi occhi saettarono nei miei. Continuò a guardarmi negli occhi, come se volesse capire cosa mi passasse per la testa e poi le sue labbra si piegarono in un sorrisetto. Io sbuffai e andai verso la mia Ducati. Infilai la chiave e provai a farla partire. Cazzo! Non partiva! No, no, no! La mia moto, no! Provai di nuovo, ma non volle accendersi. Cazzo! Diedi un pugno al muro e mi incazzai ancora di più quando cominciò a piovere. Ed ora come tornavo a casa! Maledizione!
"Hei! Zayn. I posti in macchina da noi sono tutti occupati, ma tu puoi andare con Emily. Ti sta aspettando, vai!" Mi comunicò Louis e scappò in auto con gli altri.
Allen?! Mi stava aspettando? La guardai negli occhi ed il suo sguardo mi scivolò addosso. Sulla maglia bagnata. Deglutì e si morse il labbro inferiore. Quindi non era del tutto immune a me come voleva far credere.
Buono a sapersi. Il mio sguardo seguì incantato il movimento dell'angolo del suo labbro che veniva coperto dai denti. Ero affascinato.
'Malik, svegliati! Tu non ti fai incantare. Tu incanti e basta!' Andai verso di lei, buttai a terra la sigaretta e mi infilai il casco.
Lei fece lo stesso e salì per prima. Sarei dovuto stare io dietro? Per caso mi stava incitando a scoparmela sulla moto? Mi morsi il labbro a quel pensiero e il mio amico lì in basso ebbe un fremito.
"Tieniti forte, cucciolotto" E partì, facendo aderire il mio corpo al suo.
Mi avevano sempre attirato le ragazze ribelli. Emily era il mio prototipo ideale di scopa-amica. Il modo sicuro con cui guidava la moto era eccitante e più volte mi ritrovai a fare pensieri poco, davvero poco casti su di lei.
Nei miei pantaloni si stava scatenando la seconda guerra mondiale. Come faceva a farmi questo effetto? Poi sbattei la testa contro la sua schiena. Emily aveva inchiodato di brutto e aveva appoggiato un piede a terra per tenere in piedi la Kawasaki.
"Guardare dove cazzo vai, no eh?! Coglione!" Urlò alla macchina che le aveva tagliato la strada. "Ti sei fatto male, Zayn?" Mi domandò.
Cavolo! Mi aveva chiamato per nome? Il mio nome, uscito dalla sua bocca, aveva un suono davvero sexy.
'Malik?! Ti rendi conto di cosa stai pensando?! Smettila subito!' Mi rimproverai mentalmente.
"Tutto bene, tranquilla"
Volevo risponderle 'Piccola, ti assicuro che non mi faccio male per così poco', ma dalla mia bocca era uscito tutt'altro.
Ripartì di nuovo ed arrivò davanti alla scuola, parcheggiando davanti. Scendemmo dalla moto e ci togliemmo il casco. Lei si ravvivò i capelli bagnati, scuotendo la testa ed io mi accorsi che stava ancora piovendo.
Il suo sguardo si posò su di me, accarezzandomi nuovamente il corpo. Le feci un sorrisetto e lei arrossì. Sembrava così indifesa quando arrossiva. Prese le chiavi della moto, il casco sottobraccio e si andò a riparare sotto il porticato. Feci la stessa cosa io e poi salimmo insieme le scale.
Non parlavamo, ma i nostri corpi si sfioravano più volte, facendomi fremere dall'eccitazione. Lei invece aveva i brividi, ma non dal freddo. Entrambi al terzo piano, l'accompagnai fino alla sua stanza, in fondo al corridoio, non so per quale motivo.
'Vuoi rimane ancora con lei, no?' Mi aveva suggerito la mia mente. Arrivata alla sua porta, si girò verso di me e arrossì di nuovo.
Questa non era la Emily forte e ribelle che era stata tutta la sera. Da quando era rimasta sola con me non aveva fatto altro che guardarmi e arrossire. Non che mi dispiacesse. Preso da non so quale impulso, mi avvicinai a lei e le feci toccare le spalle al muro. Sei mia, piccola ribelle.
Eccomi con un altro capitoloo.
Volevo ringraziare tutti coloro che votano e commentano.
Grazie davvero♥Io ho appena finito di studiare psicologia, materia che non ho ancora capito a cosa mi serva per il mio indirizzo studi. Ma oooook! Va beeenee!
Un ultima cosa, visto che la maturità -ahimè- si avvicina sempre più, ho deciso di aggiornare uno o due giorni a settimana. Che ne dite di Martedi e Sabato?!
1° Domandina: Di dove siete?! Io di Pozzuoli, ma ormai vivo da piú di 14 anni ad Arezzo!
2° Domandina: Vi piace la nuova immagina di copertina?
♥Buonanotte♥
Baciixxx
STAI LEGGENDO
Your love is my drug. [Z.M]
Фанфик[COMPLETA] ✔ Emily Allen, 18 anni, appena arrivata a Londra da Los Angeles. La sua vita è perfetta, nonostante il suo passato leggermente tormentato. Bella vita, famiglia benestante, tanti amici e tutto quello che una ragazza può desiderare. Tranne...