Corsi dietro a Derek e lo fermai prima che entrasse dentro la macchina.
- ma dico sei impazzito? Ora tu rientri e fai almeno finta di essere una persona normale- lo sgridai mettendomi le mani sui fianchi
- e chi sei tu per ordinarmi di farlo?- mi rispose mettendosi le mani nelle tasche sbuffando e vagando con lo sguardo
- sono... Sono... Julien- terminai incerta
- Julien? Non credo debbo niente a Julien,se non seccature continue!- mi rinfacciò sfogandosi. Quando Derek si arrabbiava mi trasmetteva una scossa che di certo non era negativa. Era quasi una cosa piacevole farlo impazzire perché solo in quel momento potevo vedere il suo vero animo,il resto del tempo era apatico e imbronciato e non faceva trapelare niente di sé.
- ingrato!! Ti ho aiutato in chimica! Eppure in quel momento eri "Julien qua,Julien là" e sembravi quasi mio amico- dissi puntandogli un dito sul petto
- tuo amico? Tu non hai amici- sputò acido lui. Mi ritrassi e la mia foga diventò ira cruenta.
- io non ho amici,eh? Ma non credo che tu sia messo meglio. Però la sai una cosa,Derek? Mentre io ho un'amica e me ne vanto tu sembri non volerne!- gridai piena d'ira. Ora quello che godeva era lui visto che mi guardava con un leggero sorriso.
- non pensavo ti piacesse quella tipa. Eri sempre arrabbiata e scocciata quando stavi con lei. La gente come te sta sola e io sono come te Julien Cross- dichiarò sadico
- quella "tipa" ,come la chiami tu, è una mia grande amica e io non sono come te per il semplice fatto che accetto la compagnia. Vai via se vuoi. Rimani solo ma non mi venire a dire che sono come te,Derek Wong. A te la scelta!- dissi infine sorridendo e girandogli le spalle per tornare al Moonlight ma mentre camminavo con un sorriso soddisfatto stampato in faccia Tom
Mi venne incontro e per poco non mi baciò per fortuna spostai il viso e il suo bacio finì sulla mia guancia.
- è sempre magnifico essere in tua compagnia Julien- disse poi andandosene via con quell'aria insolente ed insopportabile che aveva per il 99,9% del tempo.
- vuoi essere la mia prima amica?- mi chiese una voce dietro le spalle. Mi girai e gli sorrisi compiaciuta
- alla fine anche il lupo solitario si addolcisce?- chiesi squadrandolo da capo a piedi
- se lo hai fatto tu,io non faccio altro che seguire la tua scia- disse poi avanzando al mio fianco. Entrammo nel locale e trovai Cloe assorta nei pensieri ancora seduta.
- per fortuna Tom se n'è andato. Ora possiamo divertirci- annunciai sedendomi accanto a Derek. Lo guardai e mi ricordai immediatamente perché eravamo venute al Moonlight e mi alzai immediatamente imbarazzata.
- Cloe,ehm... puoi accompagnarmi in bagno?- chiesi cercando di allontanarmi da Derek che mi guardava stupito.
- non stateci troppo- ci gridò dietro. Appena arrivammo dietro il bancone dei frullati la guardai seria.
- ti piace tanto Derek?- chiesi torturandomi le mani
- ehm... Io...si, un po'- ammise impacciata guardandomi preoccupata
- che è successo fuori? Vi ho visti....Agitati!- disse poi guardandomi indagatrice. Spesso sembrava troppo curiosa ma in vita mia avevo conosciuto persone più ficcanaso di lei e potevo sopportare di buon grado un po' di domande.
- io... Lo stavo convincendo a rientrare. Spero che possiate uscire un giorno da soli. Diventerete una coppia felice. Ti aiuterò, te lo prometto- dissi cercando di sorridere e improvvisando una leggera smorfia. Cloe sorrise e mi diede una pacca sulla spalla per poi tornare al tavolo con Derek. Perché mi era venuto così difficile prometterle che l'avrei aiutata a conquistare Derek? Mi sentivo una traditrice anche solo per il fatto di essere stata fuori a parlare con Derek da sola. Dovevo stare alla larga da Derek. Dovevo farlo per Cloe,la mia unica amica.
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Due spie al liceo
AdventureSEQUEL DI UNA GIOVANE SPIA. Meg e Scott sono diventati la nuova squadra operativa dell'agenzia Turner, ma solo dopo un anno vengono richiamati per una nuova missione e devono contare uno sulle capacità dell'altra perché,per completare la missione,si...