Capitolo 39

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Il seguito di quella chiamata risolvette tutto. gli uomini di mio padre accerchiarono la scuola e grazie al nostro aiuto poterono entrare nei sotteranei della scuola dove si nascondeva la donna dai capelli biondi. ammetto che nell'ultima fase della missione non ebbi nessun merito ma ero contenta di avere contribuito a salvare la vita di Scott e di quei ragazzi. scoprimmo che tutti i ragazzi scomparsi erano stati costretti ad un addestramento che li aveva non solo sfiniti nel fisico ma anche nell'animo. quella donna li aveva distrutti per i suoi fini criminali,infatti li utilizzava per guadagnare milioni facendo girare sostanze illegali. la donna si chiamava Elisabeth Smash e scoprii che si era arruolata all'esercito americano femminile per poi fuggire e sfruttare il suo addestramento in altro modo. la scuola l'aveva sempre coperta e protetta dalla polizia,infatti per quanto i genitori dei ragazzi scomparsi denunciassero la scuola,questa non veniva mai toccata ne perquisita e le indagini terminavano sempre con un punto interrogativo. una scena di quella notte non posso dimenticare,mio fratello che corre da Jess Lipson stanca e sciupata e l'abbraccia per poi baciarla appasionatamente. mi ingelosii del loro affetto così intenso. io e Scott avevano litigato continuamente in quella missione e alla fine eravamo anche distanti.

Dopo un mese dalla chiusura della scuola Julien,Derek e Suzy ebbero l'onore di conseguire gli esami della maturità all'agenzia Turner con professori di scuole importanti da tutta l'America. non posso dimenticare la gioia di Julien e la fifa di Suzy. Tutto però terminò con una sorpresa anche per me. un pomeriggio Julien mi chiamò e insieme a Suz andammo a fare shopping come tre amiche senza problemi. Julien ci costrinse a comprare dei vestiti eleganti e a sistemare i capelli dal parrucchiere. Suzy era super emozionata sembrava quasi sapere cosa stava tramando Julien e mi resi conto di essere davvero a disagio anche se la situazione non mi era nuova. infatti spesso non venivo informata di quello che succedeva.

- potete spiegarmi?- chiesi più volte a Julien

- non capisco cosa dovrei spiegare. sono uscita dal liceo con il massimo dei voti e sono stata ammessa all'università più facoltosa d'America di legge,non posso festeggiare con le mie amiche?- disse tutta convinta Julien alzando le spalle. capii che c'era qualcosa sottp però decisi di non indagare e di farmi stupire. un sabato del mese di giugno ci vestimmo con i vestiti comprati precedentemente ed entrammo nell'agenzia Turner. Julien era emozionata e Suzy saltava dalla gioia mentre io ero solo curiosa. entrammo nella sala dell'allevamento e la trovammo piena di luci e tavolini con bevande di tutti i tipi e salatini. sembrava un vero ballo di fine anno. al centro della sala c'era Scott e Derek vestiti elegantemente che ci guardavano sorridenti mentre due coppie già ballavano spostandosi per la sala. una delle ragazze era Dana e la riconobbi immediatamente dai ricci castani e il ragazzo che la stringeva era molto simile a Derek,probabilmente il fratello SImon,mentre l'altra coppia era formata da Gillian ed Aaron.

- benvenute signore!- esclamò Scott venendoci incontro ma invece di avvicinarsi a me, baciò la mano a Suzy e la portò in pista mentre,conteporaneamente, Derek portava a ballare Julien. rimasi un pò interdetta e delusa all'ingresso della sala dove ero andata tante volte a sfogarmi ed allenarmi.

- non essere triste principessa,l'apparenza inganna- esclamò qualcuno dietro di me e mi girai sapendo già chi fosse.

Due spie al liceoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora