-Sophia ti va se andiamo a fare un giro....basta che non svieni- mi disse Andreas con tono scherzoso
era bello come al solito,non avevo voglia di uscire ma non potevo resistere al suo sorriso e poi mi avrebbe fatto bene prendere un po' d'aria,mi avrebbe liberato la mente
-si certo mi cambio e arrivo- gli dissi ricambiando un sorriso morbido
decisi di mettermi una canottiera nera,corta fino sopra l'ombelico,aderente,un paio di leggins neri,un cardigan bianco,la mie Adidas superstar,i capelli a chignon,trucco non troppo pesante,collana e bracialetto oro e la borsa di Giorgio Armani nera
andammo a fare un giro per il centro,lui mi prese la mano e ci prendemmo un gelato,continuava a farmi ridere,fecimo molte foto,ci divertimmo tanto e poi stanchi dalla lunga camminata ci sedemmo sulla panchina
-allora ti sei divertita-
-si tantissimo-
-cosa vuoi fare ora?
-andiamo alle giostre-
passammo tutta la giornata fuori casa e poi ritornammo stanchi a casa
- Sophia mi vai a portare la giacca in camera mia perfavore? sono stanchissimo...-
- va bene...ma non ci abituare- gli dissi dandogli un bacio sulla guancia
Entrai nella sua stanza,c'era il suo profumo ovunque,gli misi la giacca nell'armadio e siccome c'era una maglia fuori posto (e io odio le cose fuori posto) la misi a posto e mentre la alzavo per piegarla,cadde una lettera,la mia lettera,come portava essere finita nell'armadio di Andreas se era dentro al mio cappotto....all'improvviso delle immagini sfioravano la mia testa quel suo sorriso strano quel giorno,quei suoi occhi strani,quel posto,quelle foto,quella lettera....NO ANDREAS NON POTEVA FARMI QUESTO,lui mi amava
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Freedom
Mystery / ThrillerIN FASE DI CORREZIONE Una storia d'amore tormentata dalle bugie, dai segreti, dalla propria famiglia e dal destino, perché anche se si pensa di aver abbandonato il proprio passato in qualche parte della tua strada, questo troverà sempre una scorcia...