Capitolo 28

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Mi fidanzai con Christian,stavo bene con lui,per davvero.

Dopo circa 3 mesi ci furono le nozze di mio padre e della mia matrigna. Io avevo un vestito rosa con dei tacchi altissimi. Andreas era il testimone e io la damigella. Lui era all'altare con mio padre,io feci la navata per raggiungerlo con i fiori,per anticipare l'arrivo della sposa. Mentre camminavo vedevo Andreas,mi immaginavo con il mio vestito bianco,mentre andavo con lui,il suo sorriso che si era spento ormai da tempo,neanche con la sua nuova fidanzata aveva sorriso. Ah già si era fidanzato. Lei era bella ma troppo lunatica e gelosa. E anche io ero fidanzata,questo non dovevo dimenticarlo. Non mi resi conto che ero già arrivata,me ne resi conto solo quando il prete fece finta di tossire per farmi svegliare. Allora mi sposta subito. Entrò poi Jasmine,era semplicemente stupenda,il vestito le stava a pennello e mio padre si era messo a piangere,Andreas era rimasto impassibile nel vedere sua madre sposa. Non capivo se quel ragazzo provava ancora qualche sentimento:odio,amore,rabbia,gioia,passione. Nulla. Era da tre mesi che Andreas era strano,sembrava spento.

Durante il ricevimento vidi Andreas con la sua fidanzata. Dopo Christian venne da me. Per il primo ballo erano invitati a ballare i testimoni,le damigelle,le spose e i famigliari più stretti,io ero costretta a ballare con Andreas.

Lui non mostrò nulla,ma in quel momento non mi importava nulla,ero tra le sue braccia,mi immaginai che fosse il nostro matrimonio,il nostro ballo,forse quella sarebbe stata l'ultima volta che gli appartenevo. All'improvviso ancora quella situazione,le mie gambe cedero, sentii il battito del mio cuore fermarsi e poi....il buio.

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