Due spie al liceo

Julien

Derek si fermò e mi guardò fisso negli occhi. Forse non avevo fatto bene a chiedergli di suo fratello! Meg non diceva più niente nella ricetrasmittente e quindi ero sola con lui che mi fissava.
- ho un fratello,o più correttamente,lo avevo. Si chiamava Simon. Era più grande di me e Suzy di qualche anno ed era un vero mito. L'orgoglio della famiglia Wong. Simpatico e fiero andava avanti e ci proteggeva ma noi non lo abbiamo mai protetto abbastanza a quanto pare- disse con un tono di malinconia non smettendo però di guardarmi negli occhi.
- perché ne parli al passato?- chiesi con un filo di voce
- è scomparso nel nulla. Un giorno con noi e l'altro non più. Sei la prima a cui ne parlo,non mi viene naturale riaprire la ferita- disse poi prendendomi la mano.
- io... Io... Sono felice che mi consideri un'amica così importante- dissi liberandomi la mano dalla sua stretta. Non potevo tradire Meg.
- molto importante Julien. Non credi?- mi chiesi riprendendomi le mani e stringendole dolcemente. Guardai un'attimo le mie mani strette alle sue e le guancia mi si avvamparono. Che dovevo fare? Anche io provavo quello che provava lui ma non potevo ....
- no- dissi liberandomi nuovamente dalla sua stretta. Lui fece un passo indietro e mi guardo come per capire se mentivo.
- no? Che significa no?- chiese seccato. Era ridiventato il musone che avevo sempre criticato prima di conoscerlo.
- io non posso! Sei mio amico e non posso perché .... Perché...- dissi ma mi morsi il labbro immediatamente.
- perché?- disse calmo avvicinandosi a me
- perché ad un'altra ragazza piaci e mi sta a cuore il suo bene- dissi infine alzando la testa fiera come ero sempre stata.
- e il tuo? Non capisci che a me non piacerà mai nessuna che non sia tu?- disse poi eliminando la distanza tra di noi e baciandomi prima ancora che potessi controbattere. Ero sorpresa,arrabbiata ma anche incredibilmente felice. All'inizio mi abbandonai al suo abbraccio ma poi mi ricordai immediatamente che mi stavo comportando da pessima amica e staccandomi da lui corso via. Ero distrutta. Sapevo una cosa per certo che mi stavo allontanando dall'unica persona con cui sarei rimasta volentieri tutta la vita. Le lacrime mi rigavano il volto e la voce di Meg si fece risentire e non riuscì a risponderle non riuscivo ad ammettere il mio tradimento così sussurrai solo una cosa
- vieni a casa mia devo parlarti!- è così corsi a casa come un siluro. Meg arrivò dopo quindici minuti circa e quando entro nella stanza sembrava sconvolta.
- mi dispiace- ammisi con gli occhi gonfi
- che è successo?- mi chiesi sedendosi davanti a me
- io non volevo! Lui mi ha baciata ed io ti avevo promesso c'è ti avrei aiutato a conquistarlo invece l'ho conquistato io. E la sai la cosa peggiore? Che sono innamorata di Derek. Lui mi ascolta e da quando mi conosce non mi giudica e mi dice sempre la verità! Insieme a lui sto così bene ed alcune volte credo che sia impossibile che per tutti questi anni non ci siamo mai parlati e che abbiamo perso tempo ma... Questo non cambia il fatto che ti ho tradito la tua fiducia. Mi dispiace!- dissi tutto d'un fiato trattenendo le lacrime che mi rigavano le guance. Mi avrebbe perdonato?