Your love is my drug. [Z.M]

Capitolo 52.

Hi, granddad.
 

-Sabato 5 marzo  

Era notte fonda - quasi le due e mezza secondo la sveglia sul comodino della stanza di Zayn - e aveva appena iniziato a piovere. Avevo la testa nascosta nell’incavo del collo del mio ragazzo, i rumori mi arrivavano ovattati alle orecchie. Per fortuna non c’erano ancora tuoni, ogni tanto aumentava l’intensità della pioggia, ma ancora nessun rumore. Per fortuna. Non avevo voglia di combattere contro un attacco di panico, ero già abbastanza giù di morale per il rifiuto da parte di Yaser e Waliyha. Ma, di sicuro, da lì a poco sarebbe scoppiato un temporale con i fiocchi. Cosi mi agitai leggermente sul corpo caldo del mio ragazzo. Non volevo svegliarlo e dargli fastidio con le mie paranoie, ma avevo bisogno di lui.

“Zayn..” Sussurrai al suo orecchio. Lui si mosse lievemente, mugugnando.
“Zayn, credo stia per iniziare un temporale” Lui aprì di scatto gli occhi e le sue braccia si strinsero intorno al mio corpo.

“Hai paura? Stai bene?” Mi baciò una tempia e tirò più su le coperte per coprirci, come per proteggerci.

“Sto bene, solo..ho paura di poter avere un attacco” Confessai e gli baciai la clavicola, Zayn si sporse a baciarmi sulle labbra.

Poi si avvicinò al comodino, accese la luce dell’abat-jour e, dopo aver aperto il cassetto, tirò fuori un mp3 e degli auricolari con quattro cuffiette.

“Metti queste, così non senti nulla” Fece partire la musica e ci infilammo entrambi le cuffiette, poi spense la luce. Si strinse maggiormente a me, prendendo a baciarmi mentre la voce dolce di Adele non mi faceva sentire il temporale.     

 
-Domenica 6 marzo (mattino)

Zayn aveva messo la sveglia alle sette quel giorno. Alle sette del mattino!

“Penso che potrei ucciderti in questo momento” Borbottai, nascondendo il viso nel suo collo. Lui si sporse a spegnere la sveglia e mi baciò una tempia.

“Ho grandi programmi per oggi. Coraggio, svegliati” Io mugugnai ancora e mi sistemai meglio su di lui.

“Giuro che se mi lasci dormire, quando mi sveglio ti faccio un
pompino del buongiorno” Zayn scoppiò a ridere e il suo petto tremò sotto la mia mano.

“Per quanto la proposta sia allettante, ho davvero in mente delle cose da fare per oggi. E sono molto importanti. Pensi che sia divertente per me svegliarmi alle sette?” Aprii un solo occhio e mi trovai d’accordo con lui.

Per farlo svegliare alle sette di domenica e di buon umore, doveva essere qualcosa di importante. Così mi alzai sbadigliando e sgusciai in bagno per farmi una doccia. Non era previsto che venisse anche Zayn e che mi sbattesse dolcemente contro la parte della doccia, sollevandomi ed entrando in me senza preavviso. Lasciai andare un gemito e mi aggrappai alle sue spalle, graffiandole per la sorpresa. 

“Non sarà il pompino del buongiorno, ma anche il sesso mattutino nella doccia non mi dispiace” 

Mi trovai d’accorso con lui e glielo feci capire con un ansito al suo orecchio. Attaccai le labbra al suo collo e morsi un punto in particolare, sentendolo scavare in profondità. Arricciai le dita dei piedi per il piacere e mi spinsi lievemente contro il suo bacino per anticipare l’affondo. 

“Brava. Dio, ah..” Le sue spinte si fecero più forti e profonde, il mio cervello sembrò andare in cortocircuito quando toccò un punto particolare che mi fece venire i brividi.

“Oh, si, ancora lì” Ansimai e lui provò a battere sempre sullo stesso punto.
“Cazzo, cazzo, cazzo” Continuai a cantilenare.

“Godi eh?” Stavo per rispondere ‘Ci puoi giurare’ ma dalla mia bocca uscì un gemito. “Lo prendo come un..” Fece un respiro profondo per il piacere prima di continuare. “..si”
Esalò ansimando, spingendosi ancora e ancora dentro di me.